TACHIARITMIE A COMPLESSI A QRS STRETTI Flashcards
ORIGINE
sono prevalentemente di origine sopraventricolaree
EZIOLOGIA
- tachicardia sinusale,
- tachicardia parossistica sopraventricolare,
- FA con elevata frequenza di risposta ventricolare,
- flutter atriale,
- tachicardia atriale,
- tachicardia giunzionale
OBIETTIVO TRATTAMENTO
Il nostro obiettivo non è per forza identificare il ritmoresponsabile o convertirlo in ritmo sinusale.
- controllare la frequenza di risposta ventricolare e stabilizzare nell’insieme il pz.
COME STABILIZZARE IL PZ
- 1.Ossigeno
- 2.Accesso venoso
- 3.Stabilire se il pz sia emodinamicamente stabile
INSTABILITA’ EMODINAMICA, FATTORE
- •Presenta segni e sintomi di insufficienza cardiaca acuta: dispnea, rantoli, segni di ipoperfusione,alterato stato di coscienza
- .•Frequenza cardiaca > 150 bpm.
•Ipotensione arteriosa: PA < 90 mmHg.
•Dolore toracico acuto.
TRATTAMENTO PZ EMODINAMICAMENTE INSTABILE
Se il pz è emodinamicamente instabile lo sedo con 10 mg di Diazepam EV
- procedo alla cardioversioneelettrica con sincronizzazione sull’onda R dell’ECG con tre scariche sequenziali a 100-200-360 J.
- In caso lacardioversione elettrica non abbia successo effettuo la cardioversione farmacologica con Amiodarone 150mg in 10 min (eventualmente seguiti da 300 mg in 1 ora)
- se nemmeno questa ha successo ripeto lacardioversione.
- In caso il pz sia emodinamicamente stabile e il ritmo sia regolare procedo con le manovre per la stimolazionevagale che aumentano il tono vagale rallentando il tempo di conduzione A-V:
•Diving reflex (riflesso di immersione: da preferirsi nel primo anno di vita, due modalità possibili:
◦Immersione del volto in acqua ghiacciata per circa 10 sec
.◦Applicazione sul volto di un contenitore di gomma (es. guanto chirurgico), riempito di ghiaccio,per 10-15 sec (modalità più sicura)
.•Aumentare pressione toracica: eseguire la manovra di Valsalva (Espirazione forzata a glottide chiusaper circa 10 sec, in posizione supina). Questa manovra è molto affidabile e può essere insegnata al pzper interrompere le recidive di tachicardia.
•Massaggio carotideo: metodica di scelta dei bambini più grandi e negli adulti.
-Si esegue a dita piatte,superficie ampia (compressione e massaggio con 2-3 dita dell’arteria carotidea, prima destra, poisinistra, a livello del “pomo d’Adamo” per circa 5 sec).
- RISCHI MASSAGGIO CAROTIDEO Esso presenta dei rischi di danno cerebraleper cui va usato con cautela nei pazienti con età > 60 aa e non deve essere eseguito in presenza disoffi carotidei.
•Compressione bilaterale bulbi oculari:
IN QUALI PZ EVITARE da evitare in pz che soffrono di glaucoma o di altre patologieoculari.
- Deve essere abbastanza sostenuta da provocare dolore; dopo circa 9-10 battiti inizia a fareeffetto, e si osserva un “battito di scappamento” (battito ectopico sopraventricolare in ritardo, legatoal fatto che il nodo del seno, bloccato per effetto vagale, non libera l’impulso; di solito è unico ma sesi ripete, si ha un ritmo di scappamento).
COSA FARE NEL CASO IN CUI TUTTE MANOVRE NON ABBIANO SUCCESSO
ADENOSINA che è un nucleotide purigeno endogeno cherallenta la conduzione a livello A-V e può ristabilire il ritmo della tachicardia parossistica sopraventricolare.
TRATTAMENTO
, Se il pz è emodinamicamente instabile lo sedo con 10 mg di Diazepam EV
- procedo alla cardioversioneelettrica con sincronizzazione sull’onda R dell’ECG con tre scariche sequenziali a 100-200-360 J.
- In caso lacardioversione elettrica non abbia successo effettuo la cardioversione farmacologica con Amiodarone 150mg in 10 min (eventualmente seguiti da 300 mg in 1 ora)
- se nemmeno questa ha successo ripeto lacardioversione.
COSA FARE NEL CASO IN CUI SIA EMODINAMICAMENTE STABILE ERITMO IRREGOLARE
- DIVING REFLEX AUMENTARE PRESSIONE TORACICA, MASSAGGIO CAROTIDEO, COMPRESSIONE BILATERALE BILBI OCULARI INDUZIONE RIFLESSO DEL VOMITO MANOVRA DI ACCOVACCIAMENTO IN CASO IN CUI NON SUCCESSO ADENOSINA
DIVING REFLEX
riflesso di immersione: da preferirsi nel primo anno di vita, due modalità possibili:
◦Immersione del volto in acqua ghiacciata per circa 10 sec
.◦Applicazione sul volto di un contenitore di gomma (es. guanto chirurgico), riempito di ghiaccio,per 10-15 sec (modalità più sicura)
AUMENTARE PRESSIONE TORACICA
eseguire la manovra di Valsalva (Espirazione forzata a glottide chiusaper circa 10 sec, in posizione supina). Questa manovra è molto affidabile e può essere insegnata al pzper interrompere le recidive di tachicardia.
MASSAGGIO CAROTIDEO
metodica di scelta dei bambini più grandi e negli adulti.
-Si esegue a dita piatte,superficie ampia (compressione e massaggio con 2-3 dita dell’arteria carotidea, prima destra, poisinistra, a livello del “pomo d’Adamo” per circa 5 sec).
RISCHI MASSAGGIO CAROTIDEO
Esso presenta dei rischi di danno cerebraleper cui va usato con cautela nei pazienti con età > 60 aa e non deve essere eseguito in presenza disoffi carotidei
COMPRESSIONE BILATERALI BULBI
IN QUALI PZ EVITARE da evitare in pz che soffrono di glaucoma o di altre patologieoculari.
- Deve essere abbastanza sostenuta da provocare dolore; dopo circa 9-10 battiti inizia a fareeffetto, e si osserva un “battito di scappamento” (battito ectopico sopraventricolare in ritardo, legatoal fatto che il nodo del seno, bloccato per effetto vagale, non libera l’impulso; di solito è unico ma sesi ripete, si ha un ritmo di scappamento).
RISCHIO ASSOCIATO COMPRESSIONE BILATERALE BULBI
- La compressione dei bulbi oculari è una manovra diseconda scelta per il rischio di danno corneale e distacco di retina, in particolare nei soggetti affettida miopia e nei bambini