Pericardio Flashcards
pericardial syndrome
pericardite: sindrome pericardico infiammatoria con i senza versamento pericardico
Versamento pericardico
Tamponamento cardiaco
Pericardite costrittiva
criteri pericardite
ACUTA: 2 tra
dolore toracico (85%), sfregamenti pericardico (30%), ST elevation/PR depression (60%), versamento pericardico (60%).
+- PCR, infiammazione alla TC/RMN
INCESSANTE: 4-6 settimane - 3 mesi
CRONICA: >3 mesi
RICORRENTE: ritorna dopo 4-6 settimane
fattori prognostici pericardite
MAGGIORI: Febbre >38 versamento >20 mm tamponamento cardiaco Corso subacuto mancata risposta terapeutica entro 7 giorni
MINORI: Miopericardite immunodepressione trauma TAO
Se sospetto di EZIOLOGIA SPECIFICA o 1 fattore di rischio->ospedalizzazione.
terapia pericardite acuta
ASPIRINA (I) 750-1000 mg ogni 8 ore per 1-2 settimane, poi ridurre di 250-500 mg ogni 1-2 settimane
IBUPROFENE (I) 600 mg ogni 8 ore per 1-2 settimane, poi ridurre di 200-400 mg ogni 1-2 settimane
COLCHICINA (I) 0.5 mg 1 o 2 volte al giorno (><70 kg) per 3 mesi
PREDNISONE (IIa, seconda linea) 0.2-0.5 mg/kg/giorno
La dose iniziale deve essere mantenuta fino alla risoluzione dei sintomi e alla normalizzazione della PCR, poi tapering
ALTRO: restrizione attività fisica fino alla risoluzione dei sintomi, normalizzazione PCR ed ECG (minimo 3 mesi per gli atleti) (IIa)
terapia pericardite incessante
PRIMA LINEA:
aspirina(1-2.4 gr/giorno se SCA)/ Ibuprofene/ indometacina 25-50 mg/8h (-25 mg/1-2 settimane)
colchicina 6 mesi
SECONDA: prednisone se esclusa causa infettiva (soprattutto batterica o TB)
TERZA immunoglobuline, azatioprina, anakinra
QUARTA: pericardiectomia
quando tutto torna nella norma iniziare TAPERING di 1 farmaco alla volta
miopericardite
pericardite acuta con aumento troponina sen ioza sviluppo di alterazioni funzione segmentaria o globale
- fare CVG e RMN
- farmaci a basso dosaggio (II a, non dimostrata efficacia), no colchicina
- restrizione fisica per 6 mesi
versamento pericardico
lieve <10 mm
moderato 10-20 mm
severo >20 mm
idiopatico 50% infettivo 15-35% neoplastico 10-25% iatrogeno 10-20% autoimmune 5-15%
TB 60% in paesi in via di sviluppo
- pericardiocentesi se tamponante, non responsivo, severo (>20 mm) o se si sospetta eziologia specifica (es cronico senza infiammazione)
- trattare come pericardite solo se c’è evidenza di infiammazione
- follow up ogni 3-6 mesi (severo), 6 mesi (moderato)
tamponamento cardiaco
compressione del cuore da accumulo pericardieco di fluidi (last drop)
non usare Vasodilatatori e Diuretici
tachicardia,ipotensione, turgore delle giugulari, toni oarafonici, voltaggio ridotto con alternanza elettrica, polso paradosso (riduzione >10mmHg in ispirazione eupnoica)
swinging Heart
EARLY diastolic collapse RV
LATE diastolic collapse RA (tempo maggiore del 25% della sistole)
differenze >25% del flusso transmitralico con ispirazione
movimento anomalo del SIV
vena cava non collassabile
Miocardite
PRESENTAZIONE
asintomatica, dolore toracico, aritmia, scompenso cardiaco, morte improvvisa
DIAGNOSI
-ECG: alterazioni di conduzione o simili ischemiche
-ECO: disfunzione ventricolare sinistra/biventricolare globale o regionale, nelle forme iniziali spesso ventricolo non dilatato
-troponina (bassi valori o negativi non escludono la diagnosi, anzi nelle forme fulminanti meno troponina peggiore la prognosi. Se si sospetta fare biopsia in ogni caso)
-LGE e/o edema alla RM
-BEM: cristeri istologici (infiltrato infiammatorio e necrosi cellulare) immunoistochimici (>14 leucociti/mm2)* e immunologici (presenza del virus o reazione autoimmune)**
La sierologia è inutile (sensibilità 9%, PPP 25%). Unica eccezione ricerca di miocardite batterica (borrelia, rickettsia, c. Diphteriae) se BAV avanzato, lesioni cutanee e artrite).
- L’immunoistochimica ha un ruolo prognostico per quanto riguarda morte cardiaca e trapianto.
- *La presenza di genoma virale sconsiglia terapia immunosoppressiva (buon senso, nessuna evidenza anzi controversie). Se si associa la valutazione dell’attività infiammatoria con immunoistochimica si possono selezionare i responders
La BEM è da eseguire nei casi di sospetta miocardite con severo deficit emodinamico, con moderato deficit e peggioramenti o risposta insoddisfacente dopo 4-5 giorni di terapia, aritmie minacciose, miocardite ricorrenti.