Ragionamento CONTROLLO IPOTESI (madriz) Flashcards
Controllo di ipotesi
processo attraverso il quale viene determinata la verità o la falsità di un’ipotesi.
Ipotesi
relazione tra due o più variabili (categorizzazione, previsione, spiegazione, ecc.).
TENDENZA ALLA CONFERMA (triplette di numeri (Wason)
Le persone tendono a cercare informazioni che confermano le loro ipotesi e tendono a evitare informazioni che contrastano con le loro ipotesi.
- cercare evidenza che confermino le idee/aspettative piuttosto che cercare casi che le disconfermino
- bias: non permette di effettivamente valutare la bontà di un’ipotesi
Test di ipotesi → strategia test +
Klayman & Ha (1987,2005):
): quando le persone raccolgono evidenze per controllare le loro ipotesi usano una strategia a test positivo (valuta i casi che ci si attende che siano veri sulla base dell’ipotesi). 2005 una strategia che privilegia la ricerca di ciò che è atteso sulla base dell’ipotesi che si sta controllando
- una tendenza a considerare le evidenze conformi all’ipotesi che si sta valutando e a trascurare (fino a evitare deliberatamente) le evidenze contrarie
PROCESSI COINVOLTI NEL CONTROLLO DI IPOTESI (3 processi)
● raccolta dei dati
- strategie: che tipo di informazioni devono essere selezionate
- campionamento: pianificazione del comportamento di ricerca dei casi
● interpretazione
- il dato conferma l’ipotesi? [codifica dei dati raccolti]
● integrazione
- complessivamente i dati confermano l’ipotesi? [combinazione dei dati codificati]
RACCOLTA DATI
● Strategia: solitamente test positivo (casi che sono veri se è vera l’ipotesi)
● Campionamento → possibili fattori di distorsione:
- riteniamo che un campione piccolo sia rappresentativo
- non consideriamo la probabilità di base che l’evento rilevato avesse di accadere
- gli eventi confermatori spesso sono salienti
- talvolta i potenziali dati falsificanti non possono essere rilevati
● Interpretazione dati rilevati:
- gli eventi attesi (più facili da rilevare) hanno più probabilità di essere codificati degli eventi non attesi sulla base dell’ipotesi
- se l’evento è ambiguo à più facilmente interpretato in accordo con l’aspettativa/ipotesi
- dati che non confermano l’ipotesi possono essere evitati. Raccolta e interpretazione delle informazioni: se la strategia a test positivo si combina con la maggior facilità/desiderio di interpretare i dati in modo coerente con l’ipotesi che stiamo controllando → la tendenza alla conferma è probabile.
Campionamento (Gilovich 91)
gli eventi “confermatori” sono spesso più salienti degli eventi “non confermatori”. - i casi che confermano quello che noi ci aspettiamo attirano più l’attenzione di quelli che non succedono (oroscopo)- l’ipotesi e la sua conferma nascono insieme
Talvolta i potenziali dati falsificanti non possono essere rilevati.
Es. ipotesi: “la maggior parte dei reati non vengono scoperti” → indipendentemente da quanti sono i reati identificati, quelli non identificati non potranno mai essere contati.
Bias cognitivo
→ non deriva dalla nostra volontà di non voler vedere i dati che non sono in linea, ma è un errore che deriva dal modo in cui sono strutturati i nostri processi cognitivi.
Ipotesi iniziali come guida per la raccolta delle informazioni successive (ruolo attivo nella raccolta di informazioni) → accesso selettivo a informazione parziale (se vedo il mondo raccolgo informazioni sulla base di come lo vedo io → le informazioni non saranno complete) → gli eventi attesi sono più facili da rilevare (più probabile codificare gli eventi che confermano rispetto agli eventi non confermano).
Bias motivazionale
Un evento Y può essere complesso/ambiguo → sono possibili più rappresentazioni di uno stesso evento (è più facile che ci sforziamo di trovare spiegazioni coerenti con le nostre aspettative).
- spesso ci “sforziamo” di trovare interpretazioni coerenti con l’aspettativa
- talvolta le evidenze non–y vengono evitate intenzionalmente
Le nostre aspettative influenzeranno l’interpretazione degli eventi ambigui e/o complessi. Gilovich (1991): - cerco delle similitudini tra i volti di genitori–figli, Lowin (1967): tendiamo a notare le evidenze contrarie quando sono facili da confutare (è difficile ammettere di aver sbagliato).
Tendenza alla conferma dello stereotipo negativo
Tendiamo a prestare più attenzione, a cercare maggiormente e a ricordare le informazioni nell’ambiente che CONFERMANO le nostre aspettative rispetto a quelle che non sono in linea con le nostre aspettative, trascurando a volte indicazioni oggettive che mostrano la loro erroneità → conferma delle proprie aspettative, resistenza al cambiamento.
Integrazione dei dati codificati
dopo avere codificato i dati, per formare un giudizio complessivo occorre combinare le informazioni riguardanti dimensioni diverse. tendenza ad assegnare maggior peso ai primi dati raccolti. Jones e coll. (1968). Effetto di persistenza delle convinzioni: una volta che ci siamo formati un’opinione, troviamo molto difficile metterla in dubbio, anche quando ci imbattiamo in prove inequivocabili della sua debolezza.
Effetti della tendenza alla conferma – profezia che si auto–avvera
Il bias di conferma non solo modifica le nostre impressioni, ma può modificare la realtà → “le profezie che si autoavverano” → comportamenti involontari che tendono a favorire la realizzazione delle proprie aspettativa.
1) Attivazione di una aspettativa
2) Comportamento coerente con le nostre aspettative
3) I nostri comportamenti (coerenti con le nostre aspettative) susciteranno risposte coerenti con le nostre aspettative
4) La nostra aspettativa iniziale trova conferma e si rafforza
Si riduce la possibilità che le profezie si auto–avverino se…
- siamo consapevoli del processo: se sappiamo che l’altro ha delle aspettative inadeguate (siamo noi oggetto della profezia), è possibile disattenderle
- se vogliamo trasmettere delle impressioni accurate di noi. Klayman (1995): La tendenza alla conferma non è un fenomeno unitario, ma è una proprietà emergente del complesso sistema di processi alla base del test di ipotesi.
Effetti positivi/negativi della tendenza alla conferma:
Effetti positivi della tendenza alla conferma:
- coerenza (vista positivamente nella nostra società: vogliamo essere coerenti con noi stessi e vogliamo che gli altri ci percepiscano coerenti) → ottenere approvazione sociale
- protezione da cambiamenti ingiustificati: ho la mia opinione, se ogni dato che arriva contrario mettesse in dubbio tutte le mie aspettative pregresse e viceversa poi sarebbe un casino perché cambierei opinione in maniera ingiustificata
- affermazione delle proprie posizioni
- riduzione dei costi (costi cognitivi e disapprovazione sociale): cercare solo un tipo di informazione (conferma casi)
Riduzione degli effetti negativi della tendenza alla conferma?
- conoscenza ed esperienza: debole effetto di un’educazione generica, maggiori benefici da training specifici (anche se difficilmente generalizzabili)
- considerare le alternative (sforzarsi almeno per le decisioni importanti)