Bilancio energetico e termoregolazione Flashcards
prima legge della termodinamica
l’energia non può essere né creata né distrutta
energia per l’organismo
cibo
energia sotto forma di cibo
o utilizzata subito o immagazzinata
energia: lavoro esterno
energia consumata quando i muscoli scheletrici si contraggono per muovere oggetti esterni o per muovere il corpo rispetto all’ambiente
energia: lavoro interno
tutte le altre forme di energia all’interno del corpo
es. pompare il sangue, respirare, ecc..
energia convertita
non tutta usata ma convertita in calore per mantenere costante la temperatura corporea
trasformazione calore in energia?
NO
SI il contrario
velocità metabolica
velocità con cui l’energia viene utilizzata dal corpo durante il lavoro: consumo energetico/unità di tempo
unità di misura della velocità metabolica
caloria: calore necessario per innalzare la temperatura
attività muscolo scheletrico
influisce maggiormente sull’aumento della velocità metabolica
metabolismo basale
velocità minima del consumo energetico interno durante la veglia
misura diretta del metabolismo basale
persona siede in una camere isolata nelle cui pareti circola acqua
misura diretta del metabolismo basale
relazione diretta tra o2 consumato e calore prodotto
regolatore del metabolismo basale
ormone tiroideo: aumentano i valori = aumenta il metabolismo basale
bilancio energetico neutro
apporto = consumo energetico
peso corporeo rimane costante
bilancio energetico positivo
apporto > consumo energetico
aumento peso corporeo
bilancio energetico negativo
apporto < consumo energetico
diminuzione peso corporeo
monitorare ingresso e uscita di calorie
NO recettori
SI fattori chimici che segnalano lo stato nutrizionale dell’organismo: comportamento alimentare il più possibile sincronizzato con le richieste dell’organismo nel nucleo arcuato
nucleo arcuato
nell’ipotalamo, gruppo di neuroni a forma di arco.
regolazione a lungo termine del bilancio energetico e del peso
adipociti
cellule adipose che secernono ormoni, aadipochine, che giocano un ruolo importante nel bilancio energetico
leptina nelle adipochine
una quantità nel sangue è indicatore della quantità totale di trigliceridi immagazzinati nel tessuto adiposo
aree neuronali coinvolte nel bilancio energetico
area ipotalamica laterale e nucleo paraventricolare
Rilasciano messaggeri chimici in risposta a stimoli provenienti dal nucleo arcuato
cosa produce l’area ipotalamica laterale
orexine: stimolatori dell’assunzione di cibo
cosa rilascia il nucleo paraventricolare
messaggeri chimici che riducono l’appetito e l’assunzione di cibo
grelina
ormone della fame
- raggiunge il picco prima dei pasti
- diminuisce quando il pasto è stato consumato
peptide yy
controparte della grelina
centro della sazietà
situato nel tronco encefalico: contribuisce al controllo dei pasti
colecistochinina
ormone gastrointestinale rilasciato dalla mucosa del duodeno durante la digestione di un pasto per facilitare la digestione e l’assorbimento dei nutrienti
obesità
contenuto eccessivo di grasso dei depositi lipidici = più apporto di ciò che viene consumato.
Peso corporeo che eccede del 20% sul normale
possibili cause di obesità
- il cervello non considera la leptina un segnale per ridurre l’appetito
- mancanza di esercizio fisico
- attività fisica involontaria
- fattori ereditari
- sviluppo di un numero eccessivo di cellule adipose
disordini endocrini es. ipotiroidismo - dormire poco
obesità androide
maggiore distribuzione di tessuto adiposo nella regione addominale
obesità ginoide
tessuto adiposo nella zona glutei e femorale
obesità androide e ginoide
presente in entrambi i sessi
carenza nutrizionale generalizzata nell’anoressia nervosa
- mancanza di cibo
- difficoltà deglutizione o digestione
- mancanza di appetito
anoressia nervosa
paura morbosa di ingrassare
- secrezione alterata di enzimi
- assenza di mestruazioni
- bassa temperatura corporea
tessuti mantenuti a bassa temperatura
richiedono meno nutrimento, infatti avviene durante gli interventi chirurgici
temperatura interna
varia da individuo a individuo e da organo a organo
scanner temporale
misura la temperatura dell’arteria temporale.
Miglior indicatore della temperatura interna, simile a quella del sangue che esce dal cuore
entrata e uscita di calore devono essere bilanciati
- esercizio = aumenta la produzione di calore
4 meccanismi del trasferimento di calore
- irraggiamento
- conduzione
- convenzione
- evaporazione
irraggiamento
emissione di energia di un corpo sotto forma di onde elettromagnetiche che si propagano attraverso lo spazio.
Dai più caldi ai più freddi
Gli essere umani perdono ca. il 50% per irraggiamento
conduzione
trasferimento di calore tra oggetti a differenti temperatura che sono in diretto contatto.
L’aria non è un buon conduttore di calore
convenzione
trasferimento di energia termica attraverso correnti d’aria: aiutano a portare il calore lontano dal corpo perché sale verso l’alto
evaporazione
l’acqua evapora lontana dalla pelle
sudorazione
processo attivo di perdita di calore per evaporazione.
Una soluzione salina che elimina il calore in eccesso secondo necessità
non avviene la dispersione di calore se il sudore
gocciola o viene asciugato
ipotalamo e termoregolazione
ipotalamo = termostato dell’organismo.
Riceve segnali termici da varie zone del corpo e integra risposte adeguate
2 centri termoregolatori nell’ipotalamo
regione posteriore: attivata dal freddo (conservazione/produzione di calore)
regione anteriore: attivata dal caldo (dissipazione del calore)
brivido
temperatura organismo > temperatura ambiente esterno.
Variazioni attività muscolatura scheletrica -> acquistare calore ai fini delle termoregolazione
ipotalamo per aumentare calore
aumenta l’attività dei muscoli scheletrici per produrre più calore = aumento graduale del tono muscolare + brivido rapido
termogenesi senza brivido
importante nei neonati che non sono in grado di rabbrividire -> ormone tiroideo = calore stimolando il metabolismo dei lipidi ‘grasso bruno’ particolare tessuto adiposo dei neonati che converte l’energia chimica in calore
regolazione della dispersione di calore
avviene nell’ipotalamo: regolando la quantità di sangue che scorre attraverso i termoisolanti.
- vasodilatazione -> maggiore afflusso di sangue: conserva il calore
- contrazione del pelo -> pelle d’oca
- cambiamenti posturali
febbre
aumento della temperatura corporea causato da infezioni e infiammazioni, ruolo benefico nel combattere l’infezione