DECISIONE (madriz) Flashcards
Decisione
Processo attraverso cui viene effettuata una scelta tra due o più alternative (opzioni, prospetti) disponibili.
In alcuni casi le decisioni sono automatiche; in altri casi prendere una decisione può essere molto difficile → se c’è:
- conflitto tra alternative (scegliere tra diversi obiettivi)
- incertezza associata alle alternative → le conseguenze sono definite in termini probabilistici e le probabilità sono stimate
Talvolta le nostre scelte dipendono principalmente da fattori estetici (come ci vengono presentate) e/o emotivi.
- soprattutto decisioni automatiche o poco importanti
Più spesso però decidiamo “ragionevolmente” (secondo il principio di economia cognitiva): cercando di massimizzare i vantaggi e di ridurre al minimo gli svantaggi.
Secondo la teoria della scelta razionale, il processo decisionale richiede che il decisore:
- assegni a ogni alternativa un valore (l’utilità attesa) che rappresenta la misura in cui l’alternativa soddisfa i suoi obiettivi
- scelga l’alternativa con il valore più alto
- assioma della transitività: se tra A e B preferisco A, e tra B e C preferisco B, allora necessariamente preferisco A a C
- assioma di invarianza (rispetto alla descrizione): problemi di scelta formalmente equivalenti, devono necessariamente portare allo stesso tipo di scelta, indipendentemente da come vengono descritti
Modello normativo, ricerche psicologia, modello descrittivo
Modello normativo: ci dice come un individuo razionale dovrebbe decidere (sulla base di teorie formali di derivazione economica e matematica; teoria della scelta razionale) → razionalmente dovremmo fare così.
Ricerche in psicologia: gli psicologi che hanno verificato sperimentalmente la plausibilità psicologica dei modelli normativi hanno dimostrato che i reali processi decisionali sembrano abbastanza semplici e poco compatibili con il pensiero rigoroso e sistematico ipotizzato dai modelli normativi → MODELLO DESCRITTIVO: come le persone decidono davvero nella loro esperienza quotidiana.
- psicologi ed economisti comportamentali (behavioral economics)
→ TEORIA DEL PROSPETTO (Kahneman e Tversky, 1979, 1981)
teoria della scelta razionale
Secondo la teoria della scelta razionale le persone dovrebbero avere la stessa utilità soggettiva sia nel primo caso (vincita) che nel secondo (perdita).
→ prima evidenza non spiegabile nella teoria della scelta razionale.
d) una lotteria in cui avete il 50% di probabilità di perdere 200 euro e il 50% di probabilità di non perdere nulla
TEORIA DEL PROSPETTO (Kahneman & Tversky)
Teoria delle scelte effettive → il decisore:
a) è sensibile non tanto agli stati finali di per sé, quanto ai cambiamenti di stato.
Le persone percepiscono i risultati di una scelta in termini di cambiamenti relativi a un livello di riferimento che:
- di solito è lo status quo (= Corrente stato di benessere)
- oppure il livello di aspirazione che il decisore si è posto come obiettivo.
Teoria del prospetto (Kahneman & Tversky) → Teoria delle scelte effettive.
Il decisore:
a) è sensibile non tanto agli stati finali di per sé, quanto ai cambiamenti di stato
b) dimostra avversione per le perdite
Avversione alla perdita
La disutilità di una perdita è maggiore dell’utilità di una vincita di pari entità.
La risposta alle perdite è più forte della risposta ai guadagniSe una possibile perdita la valuto molto più di una possibile vincita, significa che se quella vincita non riesce a raggiungere un certo livello non faccio niente.
- l’effetto negativo dev’essere molto più piccolo del possibile effetto positivo
Asimmetrie vincite/perdite
- ambito delle vincite/guadagni: avverse al rischio
- ambito delle perdite: propense al rischio
e) tende a sovrastimare le probabilità molto piccole e a sottostimare le probabilità medie e grandi
Effetto certezza
La stessa riduzione di probabilità di un esito ha un impatto maggiore quando il risultato è certo rispetto a quando è solo probabile.
SCELTE CONFLITTUALI
- scelte in cui abbiamo div attributi e dobbiamo scegliere una delle opzioni sulla base di quanto riteniamo desiderabile un certo attributo
- a volte prendiamo decisioni in modo non razionale → scelte a volte in conflitto una con l’altra
effetto framing : due diversi punti di riferimento.
● Frame della scelta rischiosa:manipolazione del prospetto di descrizione delle opzioni, scelta rischiosa vs. scelta sicura
→ “malattia asiatica” (Kahneman & Tversky, 1981)
● Frame dell’attributo: manipolazione di un singolo attributo che influenza il processo di valutazione e di scelta
● Frame dell’obiettivo: manipolazione delle conseguenze associate all’azione o alla non azione.