TUMORI CAVO ORALE E OROFARINGE Flashcards
Epidemiologia Neoplasie del cavo orale:
Incidenza 3/100.000 più frequenti negli uomini, tipico della 5/6 decade
Fattori di rischio per neoplasie del cavo orale:
- Fumo
- Alcool
- Protesi inappropriate
- Denti scheggiati
- Età
- Masticazione noci di Betel
- cattiva igiene orale
Qual è l’istotipo più frequente?
Squamocellulari 90%
Sedi più frequenti tumori del cavo orale nel mondo occidentale:
- faccia ventrale dei 2/3 anteriori della lingua
- pavimento della bocca
Sedi più frequenti nel mondo orientale (per masticazione Betel e tabacco)
Trigono retromolare e mucosa buccale
Clinica dei tumori del cavo orale:
La sintomatologia iniziale può essere sfumata e comprende:
- dolore spontaneo
- odinofagia
- otalgia riflessa
Con l’avanzare:
- sanguinamenti spontanei
- Scialorrea
- Alito fetido
- Trisma
A cosa è dovuto il trisma nelle neoplasie del cavo orale?
Infiltrazione degli strati profondi, raggiungimento della muscolatura dei muscoli pterigoidei, indice di stadio avanzato
Come faccio diagnosi di tumore del cavo orale?
ISPEZIONE E’ FONDAMENTALE, valutiamo MOTILITA’ della lingua.
PALPAZIONE, consistenza (la massa è dura) e dolorabilità.
PANENDOSCOPIA con fibroscopio a fibre flessibili.
ECOGRAFIA del collo per visualizzare i livelli linfonodali (in primis sottomentoniero e sottomandibolare) e TC, , RM (per studiare infiltrazione), biopsia per tipizzazione.
LINFOSCINTIGRAFIA e BIOPSIA DEL LINFONODO SENTINELLA.
Che succede se il tumore è sulla linea mediana?
Bisogna considerare che il drenaggio linfonodale è bilaterale, quindi se necessario, lo svuotamento linfonodale deve essere bilaterale (vale anche comunque per i tumori laterali in stadio avanzati)
(In generale) Si usa la tecnica del linfonodo sentinella nei tumori testa-collo?
poco perché in genere ci sono ‘‘più linfonodi sentinella’’, quindi se c’è il sospetto di invasione linfonodale, sempre fare svuotamento almeno elettivo (in genere SOVRAOMOIOIDEO nei tumori del cavo orale) e poi andare ad analizzare i linfonodi rimossi
dove possono essere ‘localizzati i microemboli neoplastici che portano spesso alla recidiva di tumore del cavo orale?
nella muscolatura della lingua, anche negli strati più profondi
Cosa si valuta all’istologia oltre al grado di displasia?
- Profondità di infiltrazione
- micro-emboli neoplastici nel corpo linguale
- invasione perineurale (indice di aggressività)
Opzioni chirurgiche in tumore del cavo orale?
- Laser (lesioni <2cm) approccio transorale
- chirurgia escissionale con approccio transorale
- mandibulectomia marginale transorale
- Chirurgia con mandibulotomia paramediana (tumori posteriori, verso il solco amigdalo glosso)
Quando c’è infiltrazione dell’osso mandibolare, come mi comporto:
- se è coinvoltlo solo terzo posteriore (solo corticale) posso fare una MANDIBULECTOMIA MARGINALE
- se l’osso è infiltrato in profondità (commando operation o composite resection, con tessuti molli e tutto il segmento osseo interessato)
Quali sono le sottosedi dell’orofaringe?
- base della lingua
- palato molle
- pareti faringee posteriori
- pareti faringee laterali
- regione tonsillare
Quali Sono le zone maggiormente interessate da carcinoma squamocellulare dell’orofaringe?
- base della lingua (50%)
- regione tonsillare (25%)
Qual è l’istotipo di neoplasia maligna più frequente nell’orogaringe?
carcinoma squamocellulare (90%)
Quante neoplasie sono allo stadio IV già all’esordio?
40%
Clinica tumore dell’orofaringe:
Quadro può essere molto sfumato inizialmente. Possibili precoci:
- senso di corpo estraneo monolaterale (o puntura di spillo)
- scialorrea
- alito fetido
- stomatolalia (o voce di rospo, soprattutto se base lingua)
- otalgia riflessa ingravescente
Tardivi:
- nevralgie
- emorragie
- adenopatie laterocervicali
- trisma
- dipnea (per coinvolgimento secondario del vestibolo laringeo)
Che diffusione locale presentano tipicamente i tumori della base della lingua e del solco amigdalo-glosso?
possono infiltrare facilmente lo spazio pterigo-mascellare e il rafe pterigoideo, avvolgono la mandibola e richiedono asportazione del segmento osseo coinvolto
Qual è la prima adenopatia che si manifesta in neoplasia dell’orofaringe?
linfonodo giugulo carotideo superiore
Quale svuotamento selettivo si può praticare se il tumore non si porta troppo anteriormente?
Dai livelli II a V, risparmiando il I.
Talvolta Ib e lascio in sede Ia
Qual è il trattamento di prima scelta nelle neoplasie dell’orofaringe?
Radioterapico negli stadi precoci
Negli stadi avanzati plurimodale: radioterapico, chemioterapico e chirurgico
Come tende ad essere il tumore da HPV?
esofitico, radioresponsivo e generalmente a livello del tessuto che riveste tessuto linfatico (sopra tonsilla)
Come studio i linfonodi coinvolti in un tumore del cavo orale?
effettuo linfoscintigrafia per vedere in quali linfonodi drena la lesione.
Posso usare tecnica del linfonodo sentinella, perché il tumore è facilmente accessibile per l’iniezione di colorante. (anche se ricordiamo che nei tumori di testa collo può non essere di particolare aiuto data la pluridiffusione)
per che intervento si può optare nel caso di un carcinoma orofaringeo in fase precoce a livello delle tonsille palatine (interessamento tipico da HPV)?
Transillectomia transorale allargata ai muscoli della loggia tonsillare.
Nelle recidive però bisogna ricorrere ad approcci transmandibolari con divaricamento della mandibola