12 Distanza di Sicurezza Flashcards
Spazio (Distanza) di Arresto di un Veicolo
Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizioni di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e davanti a qualsiasi ostacolo prevedibile.
Lo spazio (distanza) di arresto è la somma di due tratti di strada:
- il primo tratto è quello percorso dal veicolo durante il tempo di reazione del conducente (cioè tra il momento della percezione di una situazione di pericolo a quello di inizio della frenata);
- il secondo tratto (spazio di frenatura) è quello percorso dall’inizio della frenata all’arresto del veicolo (quindi durante l’effettiva azione frenante).
compiere - to perform, carry out /// tempestivo - timely, prompt /// prevedibile - predictable, foreseeable ///
Spazio percorso durante il tempo di reazione
Lo spazio percorso durante il tempo di reazione dipende dalla velocità del veicolo e dalle condizioni psicofisiche del conducente (prontezza di reflessi). Il tempo di reazione medio du un conducente in buone condizioni è di circa 1 secondo. La distanza percorsa in tale tempo può essere approssimativamente calcolta dividendo la velocità per 10, moltiplicandola poi per 3 e riducendola di poco perché, con tale motodo, si ottengono valori leggermente superiori. Quindi, ad esempio, in un secondo si percorrono circa:
- a 50 km/h –> 50/10 x 3 = 15 –> circa 14 metri
- a 100 km/h –> 100/10 x 3 = 30 –> circa 28 metri
- a 130 km/h –> 130/10 x 3 = 39 –> circa 36 metri
- a 150 km/h –> 150/10 x 3 = 45 –> circa 42 metri
medio - average ///
Spazio di frenatura
Lo spazio di frenatura minimo si verifica nelle migliori condizioni di aderenza fra pneumatici e strada; quindi, per arrestare il veicolo nello spazio minimo, il conducente deve evitare di caricare il veicolo oltre il limite di massa consentita e curare la manutenzione dei pneumatici, verificando il corretto spessore degli intagli del battistrada. Deve, inoltre, intervenire con gradualità sul pedale del freno, evitando in ogni caso il bloccaggio delle ruote, perché tale condizione allunga lo spazio di frenatura e non permette alcun cambiamento di direzione del veicolo rispetto a quella tenuta all’inizio della frenata (per supplire alla scarsa abilità di molto conducenti nel dosare l’azione frenante, i veicoli di recente costruzione vengono sempre più spesso dotati di sistemi antibloccaggio in frenata - ABS).
Il valore dello spazio di frenatura dipende dal quadrato della velocità e dall’aderenza tra pneumatico e strada; quindi, ad esempio:
- si quadruplica se la velocità raddoppia
- diventa nove volte maggiore se la velocità triplica
- diventa sedici volte maggiore se la velocità quandruplica; ecc
L’aderenza è espressa tramite un coefficiente che è molto elevato su strada ruvida e ascuitta con pneumatici nuovi o quasi; si riduce su strada asfaltata bagnata o con strada ascuitta e pneumatici usurati ed è molto ridotto su strada sdrucciolevole per ghiaccio, neve, fango, sabbia, ghiaietto, specie con pneumatici lisci.
Altro fattore che condiziona la lunghezza dello spazio di frenatura è la pendenza della strada, perché la forza di gravità può aiutare o rendere più difficoltosa la frenatura a seconda che si stia viaggiando in salita o in discesa.
Riassumendo, lo spazio di frenatura aumenta se l’aderenza tra pneumatico e asfalto è bassa, ad esempio perché la strada è innevata o bagnata e, a parità di aderenza, aumenta se la strada è in discesa mentre diminuisce se la strada è in salita.
Ovviamente, dipendendo lo spazio di frenatura da pure caratteristiche fisiche e meccaniche del veicolo, esso non viene influenzato dalla prontezza di riflessi del conducente.
verificarsi - to occur, happen /// l’aderenza - the grip /// curare - to look after, maintain /// lo spessore - thickness /// gli intagli del battistrada - tread depth /// il bloccaggio delle ruote - the locking of the wheels /// allungare - to lengthen, extend /// supplire - to compensate, make up for /// sistemi antibloccaggio in frenata - ABS - anti-lock braking systems /// ruvida - rough /// ascuitta - dry /// ghiaietto - gravel /// lisci - smooth /// condizionare - to affect, influence /// a seconda che - depending on whether /// Riassumendo - in summary /// a parità - with the same ///
Spazio Totale di Arresto
Come si è visto, lo spazio totale di arresto di un veicolo è la somma di due tratti di strada percorsi in differenti condizioni e, per tale ragione, dipende da numerosi fattori: la prontezza di riflessi del conducente, la velocità del veicolo e le condizioni di aderenza tra pneumatico e strada (usura dei pneumatici, condizioni dell’asfalto, ecc.). Alla luce di ciò si può affermare che lo spazio totale di arresto:
- aumenta se aumenta la velocità
- aumenta se la strada è innevata o è coperta di fango
- aumenta se i pneumatici sono usurati
- diminuisce se migliora la prontezza di riflessi del conducente
Per non costituire pericolo per gli altri utenti della strada, la distanza di visibilità deve essere sempre superiore allo spazio totale di arresto.
Alla luce di ciò - in light of this ///
Distanza di sicurezza fra i veicoli
Durante la marcia tutti i veicoli devono tenere, rispetto al veicolo che precede, una distanza di sicurezza tale da riuscire a fermare in tempo il veicoli in caso di pericolo, evitando collisioni con il veicolo che precede (tamponamento).
La distanza di sicurezza è quindi la minima che si deve mantenere dal veicolo che ci precede in modo da evitare tamponamenti (anche prima di inizare un sorpasso) e, nel suo valore minimo, deve essere almeno uguale alla distanza percorsa durante il tempo di reazione (che si considera mediamente di un secondo, ma che aumenta in relazione alla scarsa attenzione, esperienza e stato psicofisico del conducente). Pertanto, dai calcoli già esposti nel paragrafo relativo allo spazio percorso durante il tempo di reazione si ottiene che, approssimativamente, la distanza minima di sicurezza deve essere:
- se si viaggia a 30 km/h, di circa 9 metri;
- se si viaggia a 50 km/h, di circa 14 metri;
- se si viaggia a 100 km/h, di circa 28 metri;
- se si viaggia a 130 km/h, di circa 36 metri;
- se si viaggia a 150 km/h, di circa 42 metri;
Se il veicolo che precede trasporta un carico sporgente poco stabile si marcia in colonna, la visibilità è scarsa o non si può escludere che un veicolo davanti si arresti all’improvviso, la distanza di sicurezza va aumentata e dunque può risultare maggiore dello spazio percorso nel tempo di reazione e ciò per evitare tamponamenti a catena. Comunque, in qualunque caso sia difficile valutare il comportamento del conducente che ci precede è bene aumentare la distanza di sicurezza.
La distanza di sicurezza (dipende) è commisurata:
- alla velocità del veicolo (ma non alla marcia innestata);
- alle condizioni del traffico e del fondo stradale
- al tipo e stato di efficienza el veicolo, in particolare dei suoi freni di servizio
- alle condizioni e all’aderenza dei pneumatici
- all’entità del carico
- alla prontezza di riflessi (tempo di reazione) e alle condizioni psicofisiche (concentrazione, attenzione, condizioni di salute) del conducente. In particolare si ricordi che la distrazione (causata ad esempio dall’accensione del cellulare, dall’accensione di una sigaretta, dalla ricerca dei comandi della radio o di altri apparecchi elettronici, ecc), anche se della durata di pochi secondi, può essere causa di incidenti
- alle condizioni planoaltimetriche (variazioni di pendenza) della strada
- alle condizioni atmosferiche, ecc.
Come si vede, la distanza di sicurezza non può essere una distanza fissa o che si debba rispettare solo al di sopra di una certa velocità di marcia, né ha alcuna influenza l’eventuale limite di velocitá riportato sul retro del veicolo che ci precede.
Inoltre, non influiscono sulla distanza di sicurezza: il tipo di alimentazione del motore (benzina, gasolio, GPL) o la sua potenza o cilindrata; le dotazioni del veicolo (ad esempio la presenza del servosterzo o il numero di marce del cambio di velocità); la lunghezza o larghezza del nostro veicolo o di quello che ci precede; l’ampiezza della carreggiata o il numero di corsie di cui è composta.
Pertanto - therefore /// ottenersi - to be obtained /// sporgente - protruding /// tamponamenti a catena - rear-end collisions /// la marcia innestata - the engaged gear /// l’entità - the extent, amount /// l’accensione = the activation, turning on /// l’ampiezza - the width ///
Distanza di sicurezza fra i veicoli in particolari situazioni
Quando siano in azione macchine sgombraneve o spanditrici di sale (o ghiaeitto), i veicoli che li seguono devono procedere con la massima cautela e la distanza di sicurezza rispetto a tali macchine deve essere di almeno 20 metri.
Fuori dei centri abitati, su strade a una corsia per senso di marcia, la distanza di sicurezza fra veicoli merci oltre 3,5 t cui sia stato imposto il divieto di sorpasso è pari ad almeno 100 metri.