Pirandello Flashcards
Vita Pirandello?
- Nasce in una famiglia borghese(il padre è un commerciante di zolfo di successo)(1867)
- Compie studi umanistici e si laurea in filologia romanza
- Nel 1894 sposa Antonietta Portolano da cui ha tre figli
- Nel 1903 a causa del tracollo finanziario della famiglia, la moglie inizia a manifestare gravi disturbi psichi che imporranno un lungo ricovero in manicomio
- Nel 1904 pubblica l’iconico ‘‘Il fu mattia pascal’’
- Nel 1924 aderisce pubblicamente al Partito Fascista, tuttavia negli anni il suo atteggiamento si fa sempre più critico
- Vince il premio Nobel
Cos’è l’umorismo?
L’umorismo è un saggio scritto da Pirandello nel 1908 in cui analizza la complessità dell’essenza dell’arte umoristica. Nella prima parte analizza il significato del termine umorismo, nella seconda definisce le caratteristiche proprie dell’umorismo .
Cos’è comico per Pirandello?
Secondo Pirandello comico è ciò che suscita il riso immediato(esempio della signora imbellettata) ma subito dopo entra la riflessione e al riso si unisce la pietà. L’umorismo nasce dall’unione tra percezione e riflessione.
Concezione della vita-forma?
La vita è il perpetuo divenire, inafferrabile, la forma invece è la struttura esteriore(imposizione sociali..). Gli uomini sono perennemente in uno stato di mutazione, la loro è una forma vuota, una maschera indossata consapevolmente o inconsapevolmente.
Scelta poetica di Pirandello?
Per Pirandello l’umorismo non è soltanto oggetto di riflessione saggistica ma è l’evento fondante della poetica. In tutte le sue opere infatti dietro ogni fatto drammatico è in agguato l’ombra del ridicolo, funge come spunto di riflessione. La realtà non è mai lineare, ma contraddittoria e sfaccettata.
Cos’è la maschera?
Ogni persona indossa una maschera, attraverso la quale si illude di condurre una esistenza autentica. Le maschere sono come trappole che non lasciano spazio alla verità. Molti recitano tutta la loro vita senza accorgersene e a volte i personaggi di Pirandello hanno una sorta di rivelazione in cui realizzano la propria prigionia.
Cosa accade quando l’uomo viene smascherato?
L’uomo sperimenta una vertigine in quanto realizza che i parametri su cui ha fondato la propria vita sono vuoti, fittizi ed insensati.
Tema della fuga?
Una frequente reazione dei personaggi pirandelliani è la fuga dalla forma stessa(Mattia Pascal), pensano di. vivere una vita autentica ma alla fine vengono schiavizzati da un’altra maschera. Altri personaggi tentano di scappare attraverso l’immaginazione.
Pessimismo-nichilismo?
Il pessimismo pirandelliano nei confronti dell’uomo sconfina talvolta nel nichilismo (sotto la maschera c’è il nulla) ma in ogni caso Pirandello non cessa di soffrire con i suoi personaggi e di provare compassione per loro.
Novelle per un anno?
Pirandello scrive novelle da quando aveva diciassette anni fino alla sua morte. Le novelle rappresentano per pirandello un serbatoio inesauribile di idee, permettendogli di delineare liberamente situazioni e personaggi. La raccolta avrebbe dovuto contenere 365 Novelle ma ne pubblica solo 225.
Struttura novelle per un anno?
L’orizzonte temporale in cui sono innestate le novelle è privo di ordine, semplicemente le novelle si succedono l’un l’altra. Le novelle appaiono come frammenti del caos della vita.
Influenza novelle per un anno?
Notiamo l’influenza della narrativa verista, tuttavia mentre il narratore verista si immerge nella realtà e la rappresenta oggettivamente, il mondo pirandelliano è caotico e sfuggente. I personaggi vivono spesso in ambienti chiusi ed ostili diventando una metafora di una condizione esistenziale riferibile a tutto il genere umano.
Il treno ha fischiato?
Belluca, contabile vessato dai colleghi, un giorno si presenta a lavoro e trascorre il tempo isolandosi. Ai rimproveri del capo egli inizia a dire frasi senza senso(il treno ha fischiato). Creduto pazzo è internato, l’io narrante spiega che è una semplice reazione a condizioni di vita estenuanti. Egli infatti ha un lavoro ripetitivo e una famiglia problematica. Il narratore apprende da belluca che sentendo il fischio di un treno aveva sognato di viaggiare verso luoghi lontani abbandonandosi alla fantasia.
Belluca incarna il tipico personaggio pirandelliano intrappolato in una condizione alienata ed insostenibile. Belluca improvvisamente realizza il vortice in cui è stato risucchiato tuttavia la liberazione dalla sua forma è solo momentanea e non cancella la sofferenza. Riflessione sulla condizione umana.
Trama del fu mattia pascal?
Il fu Mattia Pascal, bibliotecario, vive in precarie condizioni economiche a causa dell’amministratore a cui la madre ha lasciato tutti i beni di famiglia. Mattis per ripicca tenta di sedurre una nipote dell’amministratore ed in seguito è costretta a sposarla. La vita coniugale e la vita lavorativa diventano un inferno, Mattia con i soldi ricevuti per il funerale della madre tenta di scappare in America, tuttavia si ferma a Montecarlo, dove vince una somma abbondante. Intende da tornare a casa ma scopre la notizia della propria morte, moglie e suocera hanno identificato il corpo di uno sconosciuto come il suo. Dunque approfitta dell’occasione per costruire una vita più piacevole, utilizza il nome Adriano Meis. Dopo una fase positiva iniziale realizza i limiti della sua nuova identità, dopo due anni ritorna in patria, ma dopo aver scoperto che tutti erano andati avanti con la propria vita decide di vivere in disparte e si dedica alla scrittura della propria storia.
Narratore?
La vicenda è narrata in prima persona da Mattia Pascal nella forma di un lungo flashback.