Anestesia Generale (induzione) Flashcards
dove si dispongono gli alogenati eteri
Sono sostanze lipofile che si dispongono nella membrana neuronale. A livello neuronale, si collocano nel doppio strato di fosfolipidi della membrana che si espande e progressivamente chiude i canali ionici, inducendo l’ipnosi
Benefici cardio Desflurano
Cardiostabilizzante (più rispetto a sevoflurano) quindi consigliato in cardiochirurgia nel paziente con problematiche di instabilità emodinamica
effetti AI sul LCR
l’enflurano aumenta la secrezione di LCR e ne riduce l’assorbimento, mentre l’alotano ne
riduce la produzione
effetti CV AI
o Inotropismo ridotto (tranne che per N2O). Molto meno rispetto al Propofol
o GC ridotta (tranne che per N2O ed isoflurano) e indice cardiaco ridotto
o FC aumentata (meno per alotano e sevoflurano, mentre fluotano indurrebbe bradicardia)
o MVO2 (consumo miocardico di ossigeno) ridotto
o Aritmie → sensibilizzazione del miocardio alle catecolamine, specialmente per alotano
rapporto AI e miorilassanti
specialmente l’enflurano determina tale potenziamento per azione sia centrale che periferica (cioè sul muscolo). Questo consente una diminuita quantità di miorilassanti.
Se il chirurgo chiede di diminuire la contrazione della parete addominale e l’effetto del curaro è già svanito, si può aprire ulteriormente il gas che darà un effetto curarizzante, cioè miorilassante.
N.B.: Il gas alogenato non dovrebbe mai essere utilizzato nelle pazienti sottoposte a taglio cesareo, perché blocca la motilità uterina, con possibilità di atonia uterina post-cesareo e rischio di importanti perdite ematiche.
controindicazione assoluta AI
Non va utilizzato invece il gas per l’induzione in presenza di ipotensione (shock emorragico, cardiogeno), in quanto determinerebbe un’ulteriore riduzione di pressione e quindi di afflusso al cervello. Si usano in tal caso:
- Midazolam (che addormenta il paziente ma non lo cardiodeprime)
- Ketamina (addormenta il paziente, è analgesico e ha un’azione ipertensiva)
fattori che diminuiscono la MAC
ipossia
ipotermia
gravidanza
ipotensione
analgesici maggiori (sulfentanyl, alafentanyl)
fattori che aumentano la MAC
ipertermia
etilismo cronico
IMAO
coefficiente di ripartizione
rapporto di c del gas in fase liquida e gassosa
Il coefficiente di ripartizione sangue-gas è molto basso per il protossido (N2O), che infatti ha un’azione immediata, così come è molto basso per il desflurano e sevoflurano. Gli altri gas, essendo più liposolubili, hanno un coefficiente di ripartizione più alto, quindi sono più lenti nell’induzione e nel risveglio.
inversamente proporzionale alla rapidità d’azione
metabolismo N2O
o Subisce una trasformazione ad opera della flora batterica intestinale.
o Determina inibizione dell’enzima metionina-sintetasi e produzione di radicali liberi per interferenza con i prodotti del metabolismo della vitamina B12
o L’inibizione di tale enzima avviene precocemente nell’arco di minuti nei pazienti esposti, ma non possiede alcun significato nei soggetti normali.
o Invece, nei soggetti con carenze alimentari può causare un quadro clinico da carenza vitaminica (anemia megaloblastica, leucopenia, mieloneuropatie demielinizzanti, teratogenesi, mutagenesi, embriotossicità)
ketamina farmacodinamica
Inibitore selettivo del sistema cortico-talamico e attivatore del sistema limbico, messi in relazione con l’attività inibitoria del recettore NMDA [secondo uno studio pubblicato su Nature condotto su animali da esperimento avrebbe invece attività stimolatoria sugli AMPA]
ketamina cinetica
- Dose indicata per induzione sono 1-2 mg/Kg ev
- Durata di 10-20 minuti, ma recupero completo in altri 60-90 min.
- Emivita di 2,5 h.
effetti ketamina
ipnoinducente
casrdiostimolante (non serve atropina
broncodilatatore
amnesia
analgesia
propofol farmacodinamica
- Il principale meccanismo è l’attivazione del complesso recettoriale GABAA (principale NT inibitorio del SNC), con conseguente aumento dell’afflusso di ioni Cl- e iperpolarizzazione del neurone.
- Sarebbe inoltre capace di attivare i R della Glicina nel midollo spinale, R della 5-HT (che potrebbero spiegare l’azione antiemetica) e una lieve attività inibitoria sugli NMDA.
propofol cinetica
- Dose indicata di 1,5-2,5 mg/Kg. Nel bambino 3 mg pro chilo
- Emivita di distribuzione stimata intorno ai 2-4 minuti
- Breve durata d’azione → rapidamente redistribuito al cervello ed altri tessuti in un volume di
distribuzione molto ampio (molto lipofilo) - Rapida eliminazione
- La maggior parte del farmaco è coniugata nel fegato in metaboliti farmacologicamente inattivi (CYP2B6 e 2C9), ma suggerito anche un metabolismo extra-epatico (es. polmone)
per elevata clearance superiore al flusso di sangue al fegato.
Ha come particolarità il fatto che **pur avendo un metabolismo prettamente epatico può essere somministrato in infusione continua **o con boli continui senza andare incontro ad un sovra accumulo, (cosa che determina una durata imprevedibile), questo si deve al fatto che solo una parte di questo farmaco viene metabolizzato a livello epatico).