Anestesia Generale (pre) Flashcards
Pre-anestesia
scopo della pre anestesia
ha l’obbiettivo di limitare alcuni effetti collaterali dell’anestesia generale come N/V, rilassa il paziente, causa amnesia, analgesia e vagolisi
lista farmaci pre anestesia
- Atropina o scopolamina
- BDZ:
- Neurolettici (fenotiazine)
- Oppiacei
- Meclopropamine, ondansetron
- Clonidina
dosaggio atropina
l’atropina va somministrata ad un dosaggio compreso tra 0,3 e 0,6 mg in bolo o 0,01 mg/kg ev nei bambini. Si usa sempre 0,3 mg come dosaggio minimo perché una dose inferiore ha effetto paradosso, ossia stimola il parasimpatico
Una fiala di atropina contiene 1mg di atropina (ce ne sono anche da 0,5 mg, ma non vengono mai usate). Si prende una fiala, la si mette in una siringa da 10, si tira su 1 cc (che è 1 mg) e poi lo si diluisce con 9 cc di fisologica per portarlo a 10. Il risultato è 0,1 mg per ogni ml di siringa.
interazioni atropina
Procainamide
IMAO, TCA
antistaminici
potenziano
eliminazione atropina
renale
quali neurolettici usare in pre
Droperidolo
Aloperidolo
associazione neurolettici e oppioidi
associazione al Fentanyl nella neuroleptoanalgesia (forma di sedazione del dolore, che prevede l’uso di 2 classi di farmaci:
- neurolettico (droperidolo)
- un oppiaceo (solitamente il fentanyl, vedi dopo).
dosaggio neurolettici
Nell’adulto che supera i 60 Kg vengono usati 1,25 mg endovena (mezza fiala), invece nei bambini (dai 10 kg in su) viene usata una dose pari a 0 su 125. Si può usare anche intramuscolo quando il bambino non ha vene evidenti.
effetti sui sistemi dei neurolettici
antiistaminico
anticinetosico
vagolitico
stabilizza il circolo limitando i picchi pressori
ADR
o Allungano il QT comportando l’insorgenza di aritmie mortali.
o Tutti i pazienti trattati con neurolettico vanno monitorati tramite ecocardiografo per tutta la durata del trattamento, riducendone molto l’utilizzo.
dove agiva la clonidina e i suoi simili
Tutti gli α2-agonisti inibiscono il realase di NA prevalentemente nel Locus Coeruleus.
clonidina effetti
riduce la FC
- Effetto anti-ipertensivo (possibile effetto rebound con ipertensione se brusca sospensione)
- Somministrata prima di un intervento attenua le risposte riflesse del SNS, come quelle associate a laringoscopia o stimolazione chirurgica.
- Riduce il MAC degli anestetici inalatori.
- Riduce le richieste di Propofol durante l’anestesia del 20%
- Prolunga l’emivita degli oppiacei: i valori plasmatici dell’Alfentanyl aumentano del 60%
- Riduce le richieste di oppiacei nel post-operatorio
- Provoca analgesia se iniettata nello spazio subaracnoideo o epidurale, che può accompagnarsi a bradicardia e sedazione senza depressione della ventilazione.
- Efficace nel limitare il brivido post-operatorio.
Tale condizione è legata al blocco del diencefalo che si ha con la somministrazione di anestesia, quindi al blocco della termogenesi.
recettori metoclopramide
5-HT3, D2, anche serotoninergici e colinergici
che famiglia di farmaci Plasil
Benzamidi (neurolettici)
ondansetron, granisetron
Antagonisti dei recettori 5-HT3 (R della 5-HT della CTZ e periferici)
Il farmaco più usato nel post-operatorio è l’ondasetron, 4-8 mg e ripetere la dose dopo 8 ore in endovena lenta nel momento in cui si ripresentano episodi importanti di nausea e vomito.
azione spinale oppioidi
- Riduzione del rilascio di NT dalle afferenze primarie (Glu, Asp, SP, CGRP, CCK) → impediscono l’apertura dei canali Ca2+ voltaggio dipendenti
- Blocco dell’eccitazione dei neuroni stimolata direttamente dal Glu, mediante attivazione dei canali del K+ con iperpolarizzazione.