TEST DI AUTOVALUTAZIONE SISTEMA ENDOCRINO Flashcards
Gli amici di un ventenne notano che il ragazzo ha cambiato aspetto rispetto a un anno prima, assumendo dei lineamenti grossolani. Il
soggetto acquista delle scarpe della solita misura, che tuttavia risultano troppo strette. Un anno dopo, il fratello di 23 anni lamenta problemi
simili. Entrambi presentano iperglicemia. Quale delle seguenti alterazioni genetiche è più verosimilmente presente in entrambi i fratelli?
❑ (A)Mutazione germinale in AIP
❑ (B)Iperespressione della ciclina D1
❑ (C)Fusione di PAX8-PPARG
❑ (D)Mutazione con loss of function in PTEN
❑ (E)Perdita di eterozigosi in VHL
❑ (A)Mutazione germinale in AIP
Una donna di 40 anni nota che i guanti dell’inverno precedente non si adattano più alle sue mani. Le amiche le fanno notare che i lineamenti
del suo volto sono cambiati nel corso dell’ultimo anno e che la sua voce sembra più profonda. All’esame obiettivo risulta apiretica. La
pressione arteriosa è di 140/90 mmHg. I tratti del viso sono grossolani e si osserva una riduzione della sensibilità delle mani nelle superfici
volari del pollice e delle prime due dita. La radiografia del piede mostra una maggiore quantità di tessuto molle sotto il calcagno. La radiografia
del torace evidenzia cardiomegalia. Gli studi di laboratorio rilevano un livello di glicemia a digiuno di 138 mg/dL e livelli di emoglobina glicata
(A1c) di 8,6%. Quale altro dei seguenti reperti potrebbe indicare la causa di questi riscontri obiettivi e di laboratorio?
❑ (A)Elevati livelli sierici di prolattina
❑ (B)Mancata soppressione dell’ormone della crescita
❑ (C)Aumento della cortisolemia
❑ (D)Risultato patologico del test di tolleranza al glucosio
❑ (E)Maggiori livelli sierici di TSH
❑ (B)Mancata soppressione dell’ormone della crescita
In una donna di 39 anni, G2, P2, che ha avuto l’ultima gravidanza 14 anni prima, il ciclo mestruale è assente da sei mesi. La donna riferisce
anche galattorrea. All’esame obiettivo la paziente risulta normotesa. Ha un’altezza di 150 cm e pesa 63 kg (indice di massa corporea 28). I
caratteri sessuali secondari sono normali. Le indagini di laboratorio indicano un livello normale di gonadotropina corionica umana. Il test di
stimolazione con ormone della crescita dà esito negativo. La TC del cranio non evidenzia anomalie ossee, né emorragie. La RM del cervello
mostra una zona di densità fluida all’interno di una sella turcica di dimensioni normali. Qual è la diagnosi più probabile?
❑ (A)Craniofaringioma
❑ (B)Sindrome della sella vuota
❑ (C)Emocromatosi ereditaria
❑ (D)Sindrome di Prader-Willi
❑ (E)Prolattinoma
❑ (F)Sindrome di Sheehan
(B)Sindrome della sella vuota
Una donna di 21 anni partorisce a termine un neonato, dopo una gravidanza senza complicanze. La placenta non riesce a essere espulsa e si
verifica un’emorragia, che richiede una trasfusione pari a 10 unità di sangue. La donna deve essere sottoposta a un intervento di isterectomia.
Nei successivi 3 mesi non è in grado di produrre latte sufficiente per allattare il suo bambino al seno e si sente sempre più affaticata. I dati di
laboratorio sono: Na+ 134 mmol/L; K+ 5,2 mmol/L; Cl− 88 mmol/L; CO2 23 mmol/L; glucosio 59 mg/dL; calcio 9,3 mg/dL; fosforo 3,5 mg/dL;
creatinina 0,9 mg/dL. Nei 5 mesi successivi il ciclo mestruale non ritorna. Quale altro reperto di laboratorio ha maggiori probabilità di essere
riscontrato?
❑ (A)Diminuzione dell’ossitocina
❑ (B)Aumento della dopamina
❑ (C)Alterazioni nella stimolazione dell’ormone della crescita
❑ (D)Aumento dell’ormone antidiuretico
❑ (E)Aumento della corticotropina
❑ (F)Deficit dell’ormone stimolante il rilascio di corticotropina
❑ (C)Alterazioni nella stimolazione dell’ormone della crescita
Un uomo di 42 anni si reca dal medico perché ha accusato poliuria e polidipsia negli ultimi 4 mesi. L’anamnesi rivela che era caduto da una
scala battendo la testa poco prima della comparsa di questi sintomi. All’esame obiettivo non vi sono reperti significativi. I dati di laboratorio
mostrano: Na+ 155 mmol/L; K+ 3,9 mmol/L; Cl− 111 mmol/L; CO2 27 mmol/L; glucosio 84 mg/dL; creatinina 1 mg/dL; osmolarità 350
mOsm/mL. Il peso specifico delle urine è di 1,002. Quale dei seguenti ormoni è più probabilmente deficitario in questo paziente?
❑ (A)Ossitocina
❑ (B)Ormone antidiuretico
❑ (C)Corticotropina
❑ (D)Prolattina
❑ (E)Melatonina
❑ (B)Ormone antidiuretico
Un uomo di 23 anni ha sofferto, negli ultimi 3 mesi, di cefalea, poliuria e disturbi visivi. All’esame obiettivo presenta difetti del campo visivo
temporale bilaterale. La TC cranica mostra una grande massa cistica, parzialmente calcifica, che occupa le regioni sellare e sovrasellare. Gli
esami di laboratorio rilevano una concentrazione sierica di prolattina di 60 ng/mL e un livello di sodio sierico di 152 mEq/L. I livelli sierici di
calcio, fosfato e glucosio sono normali. La massa viene asportata e l’esame istologico mostra un insieme di elementi epiteliali squamosi e di
detriti ricchi di lipidi contenenti cristalli di colesterolo. Quale delle seguenti lesioni è più compatibile con i risultati clinici di laboratorio e i
reperti bioptici in questo paziente?
❑ (A)Craniofaringioma che ha distrutto l’ipofisi posteriore
❑ (B)Macroadenoma adenoipofisario secernente prolattina
❑ (C)Neoplasia endocrina multipla di tipo I
❑ (D)Metastasi da neoplasia polmonare a livello della sella e dell’encefalo
❑ (E)Neoplasia endocrina multipla di tipo II
❑ (A)Craniofaringioma che ha distrutto l’ipofisi posteriore
Un bambino di 2 anni viene condotto dal medico di famiglia per un ritardo della crescita. L’esame obiettivo dimostra che il bambino è basso e
ha lineamenti grossolani, lingua sporgente e un’ernia ombelicale. Con la crescita si evidenzia un grave ritardo mentale. Il deficit di quale dei
seguenti ormoni potrebbe spiegare questi aspetti?
❑ (A)Cortisolo
❑ (B)Noradrenalina
❑ (C)Somatostatina
❑ (D)Tiroxina (T4)
❑ (E)Insulina
❑ (D)Tiroxina (T4)
Negli ultimi 3 anni, una donna di 43 anni ha presentato letargia e astenia progressivamente ingravescenti. Lamenta inoltre insofferenza al
freddo, tanto che indossa un golf anche in estate. Un anno fa ha avuto menorragia, ma ora presenta oligomenorrea. La donna ha difficoltà di
concentrazione e di memoria. Soffre inoltre di stipsi cronica. All’esame obiettivo si evidenziano una temperatura di 35,5 °C, una frequenza
cardiaca di 54/min, una frequenza respiratoria di 13/min e una pressione arteriosa di 110/70 mmHg. È presente alopecia e la cute appare
ispessita e secca. Il volto, le mani e i piedi appaiono gonfi con una cute soffice. I risultati di laboratorio sono i seguenti: emoglobina 13,8 g/dL;
ematocrito 41,5%; glucosio 73 mg/dL; creatinina 1,1 mg/dL. La Figura 1 illustra l’aspetto microscopico della malattia responsabile dei disturbi.
Quale dei seguenti esami sierologici risulterà più probabilmente positivo in questa donna?
Figura 1
❑ (A)Anticorpi anticentromeri
❑ (B)Anticorpi anti-dsDNA
❑ (C)Anticorpi anti-Jo-1
❑ (D)Anticorpi antimitocondri
❑ (E)Anticorpi antiribonucleoproteine
❑ (F)Anticorpi antiperossidasi tiroidea
❑ (F)Anticorpi antiperossidasi tiroidea
Una donna di 45 anni avverte un senso di gonfiore al collo, in assenza di altri sintomi. L’ingrossamento è stato graduale e senza dolore per
più di un anno. L’esame obiettivo conferma un diffuso ingrossamento della tiroide senza masse apparenti. Le indagini di laboratorio sulla
funzionalità tiroidea mostrano normali valori di T4 libera e un lieve incremento del TSH. Qual è la causa più probabile di questi reperti?
❑ (A)Gozzo tossico multinodulare
❑ (B)Carcinoma papillare
❑ (C)Tiroidite granulomatosa subacuta
❑ (D)Tiroidite di Hashimoto
❑ (E)Gozzo diffuso non tossico
❑ (F)Adenoma follicolare
❑ (E)Gozzo diffuso non tossico
Una donna di 30 anni presenta da 6 mesi un’anamnesi di calo ponderale (3 kg), tremori alle mani, lieve diarrea liquida e insofferenza al
caldo. All’esame obiettivo, i parametri vitali sono: temperatura di 37,3 °C; frequenza cardiaca di 103/min con ritmo sinusale; frequenza
respiratoria di 20/min; e pressione arteriosa 125/85 mm Hg. La donna presenta un nodulo palpabile, non dolente, di 1 cm, di consistenza dura,
sul lato sinistro del collo. Non è presente linfadenopatia. Non vengono notate altre anomalie. Gli esami di laboratorio evidenziano un valore
totale di T4 sierica di 11,6 μg/dL con un TSH di 0,2 mU/L. La scintigrafia mostra che la captazione di iodio radioattivo è maggiore nel nodulo che
nella tiroide circostante. Viene eseguita una tiroidectomia parziale e l’esame microscopico del nodulo escisso mostra follicoli tiroidei ben
differenziati, privi di invasione vascolare o capsulare. L’analisi molecolare di questo nodulo rivelerà molto probabilmente la presenza di quale
delle seguenti alterazioni genetiche?
❑ (A)Mutazione missense attivante del gene GNAS1
❑ (B)Gene di fusione formato dai geni PAX8 e PPARG
❑ (C)Mutazione gain of function del gene per il recettore TSH
❑ (D)Attivazione mutazionale del recettore tirosinchinasi RET
❑ (E)Iper-espressione del gene che codifica per la ciclina D1 (CCND1)
❑ (F)Mutazione del codone di stop per il gene di regolazione autoimmune (AIRE)
❑ (C)Mutazione gain of function del gene per il recettore TSH
Una donna di 40 anni ha accusato un senso di gonfiore al collo negli ultimi 7 mesi. All’esame obiettivo la tiroide appare ingrandita e
nodulare. Non vi sono linfoadenopatie. Viene effettuato un agoaspirato a cui segue la tiroidectomia. L’esame macroscopico della tiroide
mostra una neoplasia tiroidea multicentrica; microscopicamente, la neoplasia è composta da cellule da poligonali a fusate, disposte in nidi e
trabecole. Vi è uno stroma prominente, eosinofilo e di aspetto ialino che si colora con il rosso Congo. La microscopia elettronica mostra un
numero variabile di granuli citoplasmatici elettrondensi legati alla membrana. Quale dei seguenti marcatori immunoistochimici è di maggiore
utilità per confermare la diagnosi di questa neoplasia?
❑ (A)Calcitonina
❑ (B)Catepsina D
❑ (C)Paratormone
❑ (D)Vimentina
❑ (E)Citocheratina
❑ (F)Recettori estrogenici
❑ (A)Calcitonina
Un uomo di 40 anni si reca dal medico perché accusa debolezza e affaticamento ingravescenti da circa 2 mesi. Dall’esame obiettivo non
emerge nulla di significativo. Gli esami di laboratorio mostrano livelli sierici di calcio pari a 11,5 mg/dL, di fosforo inorganico pari a 2,4 mg/dL e
di paratormone pari a 58 pg/mL, che è vicino al limite massimo di riferimento. La scintigrafia ossea non evidenzia aree di aumento della
captazione. Qual è la causa più probabile di questi reperti?
❑ (A)Insufficienza renale cronica
❑ (B)Adenoma paratiroideo
❑ (C)Carcinoma paratiroideo
❑ (D)Iperplasia paratiroidea
❑ (E)Ipervitaminosi D
❑ (F)Carcinoma midollare della tiroide
❑ (B)Adenoma paratiroideo
Una donna di 45 anni accusa frequenti cefalee da circa un mese. Improvvisamente sviluppa una crisi epilettica generalizzata e diviene
soporosa. Viene condotta al Pronto Soccorso dove, dall’esame obiettivo, non emergono anomalie. Gli esami di laboratorio mostrano livelli
sierici di calcio di 15,4 mg/dL, di fosforo di 1,9 mg/dL e di albumina di 4,2 g/dL. Una radiografia del torace evidenzia masse polmonari multiple
e lesioni litiche a livello della colonna vertebrale. Quale delle seguenti condizioni spiega meglio questi riscontri?
❑ (A)Carcinoma paratiroideo
❑ (B)Insufficienza renale
❑ (C)Carcinoma mammario metastatico
❑ (D)Tossicità da vitamina D
❑ (E)Tubercolosi
❑ (C)Carcinoma mammario metastatico
Una donna di 40 anni ha accusato letargia, debolezza e stipsi negli ultimi 6 mesi. All’esame obiettivo è apiretica e normotesa e il ritmo
cardiaco è leggermente irregolare. Accusa dolore alla palpazione del terzo prossimale del dito sinistro. L’ECG mostra un allungamento
dell’intervallo QT (corretto). Gli esami di laboratorio mostrano: Na+ 142 mmol/L; K+ 4 mmol/L; Cl− 95 mmol/L; CO2 24 mmol/L; glucosio 73
mg/dL; creatinina 1,2 mg/dL; calcio 11,6 mg/dL; fosforo 2,8 mg/dL; proteine totali 7,1 g/dL; albumina 5,3 g/dL; fosfatasi alcalina 202 U/L;
bilirubina totale 0,9 mg/dL. La radiografia della mano sinistra mostra una lesione cistica a livello della terza falange prossimale. La scintigrafia
rileva un’area di 1 cm in sede latero-cervicale destra. Quale delle seguenti mutazioni è più probabilmente alla base di questi reperti patologici?
❑ (A)GNAS1
❑ (B)MEN1
❑ (C)NF1
❑ (D)RET
❑ (E)RB1
❑ (F)p53
❑ (G)VHL
❑ (B)MEN1
Negli ultimi 3 anni un uomo di 68 anni ha accusato un malessere ingravescente . All’esame obiettivo non emerge nulla di rilevante. Gli
esami di laboratorio mostrano un livello di creatinina sierica di 4,9 mg/dL e un livello di azoto ureico di 45 mg/dL. La TC addominale rivela una
dilatazione cistica bilaterale dei reni. L’analisi del DNA mostra una mutazione del gene della policistina-1. Quale delle seguenti lesioni
rappresenta la complicanza più probabile della malattia di quest’uomo?
❑ (A)Gozzo multinodulare
❑ (B)Iperplasia delle cellule insulari
❑ (C)Atrofia surrenalica
❑ (D)Iperplasia delle paratiroidi
❑ (E)Microadenoma ipofisario
❑ (D)Iperplasia delle paratiroidi