chapter 12 orgni di rotolmento Flashcards

1
Q

La corretta pressione di gonfiaggio degli pneumatici è indipendente dal carico del veicolo

A

falso. La pressione di gonfiaggio degli pneumatici può richiedere regolazioni in base al carico trasportato e quindi al peso scaricato a terra dalle singole ruote

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2
Q

L’indice di velocità di uno pneumatico può essere rappresentato da una lettera maiuscola, ad esempio “J”

A

vero

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3
Q

I veicoli muniti di pneumatici invernali devono rispettare limiti di velocità massima inferiori a quelli ordinari

A

falso. Aver montato sul proprio veicolo pneumatici invernali, non comporta il rispetto di limiti di velocità diversi da quelli ordinari

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4
Q

La maggior usura del battistrada sul lato interno rispetto a quello esterno è attribuibile anche ad un’eccessiva convergenza delle ruote

A

vero

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5
Q

Quando si solleva il veicolo con il martinetto idraulico, non si devono utilizzare tavolette di legno perché si tratta di materiale infiammabile

A

falso. Se vi è la possibilità, è opportuno inserire una tavoletta di legno sotto al martinetto idraulico per evitare un affossamento nel terreno causato dal peso del veicolo sollevato

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6
Q

Entro i limiti dell’aderenza, lo pneumatico assicura la trasmissione al suolo della forza frenante

A

vero. La trasmissione al suolo della forza frenante (scaricata dagli elementi frenanti alle ruote), in condizioni di buona aderenza, viene garantita dallo pneumatico

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7
Q

Dalla sigla riportata sul cerchio si può ricavarne il diametro di calettamento

A

vero. Dati come il diametro di calettamento del cerchio possono essere ricavati dalle stampigliature apposte su di esso

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8
Q

In uno pneumatico marcato “315/80 R 22,5 152/148 M”, i valori 152/148 rappresentano rispettivamente la larghezza nominale della sezione e l’altezza del fianco espresse in millimetri

A

falso. I valori 152/148 stampigliati sul fianco di uno pneumatico indicano l’indice di carico in singolo e in gemello

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9
Q

Sui veicoli pesanti è obbligatoria la rotazione degli pneumatici al massimo ogni 20000 km

A

falso. La rotazione degli pneumatici è un’operazione di buona manutenzione che si effettua su qualsiasi tipo di veicolo nel momento più opportuno e non legata ad un chilometraggio specifico, ma all’usura

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10
Q

Quando gli indici di carico segnati su uno pneumatico sono due, il primo si riferisce allo pneumatico su ruota gemellata, il secondo su ruota singola

A

falso. Se sullo pneumatico sono indicati 2 indici di carico, il primo e più elevato è riferito all’uso in ruota singola e il secondo all’uso in ruote gemelle

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11
Q

La squilibratura di una ruota può essere eliminata variando l’angolo di campanatura delle ruote del veicolo

A

falso

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12
Q

I fianchi di uno pneumatico non possono presentare lesioni che interessano le tele

A

vero

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13
Q

Gli pneumatici di tipo “radiale” presentano, in genere, una maggior flessibilità dei fianchi rispetto a quelli a tele incrociate

A

vero. Gli pneumatici più moderni di tipo a carcassa radiale sono maggiormente elastici e migliori del vecchio tipo convenzionale a tele incrociate

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14
Q

Quando si sostituisce la ruota di un asse gemellato, bisogna assicurarsi che le ruote gemellate siano con i fianchi perfettamente a contatto tra di loro, così da ruotare in sincrono

A

falso

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15
Q

Sul cerchio è riportata una sigla che permette di ricavarne le principali caratteristiche

A

vero

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16
Q

Quando si sostituisce la ruota di un asse gemellato occorre assicurarsi che le due ruote non sfreghino tra di loro durante la marcia, per evitare pericolosi surriscaldamenti

A

vero

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17
Q

La larghezza nominale di sezione di uno pneumatico è in genere indicata in pollici

A

falso. È in genere indicata in millimetri

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18
Q

In uno pneumatico marcato “315/80 R 22,5 152/148 M”, l’iscrizione R 22,5 significa che lo pneumatico ha un raggio di 22,5 centimetri

A

falso

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19
Q

La corretta pressione di gonfiaggio degli pneumatici garantisce la giusta area di impronta del battistrada

A

vero. La corretta pressione di gonfiaggio degli pneumatici contribuisce a far sì che il battistrada venga a contatto con il suolo in maniera uniforme

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20
Q

Alcuni tipi di pneumatici invernali sono predisposti all’origine per la chiodatura

A

vero. Su alcuni pneumatici invernali sono presenti dei forellini nei quali possono essere inseriti i chiodi di acciaio

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21
Q

Rispetto agli pneumatici radiali, gli pneumatici di tipo “a tele incrociate” presentano, in genere, una maggior area di contatto in curva

A

falso. La minor elasticità dello pneumatico con carcassa a tele incrociate è la causa della più ridotta superficie di appoggio del battistrada in curva

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22
Q

Quando si cambia la ruota di un rimorchio è di norma obbligatorio sganciarlo dalla motrice

A

falso. Prima di sostituire uno pneumatico di un rimorchio, è necessario assicurarsi che esso sia frenato e anche bloccato con gli appositi cunei di cui è obbligatoriamente dotato. Non è necessario sganciarlo dalla motrice

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23
Q

In caso di lunghi viaggi è opportuno controllare periodicamente la temperatura del battistrada

A

vero. In caso di lunghi viaggi è opportuno controllare periodicamente la temperatura del battistrada

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24
Q

Lo pneumatico è un involucro di gomma, rinforzato con elementi metallici o tessili, che viene montato sul cerchio della ruota e viene gonfiato ad una pressione superiore a quella atmosferica

A

vero

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25
Q

I cosiddetti pneumatici invernali sono dotati di lamelle, cioè di piccoli e sottili intagli praticati in tutti i tasselli del battistrada

A

vero. I tasselli del battistrada di uno pneumatico invernale sono intagliati con numerose e sottili scolpiture a zig zag dette lamelle, che hanno il compito di trattenere la neve

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26
Q

In caso di ruote gemellate, il battistrada degli pneumatici dell’asse posteriore può essere realizzato senza scolpiture

A

falso

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27
Q

L’eccessiva pressione di gonfiaggio di uno pneumatico ne aumenta la flessibilità

A

falso

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28
Q

Dalle scritte che compaiono sul fianco dello pneumatico è possibile ricavare la settimana e l’anno di produzione dello pneumatico

A

vero. Settimana e anno di fabbricazione sono sempre indicati sul fianco di uno pneumatico

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29
Q

Dalla sigla riportata sul cerchio si può ricavarne l’OFF-SET

A

vero. I dati come l’OFF SET del cerchio possono essere ricavati dalle stampigliature apposte su di esso

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30
Q

Causa di consumo irregolare di uno pneumatico sono i non corretti angoli di convergenza o di campanatura delle ruote

A

vero

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31
Q

Una volta montata la ruota di scorta di un autocarro o di un autobus, non è consigliato fermarsi per controllare il serraggio dei dadi

A

falso. Per essere sicuri del fissaggio occorre serrare nuovamente i dadi dopo qualche chilometro di percorrenza

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32
Q

Gli pneumatici tubeless sono ricoperti all’interno di un strato di gomma speciale

A

vero. Uno strato speciale detto “liner” riveste la parte interna della carcassa degli pneumatici senza camera d’aria detti “tubeless”

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33
Q

L’eccessiva pressione di gonfiaggio di uno pneumatico ne aumenta il diametro di rotolamento

A

vero. Il diametro di rotolamento aumenta quando la pressione di gonfiaggio è eccessiva

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34
Q

Il battistrada deve avere, per legge, uno spessore minimo degli intagli di 1,6 millimetri su tutta la sua superficie

A

vero. Il battistrada degli autoveicoli non può avere uno spessore inferiore a 1,6 mm in qualsiasi punto della sua superficie

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35
Q

E’ sconsigliabile utilizzare le catene su tratti di strada non innevati

A

vero. Usare le catene da neve su fondi privi di neve, ne causa usura e danneggiamentoq

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36
Q

Se sul fianco dello pneumatico compare la scritta M+S, significa che lo pneumatico è omologato a percorsi innevati o fangosi

A

vero. La scritta M+S (Mud+Snow), posta in rilievo sul fianco dello pneumatico, ne indica l’impiego su terreni fangosi o innevati

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37
Q

Lo pneumatico di tipo tubeless è costituito dalla valvola, dal copertone e dalla camera d’aria

A

falso. Negli pneumatici tubeless la camera d’aria è assente

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38
Q

I cosiddetti pneumatici invernali sono più efficaci dei pneumatici ordinari, anche quando la strada non è innevata, se la temperatura dell’asfalto è inferiore a circa 7°C

A

vero. Gli pneumatici invernali sono molto efficaci anche quando la temperatura dell’asfalto è particolarmente bassa

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39
Q

Gli pneumatici si distinguono in “radiali” o a “a tele incrociate” a seconda del numero e del materiale di composizione delle tele

A

falso. Gli pneumatici con carcassa a struttura convenzionale sono fabbricati con tele incrociate tra loro. Gli pneumatici più moderni hanno invece una carcassa a struttura radiale, dove le tele hanno cordicelle disposte in senso “radiale” rispetto alla ruota

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40
Q

Quando si effettua il cambio di una ruota di un autobus è necessario fermarsi in un luogo sicuro e, se è possibile farlo in condizioni di sicurezza, far scendere le persone trasportate

A

vero. Per la sostituzione di una ruota occorre fermarsi in un posto sicuro: i passeggeri, se in condizioni di sicurezza, possono scendere dall’autobus

41
Q

Una volta montata la ruota di scorta di un autocarro o di un autobus, non è consigliato fermarsi per controllare il serraggio dei dadi

A

falso. Per essere sicuri del fissaggio occorre serrare nuovamente i dadi dopo qualche chilometro di percorrenza

42
Q

Sul veicolo possono essere montati 4 pneumatici con disegno del battistrada differente

A

falso. Il disegno del battistrada deve essere assolutamente uguale sullo stesso asse del veicolo. E’ consentito invece avere un disegno diverso tra asse anteriore e posteriore

43
Q

Il complesso pneumatico-cerchio non deve sporgere lateralmente dalla sagoma originale del veicolo

A

vero

44
Q

Quando si sostituisce una ruota, al termine del montaggio occorre fare una prova di tenuta della valvola

A

falso. Non è necessario effettuare prove di tenuta della valvola ma del corretto serraggio dei bulloni

45
Q

Il valore della corretta pressione di gonfiaggio degli pneumatici è indicato sul fianco dello pneumatico

A

falso. Sul fianco dello pneumatico è indicata la massima pressione d’esercizio ammessa in base all’indice di carico

46
Q

In caso di foratura o anomalia ad uno pneumatico occorsa durante il servizio, è necessario sostituirlo subito ovunque ci si trovi, lasciando a bordo del veicolo i passeggeri per salvaguardare la loro incolumità

A

falso

47
Q

Quando si cambia una ruota, una volta messo il veicolo in sicurezza, è opportuno sollevarlo immediatamente con il martinetto idraulico e solo dopo prendere tutto l’occorrente per effettuare l’operazione

A

falso

48
Q

Il fenomeno dell’aquaplaning è favorito dall’eccessiva pressione di gonfiaggio degli pneumatici

A

falso. È favorit dalla BASSA pressione di gonfiaggio degli pneumatici

49
Q

Il battistrada deve essere realizzato con tasselli indeformabili

A

falso

50
Q

Il montaggio di pneumatici alternativi a quelli precedentemente utilizzati è ammesso se i nuovi sono consigliati e garantiti da un gommista iscritto all’albo dei manutentori

A

falso

51
Q

Gli pneumatici di tipo “radiale” presentano, in genere, una minor flessibilità dei fianchi rispetto a quelli “a tele incrociate”

A

falso. Gli pneumatici più moderni di tipo a carcassa radiale sono maggiormente elastici e migliori del vecchio tipo convenzionale a tele incrociate

52
Q

L’uso di pneumatici invernali omologati non sostituisce l’eventuale obbligo di montaggio catene in tratti di strada innevati

A

falso. Se si montano pneumatici M+S o invernali, non si ha l’obbligo di montare o avere a bordo le catene da neve

53
Q

La pressione di gonfiaggio degli pneumatici deve essere misurata a pneumatico freddo

A

vero. La verifica della pressione di gonfiaggio degli pneumatici va sempre effettuata con gli pneumatici freddi

54
Q

Nei veicoli a trazione integrale, le catene da neve devono essere montate solo sulle ruote posteriori

A

falso. Sui veicoli a trazione integrale le catene da neve devono essere montate su tutte le ruote di trazione

55
Q

Lo spessore minimo del battistrada è di 1,6 millimetri sulla fascia centrale del battistrada e 1,4 millimetri sui 3 centimetri di bordo da entrambi i lati

A

falso. Lo spessore minimo ammesso del battistrada è di 1,6 mm su tutta la sua superficie

56
Q

La squilibratura di una ruota può essere eliminata variando l’angolo di convergenza delle ruote del veicolo

A

falso

57
Q

La non corretta equilibratura delle ruote diminuisce lo spazio di frenatura del veicolo, ma porta a fenomeni di vibrazione allo sterzo

A

falso. Comporta vibrazioni allo sterzo e un anomalo consumo degli pneumatici

58
Q

I talloni sono la parte dello pneumatico a contatto col cerchio

A

vero

59
Q

L’uso di pneumatici invernali omologati sostituisce l’eventuale obbligo di montaggio catene in tratti di strada innevati

A

vero. Se si montano pneumatici M+S o invernali, non si ha l’obbligo di montare o avere a bordo le catene da neve

60
Q

Due ruote che montano cerchi diversi possono avere la stessa circonferenza di rotolamento

A

vero. La circonferenza di rotolamento non dipende dal tipo di cerchio

61
Q

Sui fianchi dello pneumatico sono presenti piccoli intagli che migliorano lo smaltimento dell’acqua in caso di forti temporali

A

falso. Il drenaggio dell’acqua è garantito dal battistrada ovvero dalla parte di pneumatico a contatto col suolo

62
Q

La pressione degli pneumatici va controllata quando sono freddi

A

vero. Il corretto controllo della pressione degli pneumatici deve essere effettuato quando questi sono freddi

63
Q

I tasselli del battistrada non possono essere più alti di 3 millimetri per non aumentare eccessivamente la deriva dello pneumatico

A

falso. I tasselli del battistrada hanno un’altezza relativa al tipo di impiego a cui è destinato il veicolo. Per particolari impieghi fuoristradistici o invernali, i tasselli possono essere più alti di quelli di uno pneumatico destinato ad uso prevalentemente stradale

64
Q

I fianchi di uno pneumatico cooperano allo smaltimento del calore

A

vero. Il calore generato dall’attrito di rotolamento dello pneumatico viene in parte smaltito dal fianco dello pneumatico stesso

65
Q

Dalle scritte che compaiono sul fianco dello pneumatico non è possibile ricavarne la marca

A

falso. La marca dello pneumatico è sempre stampigliata sul fianco dello pneumatico

66
Q

La marca di pneumatici utilizzabili sul veicolo è indicata sulla carta di circolazione

A

No, è falso. Sulla carta di circolazione del veicolo sono sempre riportate le misure dello pneumatico che è consentito montare su di esso, ma non la marca

67
Q

L’insufficiente pressione di gonfiaggio di uno pneumatico comporta una sua miglior aderenza su terreno innevato

A

falso. L’insufficiente pressione di gonfiaggio di uno pneumatico comporta una sua peggior aderenza su terreno innevato

68
Q

Causa di consumo irregolare di uno pneumatico è la cattiva registrazione degli organi di direzione

A

vero

69
Q

Non bisogna attivare la valvola di scarico del martinetto idraulico, per abbassarlo, quando si è ancora sotto al veicolo, al fine di evitare di essere schiacciati dallo stesso

A

vero

70
Q

Gli pneumatici dell’asse motore sono contraddistinti dalla sigla TRACT

A

falso

71
Q

I segnalatori della pressione degli pneumatici sono particolarmente utili quando le ruote sono gemellate

A

vero

72
Q

L’eccessiva pressione di gonfiaggio di uno pneumatico comporta una sua maggior usura ai bordi del battistrada

A

falso. Il battistrada dello pneumatico troppo gonfio tende a riscaldarsi e ad usurarsi di più nella sua parte centrale

73
Q

La pressione di gonfiaggio degli pneumatici deve essere adeguata al carico del veicolo

A

vero. Pressione di gonfiaggio e carico del veicolo sono strettamente legati e direttamente proporzionali tra loro

74
Q

Quando si sostituisce la ruota di un asse gemellato, non è necessario riposizionare il distanziale

A

vero

75
Q

L’insufficiente pressione di gonfiaggio di uno pneumatico riduce l’appoggio e la pressione di contatto della parte centrale del battistrada sulla sede stradale

A

vero. La pressione di contatto col suolo della parte centrale del battistrada si riduce se la pressione di gonfiaggio è troppo bassa

76
Q

La maggior usura del battistrada sul lato interno rispetto a quello esterno è attribuibile esclusivamente a una cattiva bilanciatura delle ruote

A

falso. Errati angoli di assetto dell’avantreno del veicolo possono determinare consumi anomali a bordi interni o esterni del battistrada degli pneumatici

77
Q

La bassa pressione di gonfiaggio degli pneumatici diminuisce la loro deriva

A

falso. La bassa pressione di gonfiaggio degli pneumatici aumenta la loro deriva

78
Q

Sul cerchio è riportata una sigla che permette di ricavare se può essere utilizzato per marcia fuoristrada

A

falso. Non esistono cerchi realizzati espressamente per impieghi fuoristradistici

79
Q

Rispetto agli pneumatici radiali, gli pneumatici di tipo “a tele incrociate” presentano, in genere, una minor area di contatto in curva

A

vero

80
Q

Gli pneumatici del veicolo possono essere di tipi differenti, purché uguali sullo stesso asse

A

vero. È consentito montare su due o più assi del veicolo o del rimorchio pneumatici con disegno del battistrada diverso, ma obbligatoriamente uguale sullo stesso asse

81
Q

Il battistrada di uno pneumatico ha lo scopo di facilitare l’allontanamento dell’acqua e, negli autoveicoli, deve avere uno spessore di almeno 1,2 millimetri su tutta la superficie dello pneumatico

A

falso. Lo spessore minimo ammesso del battistrada di un autoveicolo è di 1,6 mm. Un battistrada usurato oltre tali limiti non è più in grado di garantire lo smaltimento dell’acqua presente sul fondo e può causare pericolose sbandate e acquaplaning

82
Q

L’eccessiva pressione di gonfiaggio di uno pneumatico comporta una sua maggior usura ai bordi del battistrada

A

falso. Il battistrada dello pneumatico troppo gonfio tende a riscaldarsi e ad usurarsi di più nella sua parte centrale

83
Q

I segnalatori della pressione degli pneumatici sono particolarmente utili quando le ruote sono gemellate

A

vero. Quando le ruote sono montate in gemello, i segnalatori di pressione degli pneumatici risultano di particolare utilità

84
Q

Quando si sostituisce la ruota di un asse gemellato, non è necessario riposizionare il distanziale

A

falso. Se il distanziale è presente, occorre assicurarsi di riposizionarlo quando si sostituisce la ruota di un asse gemellato

85
Q

La bassa pressione di gonfiaggio degli pneumatici diminuisce la loro deriva

A

falso. La bassa pressione di gonfiaggio degli pneumatici aumenta la loro deriva

86
Q

Rispetto agli pneumatici radiali, gli pneumatici di tipo “a tele incrociate” presentano, in genere, una minor area di contatto in curva

A

vero. La minor elasticità dello pneumatico con carcassa a tele incrociate è la causa della più ridotta superficie di appoggio del battistrada in curva

87
Q

I fianchi di uno pneumatico possono aver subito lesioni che interessano le tele, purché le stesse siano state riparate da officina autorizzata che ne certifichi la sicurezza

A

falso

88
Q

I martinetti idraulici in dotazione per la sostituzione di una ruota su un mezzo pesante, possono sollevare fino a 20 tonnellate

A

vero. Con i martinetti idraulici in dotazione ai mezzi pesanti è possibile sollevare fino a 20 tonnellate

89
Q

Il battistrada è realizzato con un composto di nylon e gomma

A

falso. Il battistrada è realizzato con mescole di gomma e altri componenti sintetici

90
Q

La pressione di gonfiaggio di uno pneumatico è un dato che è generalmente riportato sul fianco degli pneumatici

A

falso

91
Q

Se si usano pneumatici tubeless con aggiunta di camera d’aria vi è il pericolo di formazioni di sacche d’aria interne allo pneumatico

A

vero. Non è consigliabile montare una camera d’aria in uno pneumatico di tipo tubeless, perché si potrebbero creare bolle d’aria tra camera e pneumatico che provocherebbero deformazioni e vibrazioni durante la marcia

92
Q

La ruota di scorta fa parte dei dispositivi obbligatori di un autoveicolo

A

falso. La ruota di scorta non è obbligatoria tra gli equipaggiamenti degli autoveicoli (nelle autovetture viene normalmente impiegato il kit di riparazione)

93
Q

Dalla sigla riportata sul cerchio si può ricavare il tipo di profilo della balconata

A

vero. Dati come il profilo della balconata del cerchio possono essere ricavati dalle stampigliature apposte su di esso

94
Q

Il battistrada deve avere, per legge, uno spessore minimo degli intagli di 1,6 millimetri su almeno l’80% della sua superficie

A

falso. Il battistrada degli autoveicoli NON DEVE AVERE lo spessore inferiore a 1,6 mm in qualsiasi punto della sua superficie

95
Q

Quando si monta la ruota di scorta non bisogna serrare i dadi a fondo, per non danneggiarne il filetto

A

falso. A ruota di scorta montata occorre stringere a fondo i dadi, il serraggio dei dadi va controllato dopo qualche chilometro di percorrenza

96
Q

La squilibratura di una ruota può essere eliminata variando l’angolo di convergenza delle ruote del veicolo

A

No, è falso. Solo un’officina opportunamente attrezzata può riequilibrare una ruota squilibrata, grazie all’applicazione sul cerchio di piombi di minima grammatura

97
Q

Il montaggio di pneumatici alternativi a quelli precedentemente utilizzati è ammesso se i nuovi sono tra quelli riportati sulla carta di circolazione

A

vero. Sulla carta di circolazione vengono sempre riportate le caratteristiche del tipo di pneumatici che possono essere montati sul veicolo intestatario della carta stessa. Non possono essere montati pneumatici diversi da quelli indicati

98
Q

L’uso di pneumatici invernali omologati non sostituisce l’eventuale obbligo di montaggio catene in tratti di strada innevati

A

falso