chapter 11 transmtion, suspensions Flashcards
Il rapporto al ponte è un dato caratteristico di omologazione di un veicolo
vero
La frizione è un dispositivo che permette di variare il rapporto tra il numero dei giri dell’albero motore ed il numero dei giri dell’albero di trasmissione
falso. Ti confondi con il cambio; la frizione serve ad attaccare e staccare il cambio dal motore
La frizione può essere del tipo a dischi variabili
falso. La frizione può essere del tipo a dischi multipli o monodisco
Il differenziale è un ripartitore di giri tra le ruote motrici di uno stesso asse
vero. Il differenziale garantisce la ripartizione dei giri tra le 2 ruote motrici dello stesso asse
La frizione serve a mettere in collegamento direttamente il motore con gli assi delle ruote motrici
falso. La frizione serve a collegare il motore al cambio di velocità e quindi alle ruote motrici
Il servosterzo aiuta a mantenere la tenuta di strada in caso di brusco sgonfiamento di uno pneumatico
vero
In genere, i veicoli pesanti sono a trazione anteriore
falso. In genere, i veicoli pesanti sono a trazione posteriore
L’innesto della frizione automatica può avvenire tramite lo spostamento di masse centrifughe
vero. Le masse centrifughe della frizione automatica servono all’innesto e la disinnesto della stessa
La frizione è generalmente autoregolante al fine di recuperare il gioco dovuto all’usura delle guarnizione d’attrito (ferodi), in caso contrario deve venire periodicamente “registrata” in officina
vero. Le frizioni dei veicoli più recenti sono in genere autoregolanti. I veicoli più vecchi dispongono invece di sistemi manuali di recupero del gioco, per la cui regolazione è necessario un intervento in officina
Le marce ridotte sono quelle che trasmettono alle ruote motrici una minore forza di trazione
falso. Con le marce più basse e ridotte, il cambio trasmette alle ruote una maggior forza di spunto. Ecco perché in fase di partenza e in salita si usano le marce più basse
Il servosterzo assorbe potenza al motore
vero. Una parte della potenza generata dal motore viene utilizzata per l’azionamento del servosterzo
In alcuni autoveicoli la frizione si innesta automaticamente
vero. L’innesto della frizione di alcuni tipi di veicoli può essere automatica, senza utilizzo dell’apposito pedale
Un veicolo sovrasterzante, in curva, tende ad allargare la sua traiettoria
falso. Tende a stringere la curva, curvando di più di quanto impostato col volante dal conducente
Gli organi di sospensione del veicolo servono a evitare il surriscaldamento degli pneumatici
falso. Le sospensioni non hanno alcun effetto sul riscaldamento o raffreddamento degli pneumatici
In discesa è bene viaggiare con frizione premuta per ottenere un risparmio di carburante
falso. È pericoloso percorrere discese o curve col pedale della frizione schiacciato e trasmissione disinserita dal motore
Tramite il contagiri posto sul cruscotto, è possibile conoscere il numero di giri delle ruote motrici
falso. Il contagiri posto sul cruscotto di un veicolo misura il numero di giri del motore
La coppia conica serve, tra l’altro, a deviare di 60° il moto rotatorio dell’albero di trasmissione
falso deviare di 90°
Se la frizione slitta è possibile che sia entrato olio dal motore o dal cambio
vero. Una perdita d’olio dal paraolio che protegge il collegamento tra albero motore e frizione può causare l’imbrattamento del ferodo d’attrito della frizione, con conseguente suo “slittamento”
Il pedale della frizione può comandare il cuscinetto reggispinta con dispositivi di tipo idraulico
vero
I gruppi “epicicloidali” sono sistemi di ingranaggi di cui sono dotati alcuni cambi di veicoli pesanti
vero
La frizione ed il riduttore si trovano tra il cambio ed il differenziale
falso. La frizione si trova tra il motore e il cambio. Il riduttore si trova nel cambio
Si definisce sottosterzante quel veicolo che tende a stringere la curva
falso. Il fenomeno del sottosterzo indica che il veicolo tende ad allargare la curva, curvando meno di quanto impostato col volante dal conducente
Nei veicoli pesanti, il cambio è spesso munito di riduttore che raddoppia di fatto il numero delle marce
vero. Il riduttore di giri è quasi sempre presente nei cambi dei veicoli pesanti. Esso consente di raddoppiare il numero di marce a disposizione
Il differenziale permette alle ruote motrici di avere diversa velocità una rispetto all’altra
vero
La frizione a comando pneumo-idraulico non è idonea all’uso sui veicoli industriali
falso
La coppia conica è costituita da due ingranaggi sempre in presa, chiamati pignone e corona
vero. Il pignone e la corona, sempre in presa tra loro, costituiscono la coppia conica del differenziale
Il differenziale permette alle ruote motrici di avere diversa velocità una rispetto all’altra
vero
Nei cambi montati sui veicoli pesanti, lo splitter è una levetta posizionata sotto il pomello del cambio che consente di scegliere tra un gruppo di marce “veloci” e uno di “lente”
vero. La levetta di innesto delle marce ridotte o normali di un veicolo pesante, posta sul pomello del cambio, è denominata “splitter”
In un veicolo munito di trasmissione integrale permanente è necessaria la presenza di tre differenziali
vero. La trasmissione di un veicolo a 2 assi a trazione integrale permanente è dotata di 3 differenziali: uno per l’asse anteriore, uno per l’asse posteriore e uno centrale tra i due ass
Il pedale della frizione può comandare il cuscinetto reggispinta con dispositivi di tipo a vite senza fine
falso. Il pedale della frizione può comandare il cuscinetto reggispinta con dispositivi idraulici, pneumatici ed elettromagnetici
La frizione si dice “innestata” quando il pedale che la comanda è premuto a fondo dal conducente
falso
In prima marcia, il numero di giri in uscita dal cambio è superiore al numero di giri del motore
No, è falso. Gli ingranaggi del cambio sono diversi uno dall’altro nel diametro e nel numero di denti. Quello della prima marcia è il più grande e trasmette un numero di giri in uscita dal cambio inferiore a quelli del motore
Gli ammortizzatori scarichi possono provocare un anomalo orientamento del fascio di luce dei proiettori anabbaglianti
vero. Un anomalo orientamento del fascio di luce dei proiettori anabbaglianti può essere causato anche dall’usura degli ammortizzatori del veicolo
Il disinnesto della frizione automatica avviene tramite lo spostamento di giunti cardanici
falso. Le frizioni automatiche possono utilizzare diversi sistemi di innesto: centrifugo, idraulico, elettroidraulico e elettromagnetico
Gli inconvenienti negli organi dello sterzo possono dipendere dalla perdita di lubrificante nella scatola guida
vero
La frizione non ha bisogno di manutenzione in quanto è autoregistrante
falso. Esistono frizioni autoregistranti che recuperano automaticamente il gioco, ma che comunque sono soggette a manutenzione ordinaria
Il piatto spingidisco fa parte degli organi di sospensione
falso. Uno dei componenti fondamentali della frizione è il piatto spingidisco a molle
Se un ingranaggio ne fa girare un altro delle stesse dimensioni, tutti e due gli ingranaggi ruotano con la stessa velocità (rapporto di parità)
vero
La coppia conica è in genere utilizzata nei veicoli con motore anteriore e trazione posteriore
vero. I veicoli con motore anteriore e trazione posteriore sono dotati di un albero di trasmissione che collega il cambio alla coppia conica posta sul ponte o sui ponti posteriori
In genere gli ammortizzatori sono di tipo idraulico o a gas
vero. Gli ammortizzatori funzionano grazie all’azione al loro interno di fluidi come olio o gas
In un veicolo munito di trasmissione integrale permanente è necessaria la presenza di tre differenziali
vero. La trasmissione di un veicolo a 2 assi a trazione integrale permanente è dotata di 3 differenziali: uno per l’asse anteriore, uno per l’asse posteriore e uno centrale tra i due assi
Lo spingidisco fa parte dei componenti del differenziale
falso. Uno dei componenti fondamentali della frizione è lo spingidisco a molle
Le sospensioni pneumatiche consentono una facile correzione dell’assetto grazie ad apposite valvole livellatrici
vero
Se il cambio è automatico, il differenziale è inserito al suo interno
falso. Il differenziale è sempre posizionato sull’assale di trazione, chiamato “ponte”
Il disco della frizione è collegato permanentemente all’albero primario del cambio
vero. L’albero primario del cambio e il piatto della frizione sono collegati rigidamente tra loro
Il pedale della frizione comanda il cuscinetto reggispinta della frizione
vero
Quando si necessita di un cambio silenzioso, le ruote dentate sono sostituite da innesti a frizione
falso
Nei veicoli pesanti, il cambio è di norma munito di riduttore che serve a diminuire il numero delle marce disponibili
falso
Il servosterzo può causare perdita della tenuta di strada
falso. Il servosterzo non è causa di perdite della tenuta di strada
Le sospensioni degli autoveicoli servono ad attutire i sobbalzi causati dalle asperità del fondo
vero. Sobbalzi dovuti a buche e asperità o irregolarità del fondo stradale vengono trasmessi dalle ruote al telaio o alla scocca del veicolo. E’ compito delle sospensioni diminuirne gli effetti
La frizione serve a dirigere il veicolo durante la marcia
falso. La frizione è un organo della trasmissione e non dello sterzo
La frizione può essere ad attrito meccanico, idraulica, elettroidraulica o elettromagnetica
vero. Le frizioni possono utilizzare diversi sistemi di attrito: meccanico, idraulico, elettroidraulico e elettromagnetico
Il rapporto al ponte può essere variato a piacimento dell’autista
falso
L’uso del cambio consente al conducente di variare la forza di trazione in relazione al carico del veicolo
vero. Il cambio consente al conducente di sfruttare meglio la potenza del motore secondo il percorso da effettuare e il carico trasportato
Il sovrasterzo ed il sottosterzo sono comportamenti del veicolo che, se non corretti adeguatamente, sfavoriscono la tenuta di strada in curva
vero. Senza opportune correzioni, sovrasterzo e sottosterzo influiscono negativamente sulla tenuta generale di strada del veicolo
La barra stabilizzatrice frena il coricamento dell’autoveicolo dovuto alla forza centrifuga in curva o a un dislivello stradale trasversale
vero
Gli inconvenienti negli organi dello sterzo possono dipendere dal limitatore di velocità non correttamente tarato
falso. Il limitatore di velocità non ha alcuna influenza sugli organi dello sterzo
Il disco della frizione è collegato permanentemente all’albero ausiliario del cambio
falso. Il disco della frizione è collegato permanentemente all’albero primario del cambio
Lo spingidisco fa parte dei componenti della frizione
vero. Uno dei componenti fondamentali della frizione è lo spingidisco a molle
Il rapporto al ponte può essere variato a piacimento dell’autista
falso. Il rapporto al ponte è un parametro fisso e non modificabile dall’autista
Il disco della frizione è collegato permanentemente all’albero ausiliario del cambio
falso. Il disco della frizione è collegato permanentemente all’albero primario del cambio
Il sincronizzatore rende più agevole e silenzioso l’innesto delle marce
vero
La coppia conica serve, tra l’altro, a ridurre la velocità delle ruote rispetto a quella dell’albero motore
vero. Pignone e corona hanno un certo numero di denti, calcolati in maniera tale da ridurre la velocità delle ruote rispetto a quella dell’albero di trasmissione tuttavia, in sede d’esame, occorre rispondere VERO a questa affermazione
Durante la percorrenza di una curva, il differenziale consente di trasferire parte della velocità di rotazione dalla ruota motrice esterna a quella interna alla curva
falso. Durante la percorrenza di una curva, il differenziale consente di trasferire parte della velocità di rotazione dalla ruota motrice interna a quella esterna alla curva
L’innesto e il disinnesto della frizione automatica può avvenire tramite lo spostamento di masse centrifughe
vero. Le masse centrifughe della frizione automatica servono all’innesto e la disinnesto della stessa
Se un ingranaggio piccolo ne fa girare uno più grande, l’ingranaggio grande ruota con un numero di giri minore dell’ingranaggio piccolo (riduttore)
vero. Un ingranaggio grande fatto girare o “condotto” da uno più piccolo come “conduttore”, compie un numero di giri inferiore di quello piccolo. Questo si chiama effetto “riduttore”
Se la frizione slitta è possibile che il disco sia imbrattato dall’olio del servocomando
vero. Una perdita d’olio dal paraolio che protegge il collegamento tra albero motore e frizione, o una perdita dal servocomando, possono causare l’imbrattamento del ferodo d’attrito della frizione, con conseguente suo “slittamento”
La frizione monodisco a secco è costituita da un grande disco di acciaio le cui superfici sono fornite di una guarnizione di attrito (ferodo)
vero
Il cambio è un meccanismo che permette alle ruote di girare più velocemente del motore
falso. Il cambio consente di trasferire il movimento di rotazione alle ruote con un numero di giri inferiore
Il disco della frizione non deve mai entrare in contatto col volano
falso. Lo spingidisco ha il compito di mettere gradualmente in contatto il ferodo del disco frizione col volano motore
Nei veicoli pesanti, il riduttore del cambio consente di adattare più facilmente la potenza del motore alla variazione degli sforzi
vero
Tutti i veicoli che non sono dotati di pedale della frizione sono detti “a presa diretta”
falso. Tutti i veicoli che non sono dotati di pedale della frizione sono detti a frizione automatica o cambio automatico
Scalando una marcia si diminuisce il regime di giri del motore
falso. Scalando una marcia, i giri del motore aumentano
Se la frizione è a disco unico è normalmente del tipo “a secco”
vero. La frizione “a secco” è costituita da un solo disco d’attrito
Nei veicoli pesanti le variazioni di massa tra veicolo carico e veicolo scarico sono significative e quindi vengono utilizzati cambi con un numero di rapporti superiore ai cambi utilizzati nei veicoli leggeri
vero
Alcuni veicoli per cava e cantiere hanno il cambio raffreddato ad acqua
falso. L’olio di un cambio meccanico e soprattutto di un cambio automatico può essere raffreddato da uno specifico radiatore
Per mantenere efficiente la frizione è necessario controllare il livello dell’olio tramite l’apposita asta graduata
falso. A meno dei motori per motocicli che sono dotati di frizione a bagno d’olio,l’olio del motore non coinvolge la frizione
La frizione a dischi multipli è adatta soprattutto per i veicoli di massa e/o potenza elevate
vero
In uscita dal cambio di velocità può talvolta trovarsi il rallentatore
vero. Il rallentatore di velocità spesso è posto sull’albero di trasmissione subito dopo l’innesto di questo all’uscita del cambio
Se il veicolo è a trazione integrale, significa che tutte le ruote sono motrici
vero
Le sospensioni pneumatiche non possono essere comandate manualmente
falso. Le sospensioni pneumatiche possono essere comandate manualmente
Il cambio serve a variare il rapporto fra il numero di giri dell’albero di trasmissione e quello dei semiassi
falso. Il cambio varia il rapporto tra il numero di giri del motore e quello dell’albero di trasmissione
La frizione è raffreddata da apposita ventola
falso. La frizione non è raffreddata
Una cattiva registrazione del servosterzo può essere la causa di un effetto sovrasterzante
vero. Un eccessivo sovrasterzo può essere causato da una cattiva regolazione del servosterzo
Se il cambio è molto rumoroso, può essere che qualche cuscinetto degli ingranaggi si sia usurato
vero. Se il cambio ha un funzionamento molto rumoroso la causa, oltre a un possibile basso livello del suo olio di lubrificazione, può essere anche l’usura dei cuscinetti degli alberi ingranaggi
Il differenziale trasmette il moto alle ruote tramite due semiassi
vero. I semiassi consentono la trasmissione del moto dal differenziale alle ruote
Se la frizione slitta è possibile che sia guasto il sistema di molle dello spingi-disco
vero. La rottura di una o più molle o del piatto del sistema spingi disco può causare lo “slittamento” della frizione
Il servosterzo può causare perdita della tenuta di strada
falso. Il servosterzo non è causa di perdite della tenuta di strada