Utero Flashcards
Anatomia utero
circa 50g, 8 x 6 x 3 cm ↑ gravidanza ↓ menopausa
Componenti principali
- miometrio = tonaca muscolare - endometrio = tonaca mucosa
Miometrio: da cosa è composto?
fasci strettamente intrecciati muscolatura lisca, in spire che partono dal corno tubarico → parete uterina
Endometrio: da cosa è composto?
epitelio ghiandolare + stroma, ricopre la parte interna 2 strati - basale: ghiandole + stroma denso, pochi cambiamenti - funzionale: composto da - spongioso: profondo, ghiandole + stroma meno denso - compatto: superficiale, porzione terminale ghiandole + stroma denso
Ciclo endometriale: fasi
- mestruale 2. proliferativa 3. secretiva
Fase mestruale
distaccamento strato funzionale per deprivazione ormonale in caso di mancata fertilizzazione
Fase proliferativa
estrogeni → - ghiandole: tubuli lineari con epitelio colonnare pseudostratificato - stromale: cellule fusiformi con scarso citoplasma, impacchettato numerose figure mitotiche
Fase secretiva: componente ghiandolare
E2 + P (corpo luteo) vacuoli in sede basale contenenti glicogeno → poi migrano a livello apicale, dilatazione ghiandolare, rilascio secreto nei lumi → a 18-24 giorni dilatazione massima poi esaurimento attività secretoria → aspetto tortuoso a dente di sega
Fase secretiva: componente stromale
- 21-22 gg: sviluppo arteriole spirali + ↑sostanza ed edema interstiziale - 23-24 gg: ipertrofia cellule stromali con accumulo eosinofilia citoplasmatica e ripresa mitosi stromali - 24-28 gg: neutrofili + linfociti occasionali (no indice infiammazione)
Malformazioni uterine: frequenza
1-3%
Malformazioni uterine: derivano da
agenesia / ipoplasia dotti mulleriani / mancata fusione reciproca o con seno urogenitale
Malformazioni uterine: principali
utero - didelfo - bicorne bicolle - bicorne unicolle - bicorne - settato
Utero didelfo
2 uteri distingi, due corni separati, due colli separati → unica vagina o più spesso doppia vagina
Utero bicorne bicolle
due corni separati, unico collo
Utero bicorne unicolle
i due corni si uniscono prima del collo
Utero bicorne:
due corni separati, di cui uno non in comunicazione con vagina
Utero settato
intercapedine fibrosa che parte dal fondo e prosegue verso collo dell’utero
Malformazioni uterine: sintomi
asintomatiche spesso subfertilità femminile, aumento rischio aborti spontanei ricorrenti possibile ostruzione → ematometra, amenorrea primaria se non ostruzione → dispareunia
Menometrorragie disfunzionali
alterata funzionalità endometriale con sanguinamenti uterini anomali → menorragia / metrorragia
Menorragia
emorragie intramestruali
Metrorragia
emorragie - intermestruali - postmenopausali - prepuberali
Principali cause sanguinamento uterino anomalo
PALM-COEIN Polipi, Adenomiosi, Leiomiomi uterini, Malignità e iperplasia endometriale Coagulopatie, anOvularità, Endometriale, Iatrogena, Non classificabile
Ciclo anovulatorio: cause
- disturbo endocrino: surrenalico, tiroideo, ipofisario - ovarico: lesone primitiva, PCOS - metabolico generalizzato: obesità, grave malnutrizione, malattia cronica sistemica
Ciclo anovulatorio: conseguenze
iperestrogenismo relativo → - dilatazione cistica autolimitante endometriale - mestruazione anovulatoria = sanguinamento da rottura - iperplasia endometriale (se cronica)
Fase luteale inadeguata
↓ progesterone, quindi mestruo precoce + mancato sviluppo endometrio secretivo → ipermenorrea o amenorrea, infertilità
Variazioni endometriali COC/POC
discordanza stroma-ghiandolare ghiandole inattive circondate da abbondante citoplasma
Modificazioni menopausali
lieve iperplasia con dilatazione cistica ghiandolare per cicli anovulatori e iperestrogenismo relativo → poi insufficienza ovarica → atrofia stroma ovarico e atrofia cistica epitelio ghiandolare
Endometrite acuta: frequente?
raro
Endometrite acuta: agenti
batterici: SBEGA, stafilococchi
Endometrite acuta: fattori predisponenti
parto, aborto, pPROM ritenzione materiale ovulare
Endometrite acuta: istologia
infiltrato infiammatorio aspecifico limitato all’interstizio
Endometrite cronica: cause
PID cronica, aborti o parti recenti, IUD, TBC (rara) per drenaggio salpingite tubercolare o miliare 15% idiopatica
Endometrite cronica: istologia
infiltrato linfoplasmacellulare e macrofagico
Endometrite cronica: agente infettivo più frequente
Chlamydia
Endometrite cronica: sintomi
sanguinamenti, dolore, perdite vaginali, infertilità
Endometrite cronica: terapia
ATB
Endometriosi: cos’è
presenza tessuto endometriale ectopico in sede extra-uterina con componente ghiandolare + stromale (raro: solo stromale), che risponde a stimoli ormonali
Adenomiosi: prevalenza
20%
Adenomiosi: cos’è
Endometriosi con sede miometriale
Endometriosi: sedi
- più frequente: pelviche → ovaio, legamenti, setto rettovaginale , ecc - rare: extrapelviche, pleura, fegato, encefalo
Endometriosi: frequenza
10% donne in età fertile
Endometriosi: eziopatogenesi, teorie
- metaplastica di Meyer-Ivanoff - metastatica + fattori predisponenti individuali genetici, ormonali, immunologici
Endometriosi: teorica metaplastica
trasformazione mesotelio peritoneale in tessuto endometriale perché derivazione comune embriologica da epitelio celomatico
Endometriosi: teoria metastatica
diffusione di cellule endometriali transtubarica per flusso mestruale retrogrado o transmiometriale, linfoematogena, iatrogena
Endometriosi: fattori predisponenti
- infiammazione - iperestrogenismo - ID relativa
Endometriosi: rischio
raro, trasformazione neoplasie maligne
Endometriosi: macro
- noduli rosso-blu o giallo-marrone - aderenze fibrose per organizzazione coaguli e infiammazione - cisti cioccolato o endometriomi: grandi, a livello ovarico, liquido marrone corpuscolato
Endometriosi: micro
- epitelio ghiandolare endometriale - stroma endometriale citogeno (in rari casi solo questo) - macrofagi ricchi di emosiderina
Endometriosi: se trovo solo ghiandole e non stroma
k endometriale metastatico
Endometriosi: IHC
↑CA125, HE4 neg
Endometriosi: sintomi
25% asintomatica, forme superficiali - dismenorrea: dolore crampiforme mestruale - dispareunia profonda in fase premestruale - menometrorrafia - dolore pelvico cronico per aderenze e fibrosi - infertilità 20-40% - addome acuto - aspecifica - dischezia / ematochezia, nausea e vomito - disuria / ematuria, possibile idronefrosi - subfertilità o geu
Endometriosi: diagnosi
clinica + imaging + ca125 gold standard: laparoscopia diagnostica
Endometriosi: terapia
- medico: FANS, POC continua, danazolo, anti-angiogenetici, anti-proliferativi - chirurgico: conservativa, demolitiva
Neoplasie corpo utero maligne: classificazione
- endometriali: k endometriale tipo I o tipo II - endometriali con differenziazione stromale: adenosarcomi, tumori stromali - miometriali: leiomiomi, leiomiosarcomi
Neoplasie corpo uterino benigne: quali?
- polipi endometriali - iperplasia endometriale
Polipi endometriali: cosa sono
masse benigne esofitihce 0,5-3 cm aggettanti in cavità uterina singoli / multipli, peduncolati / sessili
Polipi endometriali: origine
tessuto endometriali
Polipi endometriali: istologia
- iperplastico: in associazione a iperplasia endometriale per stimolo estrogenico; a volte polipo funzionale = modifiche di tipo secretivo - atrofico: in postmenopausa
Polipi endometriali: degenerazione
rara, 0,8-4,8% tipicamente comunque base benigna e tessuto adiacente sano
Polipi endometriali: frequenza
10-30% donne con meno-metrorragia
Polipi endometriali: fdr
ormonali (obesità, tamoxifene)
Polipi endometriali: sintomi
spesso asintomatici, ma possibile sanguinamento, infertilità
Polipi endometriali: diagnosi
ecoTV → masse iperecogene in tutte le fasi del ciclo
Polipi endometriali: terapia
se necessaria, polipectomia in isteroscopia operativa
Iperplasia endometriale: cos’è
aumentata proliferazione ghiandole endometriali rispetto allo stroma ↑rapporto ghiandole/stroma
Iperplasia endometriale: malignità
è lesione precancerosa → k endometriale
Iperplasia endometriale: eziopatogenesi
iperestrogenismo relativo o assoluto (non bilanciato da progestinici) obesità, perimenopausa precoce, PCOS, TOS con soli estrogeni, tumori a cellule della granulosa ovarici, tamoxifene
Tamoxifene
agonista/antagonista estrogenico → stimola endometrio quindi necessaria ecoTV annuale
Iperplasia endometriale: mutazioni
inattivazione PTEN
Iperplasia endometriale: macro
disorganizzazione citoarchitetturale, esuberante crescita polipoide, ipervascolarizzazione aberrante
Iperplasia endometriale: micro
4 tipi 1. semplice senza atipia: detta cistica / lieve 2. semplice con atipia 3. complessa senza atipia 4. complessa con atipia
Iperplasia cistica: micro
ghiandole irregolari, dilatate, diverse dimensioni, lieve ↑rapporto ghiandole/stroma cellule simili a quelle in fase proliferativa, minor n° mitosi
Iperplasia cistica: evoluzione
solo 1% casi → adenok possibile evoluzione in atrofia cistica quando non più stimolo estrogenico
Iperplasia semplice con atipia: micro
iperplasia semplice + atipia citologica: perdita polarità, nuclei vescicolosi, nucleoli prominenti
Iperplasia semplice con atipia: progressione
8%
Iperplasia complessa senza atipia: micro
ghiandole affollate, ↑n° e dimensioni, ramificate, disposizione back-to-back (spalla contro spalla), scarso stroma interposto, no confluenza ghiandolare mitosi abbondanti cellule normali
Iperplasia complessa senza atipia: progressione
3%
Iperplasia complessa con atipia: micro
aspetto adenomatoso, atipie
Iperplasia complessa con atipia: DD k endometriale ben differenziato
distinzione eseguibile solo su materiale operatorio
Iperplasia complessa con atipia: progressione
25%
Iperplasia endometriale: quadro clinico
meno-metrorragia
Iperplasia endometriale: diagnosi
esame istologico / biopsia isteroscopia o raschiamento uterino
Iperplasia endometriale: terapia
varia in base a sintomi, età, desiderio fertilità, rischio progressione - terapia progestinica in forme senza atipia, giovani con desiderio prole, asintomatiche - curettage/ablazione per controllare sanguinamenti - isterectomia sempre se atipica
K endometriale: frequenza
neoplasia più frequente apparato genitale femminile
K endometriale: picco
55-65 aa
K endometriale: fdr
- endocrino: iperestrogenismo (tipo I) - metabolico: sdr metabolica - sindrome Lynch II - dieta ricca grassi animali - atrofia endometriale e corporatura esile (tipo II)
K endometriale: classificazione
- tipo I = endometrioide (80-85%), estrogeno-correlato - tipo II = non-endometrioide (15%), non estrogeno correlato
K endometriale: età insorgenza
- 55-65 2. post-menopausale
K endometriale: endometrio peri-tumorale
- iperplastico 2. atrofico
K endometriale: grading tipico
- basso grado 2. alto grado
K endometriale: istotipo tipico
- endometrioide 2. sieroso, a cellule chiare, tumore misto mulleriano
K endometriale: % recettori progestinici
- alto 2. nn o alto
K endometriale: mutazioni
- PTEN (80%), KRAS, βcatenina, PI3K 2. p53 (90%), p16, caderina E, Her2Neu
K endometriale: comportamento biologico
- lentamente infiltrante, indolente, diffusione linfatica 2. aggressivo, diffusione intraperitoneale e linfatica
K endometriale: prognosi
- favorevole 2. sfavorevole
K endometrioidi: macro
masse consistenza friabile, infiltranti o polipoidi
K endometrioidi: diffusione
per contiguità, occasionalmente linfonodale, in stadi avanzati ematogena
K endometrioidi: micro
maggior parte: adenok endometrioidi ghiandole simili al normale endometrio, back-to-back, poco stroma frammisto
K endometrioidi: grading
G1 = ben differenziato = scarsa crescita solida <5%, ghiandole riconoscibili G2 = moderatamente: solida <50% G3 = scarsamente = ghiandole difficilmente riconoscibili, elevata atipia nucleare, >50% crescita solida
K non endometrioidi: variante più frequente
k sieroso
K non endometrioidi: macro
tumori voluminosi, profonda invasione miometriale
K non endometrioidi: micro
pattern di crescita papillare o ghiandolare (raro)
K non endometrioidi: pattern papillare
cellule con marcata atipia citologica, nuclei infranditi, mitosi atipiche, eterocromasia, nucleoli prominenti
K non endometrioidi: patter ghiandolare
atipia citologica
K non endometrioidi: grading
tutti G3, indipendemente dal quadro
MMMT: detto anche
- tumore maligno misto mulleriano - carcinosarcoma
MMMT: cos’è
variante adenok endometriale tipo II con modificazioni malifne stromali
MMMT: macro
consistenza più carnosa, masse voluminose e polipoidi a volte protrudenti attraverso OUE
MMMT: micro
2 componenti frammiste o separate - epiteliale: aspetto adenok - stromale: sarcomatosa, con componente muscolare, cartilageina, adoposa, osteoide
MMMT: mts
solo componente epiteliale
K endometriale: sintomi
- sanguinamento uterino anomalo - dolore in fasi avanzate - leucoxantorrea in fasi avanzate, in assenza di sintomi infettivi
K endometriale: a cosa è dovuta la leucoxantorrea?
fenomeni di necrosi colliquativa tumorale
K endometriale: diagnosi
spesso tardiva clinica + imaging + esami lab (CA125, HE4)
K endometriale: stadiazione definitiva
solo AP su esame estemporaneo criteri FIGO e TNM
K endometriale: FIGO I
k limitato a solo corpo uterino
K endometriale: FIGO II
corpo e cervice uterina interessati
K endometriale: FIGO III
k esterno a utero ma interno a pelvi
K endometriale: FIGO IV
k esteso a piccola pelvi e mucosa vescica
K endometriale: lfn interessati
- lomboaortici - otturatori - paraortici - iliaci esterni
K endometriale: terapia
chirurgia: - lavaggio addomino-pelvico → citologico estemporaneo - isteroannessiectomia → istologico estemporaneo - linfadenectomia pelvico-aortica
K endometriale: prognosi
5yOS 90% stadio I; 50% stadi II-III se trattamento integrato
K endometriale: MMMT, prognosi
25-30% a 5 aa
Adenosarcomi: età
IV-V decade
Adenosarcomi: grado malignità
basso, ma possibili recidive in pelvi
Adenosarcomi: macro
proliferazione polipoide a larga base di impianto, a volta protrudenti attraverso OUE, difficile DD con polipi benigni grossi
Adenosarcomi: micro
componente stromale maligna + componente ghiandolare benigna ma con forma alterata
Adenosarcomi: terapia
annessiectomia bilaterale
Nodulo stromale: micro
aggregato circoscritto di cellule stromali endometriali a livello del miometrio senza infiltrazione miometriale
Sarcoma stromale: micro
stroma endometriale disseminato tra fibrocellule mm miometriale con diffusa infiltrazione e/o penetrazione vasi linfatici
Sarcoma stromale: 5yOS
50%
Sarcoma stromale: mutazione
traslocazione 7;17 → proteina chimerica JAZF1-JJAZ1
Leiomiomi uterini: da cosa originano
neoplasie benigne costituite da cellule mm lisce immature; origine = miometrio
Leiomiomi uterini: frequenza
30-50% prevalenza neoplasia più frequente in età fertile
Leiomiomi uterini: eziopatogenesi
sconosciuta, fdr - ormonali: iperestrogenismo → GFS + CKs → fibrosi, proliferazione miometriale - genetica: etnia africana
Leiomiomi uterini: macro
- masse tondeggianti circoscritte, bianco-grigio, varia dimensione, consistenza dura - aspetto fascicolato o vorticoide dei fasci - no capsula, delimitati da miometrio circostante (≠ adenomiosi) - scarsa vascolarizzazione, possibile degenerazione rossa per fenomeni ischemici con aree di rammollimento
Leiomiomi uterini: sede
- sottosierosi (a volte peduncolati) - intramurali - sottomucosi, intracavitari (a volte peduncolati)
Leiomiomi uterini: fibromatosi
lesioni multiple
Leiomiomi uterini: micro
fibre muscolari lisce con normale architettura miometrio miocellule uniformi, nucleo ovalare, aspetto fusiforme, scarso indice mitotico
Leiomiomi uterini: varianti
- atipica: cellule giganti - cellulari - leiomioma metastatizzante benigno → mts polmonari - leiomiomatosi peritoneale diffusa → piccoli noduli
Leiomiomi uterini: quadro clinico
20-25% asintomatici possibile infertilità con aborti ricorrenti, distacco intempestivo placenta, parto pretermine
Leiomiomi uterini: sottosierosi, sintomi
disturbi minzionali o di defecazione forme peduncolate → torsione → addome acuto
Leiomiomi uterini: forme intramurali, sintomi
meno-metrorragia perché impediscono corretta emostasi
Leiomiomi uterini: sottomucosi, sintomi
spotting, menorragia per sollevamento endometrio
Leiomiomi uterini: diagnosi
ecotv → ipo o iperecogeno a seconda di composizione (≠ polipo endometriale) isteroscopia, RM
Leiomiomi uterini: terapia
chirurgia solo se sintomi forti o donne che vogliano gravidanza con lesioni intramurali
Leiomiomi uterini: evoluzione
regressione in post-menopausa
Leiomiosarcomi: origine
non da trasformazione maligna leiomiomi
Leiomiosarcomi: picco
40-60 aa
Leiomiosarcomi: macro
masse voluminose e carnose che invadono parete o polipose protrudenti nel lume
Leiomiosarcomi: micro
- atipia nucleare - ↑ indice mitotico > 10 mitosi/10 HPF - necrosi zonale
Leiomiosarcomi: evoluzione
frequenti recidive, mts ematogene, diffusione peritoneale no diffusione linfatica
Leiomiosarcomi: 5yOS
40%