Physics Flashcards
Formule identificative di N, J , W
N = mg
Joule = N•m = L = F • s cos a ( cos se non è rettilineo )
Watt = L / Delta t
Formula e spiegazione eV
Volt, ampere, resistori, condensatori
Condensatori volti ad allargare il percorso e cambiare il voltaggio della corrente
Resistori rallentano la corrente
Ci sono 2 leggi di Ohm a riguardo, 1 generale e 1 per il materiale attraversato
Legge per le somme di resistori in parallelo e in serie e proprietà
Rifatti alle leggi particolari che hai trovato per il medtec dal pdf del polimi e studia
Effetto joule spiegazione
Dissipazione dell’energia c’è una formula con la potenza dissipata in watt
Le 7 unità fondamentali del SI, le unità derivate. L’analisi dimensionale, associare dimensioni fisiche alle giuste unità di misura
2 grandezze fisiche di possono sommare quando
Quando sono omogenee ovvero con le stesse dimensioni
Definizione di prodotto e di rapporto costante
Il Prodotto costante tra 2 grandezze indica proporzionalità inversa
Il rapporto costante tra 2 grandezze indica proporzionalità diretta
Unità di misura fondamentali per la meccanica
Lunghezza, Massa, tempo (MKS)
Tirare fuori una terna uguale di unità di misura fondamentali (equazione valida)
Per esempio
Con lunghezza, massa, tempo
Puoi usare lunghezza, velocità, massa
Ottenendo il tempo dal rapporto tra lunghezza e velocità
Unità di misura velocità angolare e secondo nome
Rad/s e pulsazione = w Greek letter
Unità di misura della pressione nel SI
P = F/A = N/m^2 = kg x m/s^2 x 1/m^2 = kg/s^2m
Erg unità di misura
= 10^-7 J from the cgs
Poise e Poiseuille
Poise unità di misura del sistema CGS della viscosità dinamica = g/cm•s.
Poiseuille piuttosto chiamata unità di misura della viscosità dinamica rientra nel SI ed è equivalente a un Pascal x secondo.
PI = Pa •s = kg•m/s^2 • s
La legge nella forma più elementare vale se il fluido è incompressibile, newtoniano e in regime laminare.
Inoltre per semplificare il problema in genere si considera che la tubazione sia a sezione cilindrica costante, questa ultima ipotesi non è necessaria.
L’enunciato della legge è: la portata è direttamente proporzionale al gradiente di pressione e al quadrato della superficie, e inversamente proporzionale alla lunghezza del condotto e alla viscosità del fluido.
Quanti dyne sono contenuti in 1 N e a che sistema di misura appartengono
1N = 10^-5 dyne, appartenenti al CGS
Unità di misura del rendimento
Il rendimento è una grandezza adimensionale
Definizione di grandezza vettoriale
Definita da un numero detto modulo (numero reale non negativo ) o intensità, da una direzione e da un verso
Definizione di grandezza scalare
= numero che rappresenta il rapporto tra la grandezza considerata e l’unità di misura
Esempio: il volume, la massa, l’energia
Rappresentazione geometrica di una grandezza vettoriale
Rappresentata geometricamente da un segmento orientato la cui direzione e il cui verso sono quelli della grandezza vettoriale e la cui lunghezza è proporzionale al modulo del vettore, ossia all’intensità della grandezza stessa.
Nel caso delle forze è importante sapere anche il punto d’applicazione del vettore, l’origine O del vettore, viene assunta come punto d’applicazione del vettore stesso.
Definizione di componente o proiezione di un vettore in una determinata direzione
Si può rappresentare un vettore tramite 3 numeri e un sistema di riferimento. Quest’ultimo lo si ottiene, per fare un esempio, dando 3 rette orientate uscenti dallo stesso punto di origine. Se le rette sono mutualmente perpendicolari, il sistema è cartesiano ortogonale e gli assi vengono normalmente indicati con le lettere x,y,z.
Dato un vettore e un sistema di riferimento si possono indicare le 3 componenti del vettore lungo i tre assi cartesiani.
Bisogna tener conto che mentre le componenti dipendono dal sistema di riferimento, il vettore è un ente indipendente dal sistema di riferimento, ovvero il segmento non dipende dal suo posizionamento.
Per generalizzare, in un sistema di riferimento xy, definiamo sia le componenti scalari che i vettori componenti. Il vettore può essere espresso in componenti e per fare ciò si usano i versori = vettori adimensionali di lunghezza unitaria introdotto per definire una direzione.
Somma di 2 vettori
Dati 2 vettori Va e Vb con origine in O, la loro somma è rappresentata da un terzo vettore, uguale alla somma tra i 2. Il vettore somma non è altro che una delle 2 diagonali del parallelogramma che ha per lati i vettori Va e Vb.
Nel caso in cui venga richiesto di sommare più vettori, basta procedere sommando i vettori due a due.
Tipicamente In un esercizio, viene chiesta la somma di 2 vettori giacenti sul piano xy. I vettori vengono identificati con le componenti vettoriali (i versori i,j) che se sommati si ottiene la risultante. se invece si vuole calcolare la distanza tra il punto d’inizio e la fine della risultante, si applica la formula per determinare la distanza tra 2 punti.
Differenza di 2 vettori
Presi due vettori v1 e v2, la loro differenza è costituita dal vettore v3, lo stesso che sommato a v2 da v1
( 3 - 1 = 2 e 2 + 1 = 3)
Il vettore differenza è quindi l’altra diagonale del parallelogramma di lati v1 e v2.
Tra l’altro graficamente nel parallelogramma la differenza di 2 vettori la di può anche calcolare come la somma del primo vettore più il secondo vettore con verso opposto (che sia il primo o il secondo non cambia, una è un’inversione sull’asse x, l’altra sull’asse y)
E lavorando sulle componenti si può eseguire la differenza di 2 vettori prendendo semplicemente la differenza delle componenti corrispondenti, ottenendo prima la risultante e poi da la il modulo.
Prodotto scalare di 2 vettori
= la quantità scalare (numero senza um) che si ottiene moltiplicando il modulo del primo vettore per il modulo del secondo e per il coseno dell’angolo tra essi compreso (quello formato tra i 2 vettori).
V1x V2 = v1x v2 x cos@
Con le componenti il prodotto scalare si scrive
V1 x v2 = V1x + v2x + V1y + V2y
Il prodotto scalare gode della proprietà commutativa e distributiva
Prodotto vettoriale di 2 vettori
Dati 2 vettori A-O e B-O, il prodotto vettoriale tra 2 vettori v1 e v2 è ancora un vettore, v3
definito da :
- il modulo di V3 è dato dal prodotto dei vettori v1 e v2 per il seno dell’angolo compreso tra i 2 vettori
V3 = |v1 x v2 | = v1 v2 sen@
- la direzione di V3 è quella della perpendicolare al piano formato dai vettori v1 e v2
- il verso del vettore v3 è scelto per convenzione in modo totale che un osservatore orientato piede testa nel verso di v3 possa sovrapporre v1 a V2 ruotandolo da destra verso sinistra di un angolo inferiore a 180.
E la regola che stabilisce direzione e verso del vettore risultante v3 si chiama regola della mando destra, che considerando il sistema di riferimento cartesiano si orienta seguendo un ciclo destrorso.
Il palmo della mano destra lungo v1, piego le dita in direzione di v2 e alzo il police per indicare direzione e verso
Tra l’altro ricordarsi che il prodotto vettoriale non gode della proprietà commutativa, mentre gode della proprietà distributiva.
A X B = - B x A
Non gode neanche della prop associativa.
Se i vettori sono ortogonali ok
Se i vettori sono paralleli = 0
Se i vettori sono uguali = 0
una grandezza fisica e un’unità di misura
Unita di misura dell’entropia
J/K
Il campo elettrico è una grandezza…
Vettoriale
Prodotto tra una grandezza scalare e una vettoriale
Grandezza vettoriale