Verga Flashcards
Qual è la visione del mondo verista?
Verga proveniva dalla media proprietà terriera ed è un sostenitore del conservatorismo economico(alimentato dal fallimento dei moti risorgimentali). Il mondo di Verga è dominato dalla legge dell’utile economico, gli individui sono coinvolti in una brutale guerra per l’affermazione di sè. La sua visione del mondo è assoggettata ad un pessimismo materialista ed assoluto, alimentato dalla conoscenza della povertà in cui viveva il Sud.
A chi si ispira la poetica verista?
Verga si inspira principalmente ai romanzieri naturalisti francesi, capeggiati da Emile Zola, da cui riprende la volontà di documentare il vero. Il termine Verismo è usato per indicare l’arte di Capuana e di Verga per distinguerli dal naturalismo francese
Quali sono le differenze con Zola?
Mentre i naturalisti francesi vedevano nella letteratura un mezzo per migliorare il mondo, i veristi non avevano fiducia nel progresso.
Quali sono le novità del verismo?
-Tratta di fatti ordinari, cioè di eventi minori che occupano la vita di tutti i giorni, evitando gli effetti romanzeschi
-scompare la figura del narratore onnisciente, la narrazione è affidata ad un coro di voci diverse che si alternano che induce all’effetto di straniamento
-minimizzazione della descrizione ambientale
.-assenza di una descrizione introduttiva dei personaggi
-uso della lingua che si adatta all’ambiente e ai personaggi rappresentati
Cosa afferma in Fantasticheria?
Nella novella Fantasticheria, il narratore dichiara di voler rappresentare dall’interno il mondo dei più umili, tuttavia Verga appare ancora ancorato a modelli tradizionali
Trama di Fantasticheria?
Fantasticheria narra di una donna appartenente all’alta società del Nord che compie un viaggio in un paesino siciliano, Aci Trezza, composto da contadini e pescatori. Tuttavia la donna dopo soli due giorni decide di ripartire, annoiata dalla monotonia della vita lì. I personaggi e gli eventi di Aci Trezza rappresentano la base dei Malavoglia.
Ideale dell’ostrica?
Nonostante i popolani siano esposti alla miseria, alla malattia, agli eventi rovinosi della vita, restano attaccati tenacemente alla loro terra, alla loro famiglia, al proprio lavoro, come ostriche al loro scoglio.
Qual è la visione del mondo in Fantasticheria?
- i popolani sono dotati di sentimenti semplici e positivi(coraggiosi, fedeli…)
- visione immobilistica della società
- la tendenza dei deboli a restare attaccati alla famiglia e alla terra accettando passivamente il destino
- il narratore è ancora esterno e giudicante
Cosa afferma nella novella L’amante di Gramigna?
Nella prefazione de ‘L’amante di Gramigna’, una novella appartenente a Vita dei Campi, Verga afferma che intende raccontare una breve storia attraverso la lingua dei popolani, in modo da dare spazio alla pura e semplice rappresentazione della realtà e alla verità delle passioni umane. Rifiutando inoltre ‘‘l’effetto della catastrofe’’ e applicando il principio dell’impersonalità.
Cosa afferma nella prefazione dei Malavoglia?
Nella prefazione dei I malavoglia Verga afferma di voler scrivere cinque romanzi per rappresentare i diversi tipi umani. La prefazione inizia con un discorso sulla volontà degli individui di cercare di migliorare le proprie condizioni di vita, anche se spesso finiscono con il peggiorarle. Verga inoltre afferma di voler adattare la lingua alla materia trattata e di voler rappresentare la realtà con scrupolosità scientifica e senza commenti. Il progresso è visto come un fiume in piena che travolge i deboli e di cui tutti rimangono vittime.
Elementi comuni Verga-Zola?
- attenzione per i dati reali e la concezione della vita come una lotta per l’esistenza
- i protagonisti sono persone appartenenti alle classi sociali minori
- viene narrata la vita di tutti i giorni e rinunciano ai toni enfatici
- utilizzano il discorso indiretto libero e il principio dell’impersonalità narrativa, tanto che è difficile stabilire chi stia pensando o parlando
Elementi di differenza Verga-Zola?
- Verga non pensa che la scienza possa migliorare la società
- Zola rappresenta il mondo degli operai e dei minatori mentre Verga rappresenta maggiormente contadini e pescatori
- Zola predispone numerose schede di personaggi e si reca di persona nei luoghi narrati mentre Verga scrive da lontano
- Zola descrive gli ambienti in modo diffuso mentre Verga riduce al minimo le descrizioni
- Zola utilizza maggiormente un linguaggio medio e borghese mentre Verga si avvale del parlato popolare
Cos’è Vita dei campi?
Nel 1880 Verga pubblica Vita dei campi, una raccolta di 8 novelle ambientate in sicilia e di stile verista. Verga sperimenta per la prima volta il metodo dell’impersonalità e si avvale del parlato popolare anticipando i modi narrativi dei malavoglia. Tuttavia riscontriamo ancora elementi romantici come nel finale tragico
Chi sono i protagonisti della Vita dei campi?
I protagonisti appartenenti a queste novelle hanno comportamenti anomali, spesso sono disprezzati dalla loro stessa comunità. SI tratta di protagonisti maledetti, marginali e disadattati.
Da cosa nasce Rosso Malpelo?
Verga ha a cuore il tema dello sfruttamento dei ragazzi nelle miniere e quello dei morti per le pessime condizioni di lavoro. Questa novella rappresenta l’esordio verista di verga