Gram- Flashcards
Sierotipi ed epidemiologia di Neisseria meningitidis meningitidis
A Africa subsahariana
B casi sporadici nei paesi industrializzati
Ci epidemie nei paesi industrializzati
Y e w 135: tipici di pazienti con polmonite
Percentuale di pazienti che presenta meningococcemia senza meningite
30%
Tipico reperto cutaneo della meningococcemia
Rash che mima quello virale e successivamente ha evoluzione petecchiale
Va ricordato che è un fattore prognostico negativo e spesso predice lo shock endotossinico
Condizioni genetiche che predispongono alla meningococcemia
il deficit delle componenti tardive del complemento si associa a malattia meningococcica ricorrente ma meno grave con comparsa all’età più tardiva
Il deficit di Pro perdina si associa malattia meningococcica fulminante
Quando è necessario escludere un deficit delle componenti del complemento
Anamnesi positiva per malattia disseminata gonococcica o meningococcica o malattia ricorrente
Pazienti con età sopra i 15 anni
Pazienti infettati da sierotipi diversi da A B e c
Diagnosi di infezione meningococcica
Isolamento del patogeno.
Ricordato che la tecnica con sensibilità maggiore è la PCR
Terapia di scelta del trattamento dell’infezione da meningococco
Ceftriaxone o cefotaxima a dose piena ossia 2 grammi indovina ogni 12 ore
Chemioprofilassi dell’ infezione da meningococco
Due dosi di rifampicina
Oppure
Dose unica di ceftriaxone ciprofloxacina o ofloxacina
In gravidanza si usa la spiramicina
I pazienti devono subire il isolamento respiratorio per almeno 24 ore
Diagnosi di infezione gonococcica nell’uomo
Basta il tampone uretrale con colorazione digramma che evidenzia diplococchi gram negativi intracellulari
Diagnosi di infezione gonococcica nelle donne
Nelle donne serve sempre la cultura sul terreno di thayer Martin o equivalenti
Terapia dell’infezione gonococcica
Ceftriaxone in singola dose ossia 125 mg
se non è stato possibile escludere l’infezione da chlamydia si deve dare l’azitromicina in singola dose o la doxiciclina
Principali fattori di rischio per la polmonite da legionella
Bpc o alcolismo e immunosoppressione incluso uso di corticosteroidi
Manifestazioni cliniche correlate a legionella
Polmonite con incubazione da 2 a 10 giorni
Febbre di Pontiac con febbre mialgia non richiede terapia
Manifestazioni extrapolmonari come miocardite pericardite ed endocardite su valvola protesica
Manifestazioni cliniche che orientano verso la diagnosi di infezione da legionella
Diarrea
Alterazioni neurologiche
Febbre molto alta con bradicardia
Mancata risposta a betalattamici e aminoglycoside
Inizio dei sintomi 10 giorni dopo la dimissione ospedaliera nelle forme nosocomiali
Diagnosi di legionella
In prima battuta ricerca dell’ antigene urinario di legionella 1 che causa il 70% delle polmoniti
Sale test a specificità del 100% ma sensibilità del 70%
Diagnosi definitiva cultura su terreno BCYE