Intossicazioni Flashcards
EO cute
Cianosi → ipossia o meta-emoglobinemia
Colorazioni anomale → arsenico o altri metalli
Alopecia → tallio, arsenico
Sudorazione o secchezza e rossore cutaneo → simpatico-mimetici o anticolinergici
Ustioni → caustici
Segni di punture di insetto o venipunture → abuso di droghe
segni oculari EO
Fotofobia, lacrimazione, dolore → sostanze chimiche irritanti, caustici
Cecità parziale o totale → metanolo
Midriasi e disturbi di accomodamento → botulismo, anticolinergici
Miosi → oppiacei, barbiturici
Nistagmo → CBZ
come si svolge la lavanda gastrica
Mantenendo il cilindro più alto rispetto al paziente, si
immettono 200 mL di acqua o soluzione salina;
successivamente, si drena per gravità o si aspira delicatamente il
liquido di lavaggio dallo stomaco dentro un contenitore.
Quando la soluzione drenata diviene limpida, si sospende il
lavaggio, si somministra la prima dose di carbone vegetale
attivato, e si rimuove la sonda tenendola in aspirazione.
controindicazioni carbone
i. Ingestione di acidi o alcali (inefficace, può accumularsi nelle aree lese rendendo difficile l’endoscopia)
ii. Occlusione intestinale (in caso di dosi ripetute)
iii. Rischio di inalazione e mancanza di protezione adeguata delle vie aeree (
dose magnesio solfato e quando non usarlo
i. Ileo paralitico o diarrea
ii. Traumi addominali
iii. Insufficienza renale (rischio di ipermagnesemia)
iv. Ingestione di caustici e schiumogeni.
30 g adulti e 250 mg/Kg bambini
trattamento intossicazione TCA
Terapia sintomatica
Stabilizzazione funzioni vitali e se paziente non cosciente ABC
-Ossigeno
-Accesso venoso
-Monitoraggio cardiorespiratorio
Decontaminazione intestinale
-Ipecacuana
-Lavanda gastrica → per il rallentamento della motilità indotta da tali farmaci, può essere effettuata anche dopo 1 h dall’assunzione e deve essere seguita dalla somministrazione di carbone attivo.
-Carbone attivo
Trattamento aritmie ed ipotensione
Antiaritmici
Fluidoterapia
Vasopressori
Trattamento convulsioni → Benzodiazepine EV
intossicazione da salicilati clinica
o Confusione, agitazione, convulsioni e coma
o Tachipnea e respiro di Kussmaul
o Alcalosi respiratoria (iperventilazione da stimolazione del centro del respiro) e acidosi metabolica
con disidratazione.
o EPA e collasso cardiocircolatorio
o Epatite acuta ed IRA
o N/V, diminuzione della motilità GI
dosi > 300 mg/Kg]
intossicazione cocaina
o Sostenere le funzioni vitali in pazienti con depressione del SNC
Pervietà delle vie aeree
Ossigeno e se necessario assistenza ventilatoria
Trattare la crisi ipertensiva con nitroglicerina, nitro prussiato, rapidi
o Trattare l’ipertermia → spugnature con acqua ghiacciata
o Trattare IMA e aritmie
o Trattare convulsioni con BDZ EV
intossicazione da cianuro
o Supporto delle funzioni vitali come da ALS
o Somministrazione di O2 ad alte concentrazioni
o Intubazione endotracheale e ventilazione meccanica
o Antidoto
Trattamento pre-ospedaliero → nitrito di amile (1 fl inalata x 30 secondi)
Trattamento tradizionale
Nitrato di sodio 3% 10 mL ev in non meno di 5 minuti
Sodio trisolfato 25% 50 Ml
Trattamento alternativo con idrossicobalamina (B12A) utile nei casi di esposizione lieve o
inalazione di fumi.