Sindrome nefrosica Flashcards
Caratteristiche sindrome nefrosica
- proteinuria superiore ai 50 mg/Kg/die
- Ipoprotidemia con proteine sieriche inferiori a 6 g/dl e albumina inferiore a 2.5 g/dl.
- Iperlipidemia
- Edemi
Caratteristiche al protidogramma della sindrome nefrosica
Riduzione del picco di albumina e delle gamma-globuline con aumento delle alfa-2 globuline e delle beta-globuline a causa del compenso epatico.
Profilo lipidico nella sindrome nefrosica
I lipidi totali possono superare i 5-6 g/dl. AUmentano trigliceridi ma anche VLDL e LDL.
Fisiopatologia dell’iperlipidemia
L’aumento delle VLDL sarebbe da imputare al fatto che a livello epatico la sintesi di albumina è accoppiata a quella delle VLDL. Allo stesso modo si osserva un incremento dei lipidi circolanti verosimilmente per una perdita della apoliproteina CII che funzione da attivatore della lipoproteina lipasi
QUadro coagulativo
In genere si ha una aumentata predisposizione alle trombosi per aumento della concentrazione dei fattori V, VII, VIII, X e di tromboplastina.
Rischio infettivo nella sindrome nefrosica
Aumentato a causa della perdita di gamma-globuline con rischio aumentato di infezioni da capsulati.
Eziologia della sindrome nefrosica in età pediatrica
Nella gran parte dei casi idiopatica con un quadro verosimilmente riconducibile alla malattia a lesioni minime (80%). Più raramente dipende da glomerulosclerosi focale, membrano-proliferativa e membranosa.
Le forme secondarie sono rare. queste in genere sono riconducibili a LES, S-H, HBV. HCV, HIV, infezioni e farmaci come FANS ed anti-epilettici.
Epidemiologia della sindrome nefrosica
2-4 casi/100.000 abitanti. Età media di esordio 2-4 anni. Maschi colpiti il doppio rispetto alle femmine
Clinica classica della sindrome nefrosica
Edema peri-orbitale al risveglio ed agli arti inferiori la sera
Criteri che indirizzano verso la diagnosi di malattia a lesioni minime
- Età di esordio nei primi anni di vita
- Complementemia normale
- Funzione renale normale
- Proteinuria selettiva
- Risposta alla terapia corticosteroidea ottimale
Come risponde la malattia a lesioni minime ai corticosteroidi
con 2 mg/kg/die si ha risposta alla terapia nell’arco di due settimane
Quando si fa biopsia nella sindrome nefrosica
- IRC o danno renale
- Mancata risposta ai corticosteroidi
- Esordio sotto 1 anno o sopra i 12-14 anni
- Ematuria (Macro/micro) persistente
- Ipocomplementemia
- IgA aumentate
- SIndromi associate
Sindromi associate alla sindrome nefrosica
Denys-Drash: WIlms, GNF, pseudoermafroditismo maschile in bambine con cariotipo XX
Frasier: ANaloga alla Denys Drash ma presente in bambini maschi che presenteranno un quadro di pseudoermafroditismo femminile
Terapia sintomatica sindrome nefrosica
- Dieta iposodica
- Furosemide 1 mg/Kg/die
- In caso severi albumina al 20%
Terapia corticosteroidea sindrome nefrosica
60 mg/metro quadro in monodose giornaliera per 1 mese
60-40 in monodose a giorni alterni per il mese successivo
scalare per 1-5 mesi