Spirochete 2, Mycoplasma, Chlamydia E Ricketsie Flashcards
Principale riserva della leptospirosi
Roditori, soprattutto Ratti
Modalità di trasmissione e incubazione di leptospira
La trasmissione può avvenire per diretto contatto colori nel sangue o tessuti dell’ animale infetto.
Le attività più a rischio sono quelle acquatiche.
Incubazione ha una durata media di una o due settimane
Principali quadri clinici di leptospirosi
Leptospirosi anitterica: rappresenta il 90% dei casi E ricorda una malattia influenzale. Il segno più frequente è la soffusione congiuntivale. Dalla seconda settimana solo un 15% di pazienti sviluppa meningite asettica
Sindrome di weil: ittero insufficienza renale e diatesi emorragica. Vi è coinvolgimento polmonare Ma questo non dipende dall’invasione diretta del polmone bensì da emorragia. Mortalità del 5 o 15%
Reperti laboratoristici leptospirosi
Esiste sempre un coinvolgimento renale da una lieve alterazione del sedimento urinario fino ad arrivare al insufficienza renale.
Nella metà dei casi via una trombocitopenia leggera.
Tipico aumento di bilirubina fosfatasi alcalina e transaminasi. Potrebbe quindi mimare una epatite tuttavia almeno la metà dei pazienti durante la prima settimana presenta un incremento della CPK
Diagnosi eziologica di leptospirosi
Gli esami sierologici sono inutili perché si positivizzano tardi.
Quindi in genere si ricorre all’isolamento diretto da sangue o liquor nei primi 10 giorni di malattia. Si può isolare anche nelle urine a partire però dalla seconda settimana
Terapia della leptospirosi
Le forme lievi si trattano per OS con doxiciclina amplicillina o amoxicillina. Per le forme gravi si può ricorrere alla via endovenosa.
Il trattamento deve durare almeno 7 giorni
La reazione di erxhimer è meno frequente rispetto alle aste spirochetosi
Trasmissione della malattia di lyme
Malattia trasmessa da artropodi, in particolare dalle zecche ixodes che sono più comune negli Stati Uniti.
Il morso deve durare almeno 24 ore per trasmettere borrelia burgdorferi anche se poi la maggior parte dei pazienti non ricorda il morso
Cosa può trasmettere ixodes scapularis
Oltre a borrelia burgdorferi anche babesia microti e anaplasma fagocitofila
Caratteristiche generali della babesiosi
Babesia è un apicomplexa. È una malattia diffusa prevalentemente negli Stati Uniti dove è causata prevalentemente da babesia microti. In Europa È rara ed è causata da babesia divergents.
Le manifestazioni cliniche della malattia dipendono prevalentemente dalla Lisi eritrocitaria in maniera simile alla malaria.
In genere le infezioni da microtis sono lievi mentre quelle da divergens sono molto gravi potendo determinare ittero e danno renale gravissimo.
La terapia si basa su clindamicina e chinino
Anaplasmosi
Malattia trasmessa da una ricketsia, anaplasma phagocytophila.
La malattia si caratterizza per un danno grave a carico delle cellule del sangue con quadri severi di anemia, trombocitopenia e soprattutto riduzione dei leucociti circolanti.
Vi è anche aumento dei livelli di transaminasi in circolo.
La comparsa di questi elementi in un paziente con malattia di lyme deve lasciarsi sospettare l’anaplasmosi
Stadi della malattia di lyme
Stadio 1 eritema migratorio
Stadio 2 corrispondente ad una infezione disseminata dopo giorni o settimane dal morso. Si hanno lesioni cutanee anulari secondarie, neurite, meningite, blocchi atrioventricolari e dolore muscoloscheletrico migratorio
Stadio 3. Corrisponde ad un infezione persistente. Si manifesta prevalentemente con artrite, acrodermatite cronica atrofica, encefalopatia e polineuropatia cronica
Quando compari eritema cronico migratorio e suo aspetto
In media compare dopo un’incubazione massima di un mese.
Aspetto a bersaglio.
Un 20% dei pazienti non lo presenta
Coinvolgimento neurologico Nello Stadio 2
Negli Stati Uniti il quadro tipico è una meningite con paralisi del facciale e radicoloneuropatia periferica.
Invece in Europa il primo segno è il dolore radicolare con pleiocitosi del liquor cefalorachidiano (ad. Di banwarth)
L’entità del coinvolgimento cardiaco nella malattia di lyme
L’otto per cento dei pazienti sviluppa blocco atrioventricolare di grado variabile
Caratteristiche dell’acrodermatite dermatite cronica atrofica
Manifestazione tardiva dall’infezione. Più spesso correla con infezioni da borrelia afzeli.
Si caratterizza nella fase infiammatoria iniziale per edema ed infiammazione del sottocutaneo dell’estremità. Queste hanno tipicamente una colorazione bluastra mentre in seguito si ha una progressiva atrofia del sottocutaneo
Diagnosi eziologica di borreliosi di lyme
Viene confermata mediante sierologia che tuttavia è negativa nelle prime settimane e che non distingue tra infezione attiva e inattiva.
la PCR è utile per rilevare la borrelia nel liquido sinoviale. La sensibilità è minore nel liquor sangue ed urine. Non è disponibile di routine
Diagnosi differenziali della borreliosi
La paralisi facciale è associata ad eritema migrante È una tipica manifestazione della malattia di lyme. Esistono però casi di paralisi facciale senza eritema migrante. In questi casi aiuta la sierologia
Nelle fasi tardive artrite di lyme ricorda moltissimo la artrite reattiva degli adulti è la forma oligoarticolare dell’artrite reumatoide giovanile nei bambini. Tuttavia in questi casi la presenza di alti livelli di anticorpi che si hanno nelle forme con artrite aiuta nella diagnosi.
possibile che alcune forme di lyme vengono diagnosticate come fibromialgia
Agenti infettivi che spesso causano paralisi del facciale
Lime
Herpes virus 1
Varicella zoster
Terapia della malattia di lyme
Terapia per via orale con doxiciclina, eritromicina o amoxicillina.
Quando però via coinvolgimento neurologico Oh blocco atrioventricolare di terzo grado serve la terapia endovenosa
Profilassi della malattia di lyme
Non è indicata di routine dopo puntura di zecca tuttavia una singola dose di 200 mg di doxiciclina somministrato nelle 72 ore successive alla puntura previene la malattia di lyme
Febbri ricorrenti
Febbre ricorrente endemica trasmessa da zecche. Causata da borrelia ispanica. Viene trasmessa dalle zecche ornithodoros che si alimentano rapidamente e che causano una puntura indolore.
Febbre ricorrente epidemica trasmessa da pidocchi. Determinata da borrelia decurrens e trasmessa dalle pidocchio del corpo. Comune negli altopiani etiopi.
Clinica delle febbri ricorrenti
Esordio brusco con febbre alta mialgia e artralgia. Indicamente la forma trasmessa da zecche in genere più lieve rispetto a quella trasmessa da pidocchi
Diagnosi di febbre ricorrente
Rilevamento delle spirochete nel sangue midollo osseo o liquor
Terapia delle febbri ricorrenti
Doxiciclina eritromicina cloramfenicolo.
La herxhaimer è più grave è frequente nella febbre ricorrente da pidocchi
Caratteristiche generali delle ricketsiacee
Include batteri dei generi rickettsia, coxiella ed erlichia
Con l’eccezione di coxiella sono coccobacilli gram negativi trasmessi per mezzo di un vettore il cui quadro clinico è caratterizzato da esantemi a coinvolgimento palmoplantare.
Di norma sono parassiti intracellulari obbligati
Trasmissione di coxiella burnetii
La trasmissione avviene prevalentemente attraverso l’inalazione di microaerosol che veicola il batterio a partire da tessuti animali.
Altro metodo di infezione è l’ingestione di latte contaminato.
nonostante questo la metà dei casi viene diagnosticata nel contesto urbano perché il ciclo vitale di coxiella è complesso ed esiste una fase della quale si comporta in maniera simile ad una spora che ne consente la diffusione a distanza
Quadri clinici dipendenti da coxiella burnetii
Febbre q acuta
Febbre q cronica
Caratteristiche della febbre q acuta
Quadro aspecifico con febbre ed astenia.
Può causare:
Epatite
Polmonite
Molto raramente pericardite e miocardite
Manca l’eritema palmare. Talora comunque compare un rash aspecifico