fac-simili group s 3 & t Flashcards

1
Q

Il regolamento 561/2006/CE prevede che il periodo di riposo settimanale regolare è di almeno 45 ore

A

vero. È ogni tempo di riposo di almeno 45 ore

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2
Q

Il pannello integrativo può indicare la categoria di veicoli cui si applica un divieto (eccetto)bus)

A

falso. Indica la categoria di veicoli per i quali il divieto NON si applica

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3
Q

La frizione ed il riduttore si trovano tra il cambio ed il differenziale

A

falso. La frizione si trova tra il motore e il cambio. Il riduttore si trova nel cambio

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4
Q

L’indice di velocità di uno pneumatico può essere rappresentato da una lettera maiuscola, ad esempio “J”

A

vero. La velocità massima in impiego continuativo di uno pneumatico (o indice di velocità) viene indicata sul suo fianco con una lettera maiuscola

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5
Q

Il freno di stazionamento dei veicoli dotati di freni pneumatici è un freno ad azione meccanica e si attiva scaricando l’aria dai bielementi a molla

A

vero. I veicoli dotati di impianto freni di tipo pneumatico sono anche dotati di bielemento frenante montato solo sull’asse posteriore, funzionante sia come freno di servizio che di stazionamento. Il funzionamento del bielemento, quale freno di stazionamento, è di tipo a molla meccanica

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6
Q

In caso di guasto del cronotachigrafo il conducente deve rivolgersi alla sede della Camera di Commercio più vicina

A

falso. La riparazione del cronotachigrafo deve essere effettuata a cura di una officina autorizzata

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7
Q

In un motore Diesel, la pompa di iniezione in linea è equipaggiata con un regolatore di giri

A

vero. La pompa di iniezione in linea presente nei motori a ciclo Diesel è sempre equipaggiata anche con un autoregolatore centrifugo dei giri motore

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8
Q

L’innesto della frizione automatica può essere di tipo elettromagnetico

A

vero. Un sistema elettromagnetico può essere tra quelli utilizzati per l’innesto della frizione di tipo automatico

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9
Q

Gli organi di trasmissione del moto non sono necessari a bordo dei veicoli elettrici

A

falso. Tutti i veicoli, indipendentemente dal loro tipo di motorizzazione, necessitano di sistemi di trasmissione del moto

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10
Q

Una delle principali trasformazioni che subiscono gli olii lubrificanti durante l’uso è l’ossidazione

A

vero. L’ossidazione, o lenta combustione, è una della principali alterazioni che subisce il lubrificante e che ne determina in parte anche l’usura

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11
Q

I serbatoi dell’aria compressa degli impianti di frenatura dei mezzi pesanti sono dotati di un dispositivo per lo scarico dell’acqua di condensa accumulatasi

A

vero. Un dispositivo a spillo manuale per lo scarico dell’eventuale condensa formatasi è presente su ognuno dei serbatoi dell’aria compressa del veicolo

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12
Q

La fuoriuscita di fumo bianco ed abbondante dallo scarico può indicare l’uso di benzina al posto del gasolio

A

falso. Un guasto alla guarnizione della testa può generare una abbondante e continua fumosità bianca allo scarico della marmitta

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13
Q

Il conducente si deve accorgere di una perdita di pressione dall’impianto dei freni ascoltando l’inconfondibile sibilo dell’aria che esce dai tubi

A

falso. Il conducente si deve accorgere di una perdita di pressione dall’impianto dei freni controllando spesso il manometro della pressione posto sul quadro comandi del cruscotto del veicolo

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14
Q

In un motore Diesel, il sistema d’iniezione multijet abbassa l’inquinamento acustico causato dal motore

A

vero. Il tipico rumore generato dal funzionamento del sistema di iniezione risulta inferiore utilizzando il sistema Multijet

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15
Q

Il rallentatore ed il freno motore integrano il sistema di frenatura di servizio

A

vero. Il sistema di frenatura di servizio del veicolo è integrato da rallentatore e freno motore

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16
Q

Gli autobus sono di norma muniti di almeno 3 porte e uscite di sicurezza

A

falso. Le uscite di emergenza degli autobus sono minimo 3 tuttavia, ai fini del superamento dell’esame, occorre rispondere FALSO a questa affermazione

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17
Q

Il sistema frenante di un rimorchio di massa fino a 3,5 t può essere solo di tipo meccanico

A

falso. Il sistema frenante di un rimorchio di massa fino a 3,5 t è normalmente di tipo meccanico ad inerzia, ma può comandare anche una pompa freni idraulica che invia l’olio agli elementi frenanti delle ruote

18
Q

Gli elementi frenanti dei veicoli stradali possono essere del tipo a tamburo e ganasce dotate di guarnizione di attrito (ferodo)

A

vero. Tamburo e ganasce con ferodo o guarnizione d’attrito possono essere tra i componenti utilizzati negli impianti freni dei veicoli stradali

19
Q

Il dispositivo “freno motore” può essere integrato con il rallentatore e con l’impianto di frenatura di servizio in un unico sistema a controllo elettronico

A

vero. Un unico sistema di controllo elettronico, può gestire il freno motore, il rallentatore e il freno di servizio

20
Q

Nel caso di rottura del tubo moderabile, si ha la frenatura istantanea del rimorchio

A

falso. Nel caso di rottura del tubo moderabile, il conducente non può più comandare la frenata del rimorchio tramite il pedale del freno perchè è il servodeviatore modulato che invia il comando al servoAUTOdistributore simulando la rottura del tubo dell’automatico

21
Q

La ruota di scorta fa parte dei dispositivi obbligatori di un autoveicolo

A

falso. La ruota di scorta non è obbligatoria tra gli equipaggiamenti degli autoveicoli (nelle autovetture viene normalmente impiegato il kit di riparazione)

22
Q

Sulla ruota interna di ruote montate in gemello, occorre in genere utilizzare una valvola di gonfiaggio dotata di apposita prolunga

A

vero. La ruota interna di una coppia di ruote gemellate viene sempre dotata di una valvola con prolunga per poterne effettuare il gonfiaggio o verificare la pressione

23
Q

La pressione di gonfiaggio degli pneumatici deve essere adeguata al carico del veicolo

A

vero. Pressione di gonfiaggio e carico del veicolo sono strettamente legati e direttamente proporzionali tra loro

24
Q

L’impianto di sospensioni pneumatiche permette al conducente di variare l’altezza da terra del cassone del veicolo

A

vero. L’altezza da terra dei veicoli pesanti dotati di sospensione pneumatica a soffietti elipress può essere variata dal conducente, per favorire ad esempio le operazioni di carico, l’imbarco e lo sbarco di passeggeri, o i lavori di manutenzione al veicolo

25
Q

Fuori dei centri abitati è obbligatorio, anche di giorno, presegnalare un veicolo fermo sulla carreggiata mediante il segnale triangolare di pericolo, quando il veicolo non può essere visto nettamente a 100 metri di distanza

A

vero. È sempre obbligatorio collocare il triangolo fuori dei centri abitati, se ci si trova in una posizione non visibile ad almeno 100 metri

26
Q

Il rallentatore elettromagnetico è più pesante di quello idraulico

A

vero. Il peso del rallentatore elettromagnetico è maggiore di quello del rallentatore idraulico

27
Q

La spia della pressione dell’olio posta sul cruscotto, se accesa, indica sempre un basso livello dell’olio motore

A

falso. Oltre ad un livello di lubrificante basso, segnala anche un guasto all’impianto di lubrificazione del motore e conseguente bassa pressione

28
Q

La corretta pressione di gonfiaggio degli pneumatici deve essere uguale a quella indicata dalla casa costruttrice dello pneumatico stesso

A

vero. Seguire quanto stabilito nel libretto di uso e manutenzione del veicolo, è importante anche per gonfiare alla giusta pressione i suoi pneumatici

29
Q

I cosiddetti pneumatici invernali sono dotati di lamelle, cioè di piccoli e sottili intagli praticati in tutti i tasselli del battistrada

A

vero. I tasselli del battistrada di uno pneumatico invernale sono intagliati con numerose e sottili scolpiture a zig zag dette lamelle, che hanno il compito di trattenere la neve

30
Q

L’inefficienza degli ammortizzatori può essere compensata dall’irrigidimento delle sospensioni

A

falso. Nessuna inefficienza degli ammortizzatori può essere sopperita da regolazioni improvvisate delle sospensioni del veicolo

31
Q

La legge stabilisce che la sostituzione del liquido di raffreddamento del motore non rientra nelle attività di autoriparazione da eseguire solo presso officine autorizzate

A

vero. La sostituzione del liquido di raffreddamento del motore può essere effettuata dal conducente, senza rivolgersi ad officine specializzate

32
Q

Gli autobus devono essere dotati di due cunei fermaruota

A

vero. Devono essere dotati di una coppia di cunei ferma ruota

33
Q

Il timone del rimorchio sopporta sempre un carico verticale

A

falso. Il timone del rimorchio sopporta carichi verticali e orizzontali

34
Q

Le bielle uniscono i pistoni con l’albero a camme

A

falso. Uniscono i pistoni con l’ALBERO MOTORE

35
Q

Durante i mesi invernali vi è il rischio che la frizione si blocchi per formazione di ghiaccio al suo interno

A

falso. I climi rigidi e il gelo non influiscono sul funzionamento della frizione

36
Q

La spia luminosa della lubrificazione si accende quando la coppa dell’olio è vuota

A

falso. Si accende per segnalare un basso livello di lubrificante nella coppa e il conseguente abbassamento della pressione

37
Q

La pompa ad ingranaggi del sistema di lubrificazione di un motore è azionata da un alberino che prende il movimento dal volano motore

A

falso. È azionata da un alberino che prende il movimento DAL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE

38
Q

Fanno parte del freno a disco i pistoncini, azionati direttamente dall’aria compressa

A

falso. I pistoncini delle pinze di un freno a disco sono azionati dall’olio inviato loro dalla pompa freni

39
Q

Sugli autoveicoli dotati di frenatura pneumatica, quando cessa la frenatura, l’aria compressa si scarica dai freni attraverso il tubo di scappamento

A

falso. In un impianto pneumatico o pneumoidraulico, l’aria utilizzata per la frenatura si scarica poi in atmosfera attraverso le valvole di scarico

40
Q

Se il veicolo è munito di un cronotachigrafo digitale, dalla stampa dei dati tecnici è possibile risalire ai valori caratteristici del veicolo, tra cui lo sviluppo lineare e la marcatura degli pneumatici e la velocità massima ammessa dal limitatore

A

vero. Dalle stampe dei dati tecnici si possono ricavare le informazioni relative ai coefficienti caratteristici del veicolo (ossia il numero di impulsi che il veicolo genera ogni mille metri percorsi)

41
Q

Gli ammortizzatori idraulici sono in genere del tipo a doppio effetto

A

vero. L’olio all’interno di ammortizzatore subisce il doppio effetto di compressione e rilascio causato dal movimento dello stantuffo presente all’interno del sistema

42
Q

La legge stabilisce che le riparazioni all’impianto di illuminazione non rientrano tra le attività di autoriparazione da eseguire solo presso officine autorizzate

A

falso. La semplice sostituzione di una lampadina guasta è compito anche del conducente, mentre riparazioni più impegnative all’impianto elettrico e di illuminazione di un veicolo possono essere eseguite SOLO presso officine autorizzate e da personale qualificato