leiomiosarcomi Flashcards
definizione
neoplasie maligne
origine
compaiono ex novo dal miometrio
precursori
precursori cellulari dello stroma endometriale
cariotipi
Contrariamenteai leiomiomi, i leiomiosarcomi possiedono cariotipi complessi
altamente variabili, che di frequente includono delezioni.
morfologia, aspetti possibili
1 masse voluminose e carnose che invadono la parete uterina,
2 masse polipoidi che protrudono nel lume uterino
istologia
ampia gamma di atipia, da forme molto ben differenziate
- lesioni pleomorfe altamente anaplastiche
distinzione leiomiomi, su che cosa si basa
1 sull’atipia nucleare,
2 sull’indice mitotico
3 sulla necrosi zonale
segno di malignità
presenza di 10 o più mitosi per 10 campi ad alto ingrandimento
(400x) è segno di malignità, in particolare se accompagnata da atipia citologica e/o necrosi.
diagnosi neoplasia maligna
Se il tumore contiene atipie nucleari o cellule
epiteliomorfe con ampio citoplasma (epitelioidi), cinque mitosi per 10 cam-pi ad alto
ingrandimento (400x) sono sufficienti a giustificare, una diagnosi di neoplasia maligna.
leiomiomi attivi in gravide
Rare eccezioni comprendono leiomiomi attivi dal punto di
vista mitotico in donne giovani o gravide; deve esser posta una certa cautela nell’interpretare
tali neoplasie come maligne.
lesioni non classificabili
Un certo numero di neoplasie della muscolatura liscia può
risultare impossibile da classificare; tali neoplasie sono denominate tumori del muscolo liscio
“a incerto potenziale di malignità.
leiomiosarcoma, epidemiologia
sono ugualmente frequenti prima e dopo la menopausa,
- picco di incidenza tra i 40 e i 60 anni di età
probabilità recidive
sorprendente tendenza a recidivare dopo la
loro asportazione
vie di metastatizzazione
attraverso i vasi ematici a organi distanti, come i polmoni, l’osso e il
cervello. La disseminazione lungo tutta la cavità addominale è ugualmente possibile.
tasso sopravvivena a 5 aa
tasso medio di sopravvivenza a 5 anni è di circa il
40%.
lesioni e prognosi
PROGNOSILe lesioni ben differenziate hanno una migliore prognosi rispetto
allelesioni anaplastiche, che presentano un tasso di sopravvivenza a 5
anni di circa il 10-15%.
recidive
½ dei sarcomi stromali tende a recidivare nel 36% dei casi per lo stadio I e in
oltre il’80% dei casi per gli stadi IIl/IV;
PREDIZIONE RECIDIVE
non possono essere predette in base all’indice mitotico o al
grado di atipia citologica.
tempistiche di osservazione metastasi
possono verificarsi decenni dopo la
diagnosi iniziale
morte da tumore metastatico
15%
tassi sopravvivenza media,
50%
MODIFICAZIONI GENETICHE SARCOMA STROMA ENDOMETRIALE
si ripete spesso una traslocazione cromosomica ricorrente t(7;17) (p15;921). Questa traslocazione porta alla fusione di due geni cosiddetti “polycomb’, JAZF1 e JAZ1, accompagnata dalla produzionedi un trascritto di
fusione con proprietà antiapoptotiche.* E interessante notare che anche le cellule del normale stroma endometriale esprimono il gene di fusione, in funzione non della traslocazione,
bensiì della “ricongiu nzione” degli mRNA. Pertanto, sembra che un gene pro-sopravvivenza del normale endometrio sia in qualche modo sovvertito per diventare pro-neoplastico.