Piastrinopenie Flashcards
 Per quali valori piastrinici compaiono ecchimosi e petecchie

In genere per valori inferiori a 100.000, più frequenti per valori sotto 100.000
Per quali valori compaiono sanguinamenti mucosi
Valori inferiori a 50.000, più frequenti per valori sotto 20.000
Quando si possono verificare e Eventi emorragici gravi
 In genere per conti piastrinica estremamente bassi che in base agli studi sono definite per valori inferiori a 20.000 o 10.000
Quando si parla di pseudo trombocitopenia
 Quando il prelievo è coagulato oppure si è verificata aggregazione piastrinica determinata da EDTA o farmaci
Classificazione patogenetica delle piastrinopenia
Trombocitopenia da aumentata distruzione
Trombocitopenia da diminuita produzione
Eziologia delle trombocitopenie da aumentata distruzione
Immune come nella forma idiopatica ma anche in lupus sindrome autoimmune linfoproliferativa HIV HcV e patologie immuni
Non immuni come delle cardiopatie congenite sindrome emolitico uremica coagulopatia da consumo ipersplenismo e infezioni
Eziologia delle trombocitopenie da diminuita produzione
 Congenita come nella falconi discheratosi congenita e We Scott Aldrich
 Acquisita come nei disordini linfoproliferativi neoplasie e aplasia midollare
Ruolo  del dosaggio degli anticorpi anti piastrine nella diagnosi di TPI
 La titolazione delle IgG associate alle piastrine correla con una sensibilità del 90% ma una specificità del 30%
Il dosaggio degli anticorpi diretti contro le glicoproteine di superficie correla con una specificità dell’80% ma una sensibilità del 40%
Perché il dosaggio degli anticorpi Anthea piastrine può essere utile
 La completa assenza degli stessi ha dimostrato di prevedere la non reattività a Rituximab
La scomparsa degli stessi è stata proposta come marker per la risoluzione permanente della piastrinopenia
 Una ridotta produzione di piastrine è stata trovata in presenza di anticorpi diretti contro le glicoproteine di superficie si tratta quindi di forme che potrebbero beneficiare della terapia con agonista del TPO
Definizione di trombocitopenia immune primaria
Trombocitopenia isolata caratterizzata da un numero di piastrine inferiore a 100.000 in assenza di altre cause o disordini che possono essere associati alla trombocitopenia
Fasi della ITP
 Nuova diagnosi entro i primi tre mesi
 Persistente tra i tre mesi e i 12 mesi dalla diagnosi comprende quei pazienti che non vanno incontro a remissione spontanea o la cui risposta completa al termine della terapia iniziale non si mantiene nel tempo
 Cronica  se a durata sopra i 12 mesi
Fattori di rischio per la forma cronica
 Sesso femminile
 Età sopra 11 anni
 Assenza anamnestica di infezione o vaccinazioni precedente
 Conta piastrinica alla diagnosi superiore a 20.000
Decorso della ITP
Malattia acuta benigna nella gran parte dei casi con risoluzione nell’arco di sei o otto settimane
Ruolo della terapia nella ITP
Non modifica il decorso o la prognosi nelle forme acute ma nella gran parte dei pazienti può riportare le piastrine entro livelli di sicurezza così da prevenire il rischio emorragico immediato 
Cosa conta di più nel decidere se trattare o meno il paziente
Nel caso della vecchia definizione si trattavano i pazienti con conta piastrinica inferiore a 10.000 o 20.000
 Secondo i criteri IWG  vanno trattati i pazienti con sanguinamento rilevante alla presentazione