Piodermiti Flashcards
Definizione
Le piodermiti sono dermatiti infettive la cui eziologia è frequentemente rappresentata da streptococchi o stafilococchi.
Classificazione
- Piodermiti non annessiali, che impegnano primitivamente l’epidermide e il derma;
- Piodermiti annessiali, che impegnano primitivamente il follicolo pilifero o le ghiandole sudoripare.
- Impetigine, ectima, patereccio, intertrigine batterica, eritrasma, erisipela e cellulite.
- Follicolite, foruncolo, favo.
Impetigine:
Epidemiologia
Classificazione
Clinica
Sedi
Diagnosi
Terapia
La più comune infezione dell’epidermide, tipica dell’età infantile che si presenta anche con piccole epidemie estive. Il contagio avviene per via diretta.
L’eziologia è streptococcica (Streptococcus pyogenes gruppo A) o stafilococcica (Staphylococcus aureus). La forma streptococcica è definita anche “impetigine contagiosa”, la forma stafilococcica invece “impetigine bollosa”.
La forma streptococcica è caratterizzata da piccole vescicole a contenuto prima sieroso, poi torbido e purulento, ricco di neutrofili e germi, che vanno incontro a rottura ed esitano in croste giallastre circondate da un alone eritematoso.
La forma stafilococcica è caratterizzata da vescicole di grandi dimensioni prima a contenuto limpido poi purulento, prive di alone eritematoso che evolvono in croste giallo-brune definite croste mieliriche.
Le lesioni colpiscono più frequentemente la sede periorifiziale, le docce nasali e in genere tutte le sedi scoperte e accessibili.
La diagnosi è clinica.
Nelle forme limitate, si utilizzano farmaci topici come acido fusidico, gentamicina, eritromicina. Nelle forme estese o resistenti antibiotici sistemici come penicilline, macrolidi.
Ectima:
Definizione
Clinica
Sedi
Terapia
È una piodermite streptococcica o stafilococcica profonda che raggiunge il derma.
Inizia come un impetigine, quindi una bolla che rapidamente lascia il posto ad un’ulcerazione a bordi purulenti e irregolari, con alone eritematoso, sovrastata da una crosta emorragica aderente di colorito nerastro.
Si localizza preferibilmente agli arti inferiori (caviglie, dorso del piede) e ai glutei nei soggetti anziani o immunocompromessi.
Antibiotici per via sistemica.
Patereccio:
Definizione
Clinica
Terapia
È un’infezione superficiale da Streptococcus pyogenes in sede periungueale.
Si presenta con una pustola molto dolorosa sulla superficie volare dell’ultima falange con fuoriuscita di materiale purulento dal solco periungueale.
Incisione chirurgica, drenaggio e antibiotici locali.
Itertrigine piogenica:
Definizione
Clinica
Quadri nel neonato e nell’anziano
Terapia
È un’infezione superficiale delle pliche cutanee di natura stafilococcica e meno frequentemente streptococcica.
Si presenta con eritema a limiti netti che inizia sul fondo della piega e si diffonde alla cute circostante, con il tempo possono svilupparsi erosioni dolenti.
Nel neonato è tipica l’intertrigine dell’area del pannolino (piega interglutea, pieghe inguinali).
Nell’anziano una forma frequente è la cheilite angolare favorita dall’uso di protesi dentarie.
Antibiotici e antisettici topici.
Eritrasma:
Definizione
Clinica e sedi
Diagnosi (caratt. alla lampada di Wood)
Terapia
È un’infezione superficiale da un bacillo Gram +, il Corynebacterium minutissimum.
Si presenta con chiazze ovalari, ben delimitate, di colore bruno, a livello delle grandi pieghe (inguine e ascelle).
Alla lampada di Wood ha una colorazione rosso corallo patognomonica, dovuta alla liberazione di porfirine.
Antibiotici (eritromicina, clindamicina) o derivati imidazolici.
Erisipela:
Definizione
Fattori predisponenti
Epidemiologia e sedi
Clinica
Diagnosi
Terapia
È una piodermite a localizzazione dermica causata da Streptococcus pyogenes di gruppo A.
I fattori predisponenti sono dermatiti concomitanti, traumi, immunodepressione, diabete, malnutrizione ecc.
I soggetti più colpiti sono i bambini e gli anziani mentre le sedi più colpite sono il volto e gli arti inferiori.
Insorgenza improvvisa di una chiazza eritemato-edematosa infiltrata, calda alla palpazione, dolente, con margine netto e rilevato e superficie liscia e lucida.
I linfonodi regionali sono palpabili e dolenti. Astenia, malessere e febbre con brividi.
La diagnosi si basa sulla clinica e sugli esami di laboratorio che evidenziano leucocitosi neutrofila e un aumento della VES.
Antibiotici per via generale (penicilline o macrolidi).
Cellulite:
Definizione
Sedi
Fattori favorenti
Clinica
Terapia
È una piodermite a localizzazione più profonda della erisipela in quanto interessa il tessuto sottocutaneo e la fascia muscolare, causata da Staphylococcus aureus, Streptococcus B-haemolyticus di gruppo A e Gram-.
Le sedi più colpite sono gli arti inferiori.
Fattori favorenti sono la stasi linfatica e procedure chirurgiche.
Caratterizzata da una chiazza eritematosa calda, dolente e con margini sfumati.
Antibiotici per via generale (penicilline o macrolidi).
Follicolite superficiale (Ostiofollicolite):
Definizione
Fattori favorenti
Clinica
Sedi
Terapia
È un’infezione acuta che interessa il follicolo pilo-sebaceo nella porzione più superficiale, in prossimità dello sblocco della ghiandola sebacea. L’agente eziologico è più frequentemente lo Staphylococcus aureus.
I fattori favorenti sono traumi sul follicolo, terapie steroidee topiche e sistemiche e l’uso di pomate grasse occlusive.
Si presenta come una pustola centrata da un pelo o dall’ostio follicolare che, alla sua rottura, porta alla formazione di una crosta siero-ematica. La risoluzione NON lascia esiti.
Le sedi più interessate sono la barba, il cuoio capelluto, il pube e le regioni seborroiche.
La terapia è prevalentemente topica con antisettici e antibiotici (eritromicina, clindamicina).
Foruncolo:
Definizione
Sedi
Clinica
Terapia
È un’infezione che interessa la parte profonda del follicolo e il tessuto perifollicolare causata da Staphylococcus aureus.
Le sedi più frequentemente coinvolte sono il viso, i glutei, le cosce e le braccia.
Clinicamente si manifesta con nodulo duro, dolente, sormontato da una pustola e circondato da un alone eritematoso che tende a fistolizzare con l’eliminazione di materiale pulento e di un cencio necrotico contenente residui del follicolo. La risoluzione del quadro esita in una cicatrice ipercromica.
Antibiotici topici, mentre nei quadri più diffusi e recidivanti è consigliato l’uso di antibiotici per via generale (penicilline o macrolidi).
Favo:
Definizione
Clinica
Sedi
Terapia
È una piodermite follicolare profonda, costituita da un insieme di foruncoli con raccolta purulenta dermica.
Si manifesta come una placca infiammatoria dolente, ricoperta da pustole follicolari. Lo stato generale è compromesso (febbre e malessere). La risoluzione esita in cicatrici ipertrofiche.
Le sedi elettive sono la nuca, il dorso e le cosce.
Antibiotici per via sistemica (penicilline, eritromicina, clindamicina) supportata da medicazioni topiche antibiotiche e antisettiche.