Ibsen

Question 1

Vita?

Answer 1

• Nasce a Skien in Norvegia nel 1828 in una famiglia borghese che però cade in rovina
• studia da autodidatta e si trasferisce ad Oslo dove ottiene l’impiego di giornalista
• è nominato direttore del teatro di Bergen dove mette in scena drammi ispirati dal folklore scandivano
• A causa delle critiche si muove in tutta europa dove vive in una sorta di esilio per 30 anni
• nelle sue opere denuncia nelle sue opere vari problemi sociali

Question 2

Dove sono ambientate le opere di Ibsen?

Answer 2

Tutte le opere sono ambientate nel tipico salotto borghese, viene esaltata l’importanza della discussione come momento di confessione di pensieri e segreti. Si tratta di una drammaturgia moderna e stilistica basata su scenografie verosimili estremamente dettagliate e riconoscibili dal pubblico borghese. Venne definito il ‘‘gemello di Freud’’ perchè nelle sue opere si ritrovano le ombre nascoste delle ancestrali ossessioni dell’uomo: sesso,morte,rapporto tra uomo e donna…

Question 3

Perchè casa di bambola è importante?

Answer 3

è importante poichè costituisce un potente punto di partenza per numerose letture e discussioni sulla condizione della donna nella società. Tuttavia Ibsen non si definiva femminista, in quanto ribadisce che il suo interesse riguarda la persona in quanto tale e in quanto uomo o donna.

Question 4

Qual è la trama di casa di bambole?

Answer 4

Nora è sposata con Helmer da anni e sembra vivere una vita spensierata. Helmer pensa di gestire le finanze della famiglia ma non sa che qualche anno prima Nora ha contratto un debito con Krogstad per un viaggio per motivi di salute del marito. Facendo piccoli lavori e sacrifici è quasi riuscita a ripagare l’intera somma.Krogstad è a conoscenza del segreto di Nora è la minaccia di rivelarlo se non avesse impedito il suo licenziamento dalla banca che da poco era passata a Helmer. I tentativi di Nora di intercedere a favore di Krogstad falliscono e scrivere una lettera in cui svela il tutto indirizzata ad Helmer. Helmer è estremamente adirato ed umilia la moglie senza cogliere le ragioni dietro al gesto, preoccupato della propria reputazione. Successivamente però arriva una lettere in cui Krogstad ritira le minacce e Helmer perdona la moglie come se niente fosse successo. Tuttavia Nora realizza di non conoscere affatto suo marito e scappa senza mai più tornare.