Paralisi del faciale pt. 5 (occhio - paralisi cronica) Flashcards
L’occhio dopo i 18 mesi
Anche in questo caso abbiamo bisogno di un muscolo nuovo e anche qui si possono fare diverse cose.
La tecnica più usata in letteratura è la seguente: metti un pesetto (1,2-1,4grammi) sulla palpebra del pz. Lo fai andare in giro un’oretta. Poi vedi se, rilassando l’elevatore, questo peso è sufficiente a far scendere la palpebra; se no, lo devi aumentrae. Quando invece ti guarda e non ha la palpebra particolarmente aperta, lo devi ridurre.
Per il pesetto palpebrale, ti danno il pesetto corrispondente standard,
proprio come se ti dessero un apparecchio senza prendere le impronte dei denti. In realtà, i pz hanno delle percentuali di estrusione dalla pelle dell’80%.
È più efficace fare il pesetto su misura!
Bisogna assolutamente prendere un’impronta: fargli piegare l’occhio, mettere un cerottino. A questo punto prendi la curvatura, anche rimanendo più ampio.
Il pz ovviamente deve mettersi in piedi o seduto. Da sdraiato non funziona. Poi deve rilassare l’elevatore.
Correzione ptosi palpebrale (suppongo palpebra inferiore ndr) con muscolo temporale
La procedura seguente è già più raffinata: uso il muscolo temporale: una striscetta sopra morbida, una striscetta sotto tirata in modo da correggere la ptosi. Si può insegnare al paziente ad ammiccare ogni tanto, in modo da lubrificare l’occhio. Il pz chiude gli occhi e stringe i denti. Funziona. Se invece prova a chiudere gli occhi senza stringere i denti, non si attiva.
Cosa manca alla tecnica del pesetto e della striscetta di temporale?
Lo stimolo corretto.
Come dare lo stimolo corretto alla palpebra?
Tecnica di Paul Nassif: Prima porto lo stimolo con il graft del surale. Una volta che è arrivato, aspetto 6 mesi. Poi trapianto il muscolo platisma, che è sottile, nella palpebra.
Perché la tecnica di Nassif è graduale?
Perché ora che arriva lo stimolo, il platisma non stimolato diverrebe una cicatrice. Per cui lo devo mettere quando sono già arrivati gli assoni.