Italo Calvino Flashcards
Fase realistica?
La partecipazione alla Resistenza è fondamentale per lo scrittore e dopo la Liberazione sente l’urgenza di raccontare la sua esperienza tra le file partigiane, senza idealizzarle com’era tipico del dopoguerra. Nasce così il romanzo ‘Il sentiero dei nidi di ragno’.
Trama il sentiero dei nidi di ragno?
Il protagonista è Pin, un orfano di 10 anni aggressivo e indisponente che frequenta una taverna per adulti. Un giorno degli uomini lo sfidano a rubare una pistola ad un tedesco, il ragazzo riesce a rubare una P38 ma in seguito allo scarso interesse degli uomini della osteria, la seppellisce in un luogo magico e segreto, dove fanno i nidi i ragni. Al suo ritorno al paese è arrestato dai fascisti ma riesce a scappare con un amico di prigione, Lupo Rosso, il quale però non è intenzionato a continuare l’amicizia. Incontra Cugino, un altro partigiano e si unisce alla sua brigata, confusionaria e che raccoglie solo sbandati. A causa della noncuranza del comandante Dritto il ricovero dei partigiani prende fuoco, ciò attira l’attenzione dei fascisti i quali attaccano il campo. Dritto non si presenterà alla battaglia e Pin lascerà per sempre il gruppo. Ritornato nel luogo dove nasconde la pistola rincontra Cugino e ingenuamente lo porta dalla sorella, che ucciderà poichè è una prostituta al servizio dei fascisti.
Cos’è Il sentiero dei nidi di ragno?
Il sentiero dei nidi di ragno è un romanzo picaresco, con protagonista uomini di condizione sociale umile che vivono di espedienti. Non vi è una idealizzazione dei combattenti, che vengono rappresentati in modo realistico, ma vi è una esaltazione degli ideali della Resistenza.
Elementi fiabeschi nel il sentiero dei nidi di ragno?
Il personaggio principale è un bambino che deve affrontare numerose prove ed avventure, vi è la presenza di un luogo magico e misterioso in cui nasconde il suo tesoro, la P38 è l’oggetto magico e rappresenta il brusco passaggio dalla infanzia alla dura vita da adulto, infatti Pin è un bambino gettato nel mondo degli adulti, cerca costantemente attenzioni da quest’ultimi ed è infantile ed ingenuo.
Cosa scrive Calvino negli anni Cinquanta?
Negli anni Cinquanta Calvino si dedica soprattuto alla narrazione fantastico-fiabesca. Scrive tre romanzi racchiusi nel volume ‘‘I nostri Antenati’’ ispirato da immagini fantastiche allegoricamente rappresentano i problemi dell’uomo contemporaneo:
- Il visconte dimezzato
- il barone rampante
- il cavaliere inesistente
Di cosa tratta Il visconte dimezzato?
Il protagonista dell’opera Medardo di Terralba, un nobile diviso in due parti da una palla di cannone, una buona e una cattiva che prese singolarmente risultano insopportabili. Allegoricamente rappresenta l’uomo contemporaneo la cui coscienza è divisa e in perenne lotta con se stessa alla vana ricerca dell’armonia perduta. Fu scritta negli anni della contrapposizione tra blocco occidentale e quello sovietico e gli anni dello scontro tra comunisti e democristiani.
Di cosa parla il barone rampante?
Il barone Cosimo Piovasco di Rondò per un litigio con la famiglia all’età di 11 anni si arrampica su un albero e si rifiuta di scendere. La sua vita si trasforma completamente adattandosi alla vita sugli alberi. La sua storia diventa famosa fino ad attirare l’attenzione di Napoleone e del filosofo Voltairre. Allegoricamente il ragazzo rappresenta l’intellettuale che per dare il proprio contributo alla società deve essere in grado di guardare ogni cosa dall’esterno, da un angolazione diversa.
Di cosa parla il Cavaliere Inesistente?
Il cavaliere Agilulfo è nascosto da un armatura bianca e lavora egregiamente per conto di Carlo Magno. Tuttavia questo cavaliere non esiste, l’armatura è vuota ed agisce grazie alla volontà di esistere. Al suo opposto lo scudiero Gurdulù è soltanto un corpo inconsapevole. Modello: Orlando Furioso. Allegoricamente Agilulfo rappresenta l’uomo succube della società di massa e del boom economico, in preda ad una crisi esistenziale
Quali sono gli aspetti comuni dei ‘I nostri Antenati’?
- storie inverosimili, con protagonisti irreali
- spazio immaginario e tempo lontano dal presente
- valenza allegorica riconducibile all’uomo contemporaneo
Cos’è Fiabe Italiane?
Negli anni Cinquanta Calvino ricerca e sistema fiabe folkloristiche provenienti da tutta Italia, nasce così Fiabe Italiane. Calvino le traduce dal dialetto per renderle accessibili a tutti e aggiunge elementi di innovazione per rendere la raccolta il più possibile omogenea
Di cosa tratta Marcovaldo ovvero le stagioni della città?
Marcovaldo appartiene ad una serie di testi scritti da Calvino, in bilico tra il fiabesco e rappresentazioni di vita contemporanea.
Di cosa tratta Marcovaldo?
Protagonista è Marcovaldo che lavora come manovale in una fabbrica di una grande e città e desidera ritrovare un contatto spontaneo e libero con la natura, senza mai riuscirci però. Marcovaldo spera di ritrovare nel perso contatto con la natura una vita più armoniosa, tuttavia non ci riesce e va incontro a una delusione (ad esempio funghi in città).
Cosa rappresenta Marcovaldo?
Bersagli dell’ironia di Calvino sono le città industriali e lo stesso Marcovaldo il quale cerca continuamente una natura idilliaca mai realmente esistiti ma nonostante le varie delusioni rimane un personaggio positivo ed ottimista.
Cosa sono Le Lezioni americane?
Calvino è invitato a tenere un ciclo di conferenze all’Università di Harvard. Il tema scelto è ‘Sei proposte per il prossimo millennio’. I cinque testi sono pubblicati postumi in un volume intitolato Lezioni Americane. Tra libere divagazioni Calvino offre riflessioni mantenendo una costante apertura problematica.
Quali sono i 6 valori delle Lezioni Americane?
- Leggerezza
- Rapidità
- Esattezza
- Visibilità
- Molteplicità