trascrizione fonetica Flashcards

1
Q

perché è necessaria una trascrizione fonetica?

A

i sistemi alfabetici in uso rappresentano un tentativo di rendere graficamente i suoni delle varie lingue, ma sono imperfetti: lingue diverse trascrivono simboli diversi per lo stesso suono

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2
Q

caratteristiche della trascrizione che la rendono slay

A

è indipendente dalla grafia delle singole lingue, la trascrizione può essere più o meno dettagliata, di solito si distingue tra larga e stretta.

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3
Q

differenze tra trascrizione larga e trascrizione stretta

A
  • trascrizione larga: semplificata, riporta solo un piccolo numero di diacritici e foni che servono a trascrivere ciò che percepiamo
  • trascrizione stretta: ha lo scopo di evidenziare l’esatta modalità articolatoria con cui è stata prodotta una sequenza fonica (es. descrizione di tratti socio- fonetici, varietà dialettali o substandard, oppure in ambito logopedico per la trascrizione di articolazioni «devianti»).
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4
Q

scopi della trascrizione

A
  • trascrizioni descrittive: hanno l’obbiettivo di rappresentare la forma fonetica reale per documentare l’uso effettivo dei parlanti
  • trascrizioni normative: hanno l’obbiettivo di precisare la forma fonetica di una parole, ovvero specificare quale sia la pronuncia considerata corretta da una data varietà linguistica.
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5
Q

regole base per la trascrizione in IPA CHART

A
  • la sequenza trascritta va racchiusa tra parentesi quadre []
  • l’accento, ovvero il diacritico [’], va messo prima della sillaba accentata
  • sui monosillabi l’accento è facoltativo in quanto ha funzione disambiguante
  • non esistono le maiuscole
  • gli allungamenti vocalici vengono segnalati con [:] mentre nelle consonanti si possono segnare anche con la ripetizione del simbolo
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6
Q

sistema vocalico nell’italiano IPA

A

l’italiano prevede 7 vocali accentate e 5 non accentate con tre diversi gradi di apertura. l’IPA utilizza le vocali chiuse con un diacritico sotto che significa “abbassato” -> mi sta dicendo che quando pronuncio la vocale anteriore media non labializzata la trascrivo prendendo il simbolo che sta sopra e tramite il diacritico dico “rispetto a questo, più in basso”.

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7
Q

consonanti specifiche intervocaliche

A

Le consonanti [ʎ], [ɲ], [ʃ], [t͡ s] e [d͡ z] sono sempre geminate (i.e., «doppie») in posizione intervocalica

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8
Q

distinzioni tra vocali lunghe e brevi

A

Sono lunghe le vocali toniche in sillaba «aperta» o «libera» (ovvero una sillaba «senza coda», che finisce in vocale) non finale
«fato» ~ «fato»
fa.to [ˈfaːto] ~ fat.to [ˈfatto]
Cf. regola di «compensazione quantitativa» Le atone sono sempre brevi

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9
Q

trascrizione delle nasali

A

a nasale si assimila sempre per luogo di articolazione a quello della consonante successiva (i.e., è «omorganica»)

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