Mix Flashcards
Criteri di sincope ad alto rischio
EVENTO SINCOPALE
MAGGIORI
-Nuova insorgenza di dolore toracico, dispnea, dolore addominale o mal di testa.
-improvvise palpitazioni subito prima la sincope
-sincope da sdraiati o durante esercizio
MINORI
- sincope da seduto
- nessun o brevissimi (<10 s) prodromi
- familiaritá per morte improvvisa
ANAMNESI
-severa malattia strutturale o coronarica (pregresso infarto, FE ridotta)
ESAME OBIETTIVO
- PAO <90 mmHg
- FC <40 BPM
- soffio sistolico
- evidenza di emorragia gastrointestinale
ECG MAGGIORI -Ischemia acuta -FA o bradicardia sinusale <40 BPM -pause >3 s -BB alternante -BAV II mobitz, III o avanzato -Pattern di brugada tipo 1 -QT lungo (>460 ms) -TV -Disfunzione PM
MINORI
- Wenkeback + BAV di I grado
- FC 40-50 BPM
- tachicardia parossistica
- preeccitazione
- brugada atipico
- onde T negative nelle precordiali destre, onda epsilon (cardiopatia aritmogena)
BASSO RISCHIO
- Prodromi classici (calore, sudorazione, nausea, confusione)
- dopo forte suono, dolore, tra la folla.
- dopo un pasto
- dopo tosse, defecazione
- alzandosi in piedi
- lunga storia di sincope iniziate in età giovane e con caratteristiche sempre uguali di basso rischia
Ipotensione ortostatica e sindrome da ipersensibilità del seno carotideo, tachicardia ortostatica e
ISC (fare sempre a chi ha >40 anni)
Pause >3s o PAO -50 mmHg con sintomi o >6 s senza sintomi
OH
dopo 3 minuti di stazione eretta Pao S -20 mmHg o Pao D -10 mmHg o comunque Pao <90 mmHg
TO
dopo 10 minuti di stazione eretta FC +30 bpm o comunque>120 bpm
TEST AUTONOMICI (sospetto OH neurogena)
Valsalva: anormale se non variazioni di pressione e frequenza
Inspirazione profonda: variazione frequenza normale >15 bpm
ABPM: non dipper o reverse dipper
Aritmia significativa all’holter o loop recordee
Goal trovare aritmia al momento dei sintomi.
In assenza di sintomi durante la registrazione (ma con storia di sincope) viene considerato significativo pausa >3 s, TV, o aritmia sopraventricolare >160 bpm per >32 battiti (sostenuta)
Quando si ripara una cardiopatia congenica, ex e secondo tono
TOF
si cerca di intervenire tra i 4 e i 12 mesi (da un’altra parte dice 3-5 anni) (chiusura DIV e allargamento RVOT). Se spO2 <80% persistente o crisi cianotiche necessario intervenire prima, magari con BT. Palliazione con BT o allargamento percutaneo di RVOT
RX: scarpone, assenza II arco aortico sx.
TRONCO ARTERIOSO
2-3 mesi: chiusura DIV, separazione vasi arteriosi, creazione di un condotto tra VDx e arterie polmonari
Arco aortico destro, cardiomegalia, incremento flusso polmonare
Secondo tono unico.
TGA
Settostomia con pallone atriale (procedura di rashkind), poi a 1-2 settimane intervento di senning-mustard (switch atriale) o sprocedura di jatene (swith arterioso)
scomparsa secondo arco sn, egg shape (lieve cardiomegalia)
Secondo tono unico e forte.
DIA
2-5 anni se Qp/Qs>2 (un piccolo shunt fino a 3 mm è legato a PFO e si chiude da solo tra i 3-5 anni). Prima se sviluppano scompenso o ipertensione polmonare. Se sviluppano sindrome di Heisenmenger è troppo tardi
Secondo tono sdoppiato ampio e fisso. Soffio sistolico da iperafflusso polmonare (e non per il dia)
DIV (si rende evidente dopo 2-4 settimane)
Sopra i 2 anni se Qp/Qs>2 o sintomatico.
6-12 mesi se difetto ampio con sviluppo di ipertensione polmonare.
50% dei piccoli difetti (3-6 mm, rogèr) si chiude da solo entro i 2 anni, fare solo profilassi.
P2 prominente. Soffio olosistolico
PDA
si chiude solo entro 1 settimana
Prematuri indimetacina
Neonati (si aspettano i 3 kg) chiusura percutanea o chirurgia (per prevenire scompenso e ipertensione polmonare)
Soffio continuo
STENOSI POLMONARE
Valvuloplastica con palloncino se moderata (30-50 mmHg) o severa (>50 mmHg) o se presenti sintomi.
Secondo tono sdoppiato