Metodi Flashcards
Cos’è la Teorie Ingenue?
teorie che costruiamo nella vita quotidiana per spiegare ciò che ci accade intorno. Nelle teorie ingenue il controllo delle spiegazioni è fondato sull’esperienza personale.
Cos’è la Teorie scientifiche?
si differenziano dalle teorie ingenue in quanto controllano le ipotesi, mediante il metodo sperimentale, procedura standard applicabile a diverse discipline. servono a guidare lo sviluppo della ricerca scientifica attraverso la formulazione di nuove ipotesi
Obiettivo primario e generale della ricerca scientifica?
individuare delle regolarità che se osservate in diversi momenti con diverse popolazioni prendono forma di leggi.Queste leggi osservate sul campo vengono collegate a formare sistemi di asserzioni
IL METODO SPERIMENTALE?
prevede l’esecuzione di esperimenti utilizzati per studiare l’eventuale relazione tra almeno due variabili o più.- variabile = proprietà di un evento che può variare ed essere misurate (valore numerico). Misurarle garantisce oggettività e replicabilità delle osservazioni.
Due tipi di variabile?
- variabile indipendente: controllata e manipolata dallo sperimentatore
- variabile dipendente: misurata dallo sperimentatore; dipendente perché eventualmente dipende dalle variazioni controllate dallo sperimentatore della variabile indipendente
Esperimento?
il ricercatore manipola (varia sistematicamente, non in modo casuale) una o più variabili indipendenti per osservare se e come esse fanno variare una o più variabili dipendenti.
Studi correlazionali?
Nelle ricerche correlazionali viene studiata la relazione tra due o più variabili (come negli studi sperimentali), ma le variabili studiate non sono manipolate sistematicamente. (sperimentatore si limita a misurare almeno due cose senza necessariamente intervenire).
Coefficente di correlazione?
Direzione e forza di una correlazione sono espresse dal coefficiente di correlazione, che può variare tra -1,0 (correlazione negativa perfetta) e +1,0 (correlazione positiva perfetta); il valore 0 = assenza di correlazione.Vantaggi degli studi correlazionali: possono essere usati come studi esplorativi o quando è impossibile realizzare un esperimento per ragioni pratiche o etiche.
Limiti: mancanza di indicazioni sull’esistenza di una relazione causale tra due variabili (si può individuare un’eventuale relazione, ma non la sua “direzione”).
METODI per lo STUDIO del COMPORTAMENTO e dei PROCESSI COGNITIVI (indirettamente)
La mente non può essere “aperta” → i processi mentali non sono direttamente osservabili.Di conseguenza, il funzionamento dei processi mentali può essere studiato solo indirettamente. ( psicofisica, cronometria mentale, neuropsike, dissociazione, neuroimmg, funz simulazione, sviluppi futuri)
Psicofisica
consiste nello studio delle conseguenze sensoriali (sensazioni) della stimolazione fisica controllata.
- si somministrano degli stimoli in grandezze controllate e si chiede al partecipante di esprimere le proprie sensazioni (impres. soggett)
Cronometria mentale (Stroop,parole,colori)
consiste nella misurazione di variabili come il tempo di reazione per ottenere informazioni sul funzionamento dei processi mentali.
Tempo di reazione = tempo che intercorre tra la comparsa dello stimolo e la produzione di una risposta (latenza di risposta).
Neuropsicologia:
studio delle basi neurali delle funzioni mentali → esistono aree specifiche più dedicate a determinati processi.Anni Settanta del XX secolo: nasce la neuropsicologia cognitiva che si basa sulla neuropsicologia ma è un’evoluzione → studio del comportamento dei pazienti con disturbi psicologici per capire meglio i processi mentali normali.
Dissociazione
osservazione che un paziente mostra un danno selettivo a una particolare componente del sistema cognitivo. L’esistenza di una dissociazione può indicare l’esistenza di un “modulo” (un sistema specifico che risponde solo a stimoli di una particolare classe).
Neuroimmagine funzionale
studio in vivo delle funzioni neurali nel cervello umano tramite tecniche di scansione computerizzata e di visualizzazione dell’attività cerebrale. Queste tecniche mostrano quali parti del cervello si attivano maggiormente durante l’esecuzione di un determinato compito.
Simulazione
i modelli simulativi sono modelli espliciti dal punto di vista computazionale, cioè traducibili in un programma per computer che riproduca fedelmente il comportamento umano. Essi forniscono un laboratorio sperimentale virtuale nel quale osservare i fenomeni (simulati) e manipolare le variabili per osservarne gli effetti.(pc funzionamnto celebrale)