ernie Flashcards

1
Q

definizione ernie

A

Si definiscono ernie le dislocazioni all’esterno della propria sede anatomica di una porzione o di tutto un vi-scere: nel caso dell’addome tutto ciò che fuoriesce in parte o del tutto dalla dal suo interno sfruttando una zona di debolezza o un orifizio pre-esistente determina l’ernia

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
2
Q

localizzazione ernie

A

Le ernie possono localizzarsi in diversi distretti del corpo sia superficialmente che in profondità.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
3
Q

eziologia ernie

A

Le ernie si distinguono in:
* * CONGENITE
* ACQUISITE o Spontanee;
o Traumatiche;
o Iatrogene.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
4
Q

quando puo’ verificarsi comunemente un ernia

A

Ogni volta che si opera un addome si crea un difetto della parete che non riacquista la resistenza originaria e ciò può causare un’ernia: in questi casi si parla di laparocele, ovvero di ernia che si forma su siti di opera-zione chirurgica

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
5
Q

epidemiologia ernie

A

Le patologie di questo tipo sono estremamente frequenti interessando circa il 5% della popolazione maschi-le; negli Stati Uniti vengono eseguiti ogni anno 500.000 interventi di ernioplastica di cui il 20% per ernia ri-corrente.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
6
Q

chirurgia ernie, criticità associate

A

La chirurgia dell’ernia è quindi soggetta a recidive e non si tratta di errori medici.
Ci sono una serie di fattori legati ai tessuti, al comportamento del paziente dopo ed alla tecnica: se applico una tecnica scorretta la recidiva è sicura, ma anche se dovesse essere corretta avrò un certo tasso di recidi-ve. Per fortuna questo è risaputo e difficilmente un paziente con una recidiva erniaria intenta una causa giudiziaria, tornerà per ripetere l’intervento ma non va oltre nonostante questo possa portare a pensare che il medico operante abbia commesso qualche errore nell’intervento, invece si tratta di una complicanza insita nel tipo di patologia.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
7
Q

CLASSIFICAZIONE ERNIE

A

Le ernie possono essere epigastriche, ombelicali, crurali, otturatorie, di Spigelio, ingunali, ovariche.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
8
Q

classificazione laparoceli

A

I laparoceli che possono essere laterali, mediani o sottocostali a seconda dell’incisione.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
9
Q

come possono essere classificate le ernie

A

Si possono classificare in base alle dimensioni, in base al fatto che siano state o meno precedute da un’altra ernia.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
10
Q

ERNIE PIU’ IMPORTANTI E PIU’ FREQUENTI,

A

ernie inguinali e crurali sono di gran lunga le più frequenti.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
11
Q

MORFOLOGIA ERNIE E PARTI CHE LE COSTITUISCONO

A

Classicamente le ernie presentano una struttura tipica co-stituita da colletto, corpo e fondo.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
12
Q

colletto ernie, definizione

A

Il colletto è la parte in genere più piccola e più vicina alla porta erniaria, cioè il difetto dal quale l’ernia si è formata.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
13
Q

fondo, definizione

A

Subito oltre il colletto l’ernia tende ad espandersi in un corpo ed in un fondo, la porzione più lontana dal colletto.f

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
14
Q

dove si trova il colletto dell’ernia inguinoscrotale

A

Ad esempio l’ernia inguinoscrotale che fuoriesce dal canale scrotale avrà il colletto vicino all’anello inguinale ed il fon-do nello scroto.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
15
Q

ANDAMENTO DELL’ERNIA

A

L’ernia inizia con l’impegno di una piccola porzione di un
viscere, a volte solo l’ilo, e nel tempo tende inesorabilmente a crescere.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
16
Q

CAUSA DI ANDAMENTO E CRESCITA DELL’ERNIA

A

Alla base infatti c’è spesso un mec-canismo cronico di pressioni che agiscono su una zona di debolezza; l’esempio tipico qui è quello dell’ernia dell’anziano causata da stipsi cronica: il paziente è stitico, magari anche obeso e diabetico, ci sono grandi pressioni a livello addominale che mediano la formazione dell’ernia (la cosidetta punta dell’ernia) e nel tempo il suo ingrandimento (quando diventa grande la definiamo in gergo permagna) fino all’eventuale in-sorgenza di complicanze.

17
Q

ANDAMENTO DELLA PATOLOGIA ED EVOLUTIVITA’ DELLE ERNIE

A

La condizione della patologia può evolvere dalla benigna sino alla potenzialmente fatale, perché di compli-canze da ernia si può morire, parliamo di intasamento, rottura o strozzamento che impongono un interven-to nei tempi adeguati.

18
Q

E’ POSSIBILE CHE L’ERNIA SI RISOLVA DA SOLA?

A

Una eventualità piuttosto rara è che l’ernia si risolva da sola: in realtà il fenomeno è descritto solo per pic-cole ernie congenite alla cui base vi è un difetto nell’embriogenesi: il dotto paritoneo-vaginale rimane per-vio e quindi avviene un passaggio di materiale tra i due compartimenti ma qualche volta si oblitera sponta-neamente dopo la nascita ed ecco che l’ernia congenita nel bambino scompare; le ernie dell’adulto invece non guariranno mai da sole, possono solo restare stazionarie o, più verosimilmete, peggiorare.

19
Q

complicanze ernie

A

Le complicanze sono diverse e a volte temibili:
1. STROZZAMENTO (più frequente): si intende un’improvvisa costrizione o strangolamento dell’intestino o di altra parte erniata, come uno strozzamento di epiploon, attraverso la porta erniaria.
2. INTASAMENTO
3. COMPLICANZE FLOGISTICHE
4. IRRIDUCIBILITA’
5. COMPLICANZE TRAUMATICHE

20
Q

SEGNO DI STROZZAMENTO ERNIE DELLA PARETE ADDOMINALE

A

Fondamentalmente le ernie della parete addominale, quando di strozzano si manifestano con due grossi segni:
- il primo è ostruzione del transito intestinale, quindi il paziente si occlude e ottiene un quadro di ileo meccanico;
- il secondo grosso problema è la compressione dei vasi accolti nel mesentere interessando arte-rie, vene e linfatici.

21
Q

COSA AVVIENE ALL’ANSA STROZZATA

A

L’ansa strozzata va incontro ad una sofferenza ischemica che interessa prima il distretto venoso e poi com-pare l’interessamento arterioso.

22
Q

come si manifesta l’ansa strozzata

A

Si manifesterà quindi cianosi, edema della parete ed in poche ore subentra poi l’ischemia quindi necrosi e successivamente la perforazione con gangrena e quindi il paziente sviluppa una peritonite. Si passa da patologia benigna per certi versi anche semplice da trattare ad una complicanza grave quale la peritonite con perforazione di ansa intestinale.

23
Q

evoluzione piu’ comune ernia

A

L’ernia inizia a farsi strada e l’ansa forza sulla parete, si crea una zona di debolezza, l’ansa fuoriesce. (A.)

24
Q

movimento iniziale ernia

A

In una fase iniziale questo movimento è pendolare, entra nel sacco erniario e poi l’ernia di riduce con la manipola-zione o con il cambio di posizione da orto- a clino-statismo. Successivamente si può crea lo strozzamento per fenomeni di rigidità e di flogosi lo-cale infatti non bisogna mai mettere il cin-to o una mutanda rinforzata perché non solo non si ri-solve il problema ma il contatto cronico crea una flogosi locale che neltempo favorisce l’aderenza tra l’ernia e la porta erniaria finché si strozza.

25
Q

CARATTERISTICHE STROZZAMENTO RETROGRADO

A

Si può creare anche uno strozzamento retrogrado in cui l’ansa entra, fuoriesce e rientra nel sacco erniario. La parte strozzata è quella che sta all’interno perché l’ansa per una sorta di loop è tornata indietro. Il pa-ziente è quindi sofferente, la cute che compre l’ansa non è infiammata perché il problema vascolare è all’interno dell’ansa

26
Q

SINTOMATOLOGIA PZ OCCLUSO E CON ERNIA

A

In un paziente occluso che ha un’ernia e dolore locale posso mancare i segni visivi di sofferenza ischemica. Il quadro clinico quindi può non essere eclatante.

27
Q

quali ernie si strozzano piu’ facilmente

A

L’ernia che si strozzano più facilmente sono quelle piccole. Questo è dovuto al fatto che ciò che condiziona uno strozzamento è la rigidità della porta erniaria, quindi più la porta è elastica e meno è facile che l’ernia di strozzi.

28
Q

PORTE ERNIARIE CHE SONO PIU’ LASSE E PRONE ALLO STROZZAMENTO

A

Le porte erniarie più lasse, elastiche e morbide sono quelle della regione inguinale perché sono principalmente strutture muscolotendinee e fasce.

29
Q

ERNIE INGUINALI E POSSIBILITA’ CHE SI STROZZINO

A

Le ernie inguinali quindi possono diventare grandi ma difficilmente si strozzano. Le ernie più temibili sono le ernie crurali perché sono più piccole e si formano in una zona rigida perché limitata da strutture ossee e tendinee, sono quindi raramente grandi e si formano prevalentemente nelle donne per l’anatomia.

30
Q

COSA FARE DI FRONTE AD UN ERNIA CRURALE

A

È importantissimo l’impatto clinico perché se si vedono ernie inguinali non si operano urgentemente ma anzi possono passare anche molti anni in lista d’attesa, mentre se si vede un’ernia crurale soprattutto nelle donne bisogna operare immediatamente per paura che si strozzi.

31
Q

QUALE VISCERE PIU’ FREQUENTEMENTE ERNIA DALL’ERNIA CRURALE

A

Il viscere coinvolto più frequentemente è l’intestino tenue, perché è mobile e tende a fuoriuscire un po’ di più e tende a dare l’angolatura che porta allo strozzamento a differenza del sigma.

32
Q

COME SI MANIFESTA ERNIA CRURALE

A

Si manifesta con un’ernia non più riducibile, che non ritorna più indietro attraverso la porta erniaria.

Altro segno è il dolore locale, dolore molto intenso che si esacerba con i tentativi di riduzione, inoltre il do-lore è irradiato in epigastrio perché la radice del mesentere si inserisce in corrispondenza della regione epi-gastrica quindi il mesentere è un ventaglio di tessuto adiposo che ha origine in corrispondenza della regione mesoepigastrica e si dirama in avanti e in basso.

33
Q

I

A