APPARATO GASTROINTESTINALE Flashcards
- Quale dei seguenti polipi NON è a rischio di trasformazione maligna?
a. Adenocarcinoma polipoide
b. Polipo amartomatoso
c. Adenoma tubulare
d. Adenoma villoso
e. Adenoma tubuli-villoso
B
- Quale dei seguenti polipi è a maggiore rischio di trasformazione maligna?
a. Polipo Infiammatori
b. Polipo amartomatoso
c. Adenoma tubulare
d. Adenoma villoso
e. Adenoma tubuli-villoso
D
- I polipi neoplastici del tratto gastroenterico:
a. Sono esclusivi del colon
b. Possono colpire stomaco e intestino in genere
c. Sono frequenti nell’esofago
d. Non esistono
e. Diventano tutti carcinomi
B
- Non è una caratteristica istologica del Morbo di Crohn:
a. Presenta granulomi
b. Interessamento a tutto spessore della parete
c. Presenza frequente di displasia
d. Presenza di infiltrato granulocitario
e. Presenza di ulcerazioni transparietali
C
- Un soggetto con esofago di Barrett:
a. Non ha alcun problema clinico
b. Rischia esclusivamente esofagiti ricorrenti
c. Ha un aumentato rischio di sviluppare carcinoma malpighiano dell’esofago
d. Ha un aumentato rischio di sviluppare adenocarcinoma dell’esofago
e. È protetto dal carcinoma esofageo
D
- Per polipo si intende:
a. Adenoma del colon
b. Adenocarcinoma del colon
c. Estroflessione della mucosa
d. Lesione infiammatoria del colon
e. Lesione preneoplastica del colon
C
- Quale delle seguenti affermazioni è corretta:
a. L’adenocarcinoma del colon sinistro è generalmente vegetante
b. L’adenocarcinoma del colon sinistro è generalmente stenosante
c. L’adenocarcinoma del colon sinistro è generalmente caratterizzato da diarrea cronica
d. L’adenocarcinoma del colon sinistro è di solito di tipo mucinoso
e. L’adenocarcinoma del colon sinistro colpisce più frequentemente i giovani
B
- La probabilità di un soggetto con poliposi familiare di sviluppare un adenocarcinoma è del:
a. 20%
b. 40%
c. 60%
d. 80%
e. 100%
E
- La probabilità di un soggetto con sindrome di Peutz-Jegherz di sviluppare un
adenocarcinoma è del:
a. Identica a quella di un soggetto normale
b. 40%
c. 50%
d. 80%
e. 100 %
B
- Il patotipo (o istotipo o atotipo) più frequente di carcinoma dell’esofago è:
a. Carcinoma malpighiano
b. Adenocarcinoma
c. Carcinoma adenosquamoso
d. Carcinoma su esofago di Barrett
e. Angiosarcoma
A
- Quale delle seguenti NON è una complicanza frequente del morbo di Crohn duodenale:
a. Perforazione
b. Fistolizzazione
c. Sanguinamento
d. Cancerizzazione
e. Penetrazione
D
- Quale delle seguenti NON è una complicanza dell’ulcera peptica duodenale:
a. Perforazione
b. Fistolizzazione
c. Sanguinamento
d. Cancerizzazione
e. Penetrazione
cancerizzazione
- L’early gastric cancer….
a. È limitato alla mucosa e alla sottomucosa
b. Non supera la membrana basale
c. Non metastatizza mai
d. Colpisce gli adolescenti
e. È esclusivo dei giapponesi
A
- Quale delle seguenti caratteristiche definisce la “ early gastric cancer ” :
a. È limitato alla mucosa e alla sottomucosa
b. Non supera la membrana basale
c. Non metastatizza mai
d. Colpisce gli adolescenti
e. È esclusivo dei giapponesi
invade la mucosa o la sottomucosa gastrica
- Caratteristiche del carcinoma gastrico di tipo intestinale sono:
a. Formazione di ghiandole
b. Presenza di cellule ad anello con castone
c. Estensione duodenale
d. Reazione desinoplastica evidente
e. Scarsa capacità metastatica
A
- Struttura istologica adenoma villoso del colon:
a. Flogosi ed edema epitelio
b. Proliferazione ghiandole sebacee miste
c. Papille digitiformi e arborizzate rivestite da epitelio
d. Cordoni cellule epiteliali displastiche
e. Presenza più foglietti embrionari
C
- Carcinoma gastrico a cellule ad anello con castone?
a. Tumore gastrico del sistema endocrino diffuso
b. Variante diffusa costituito da cellule mucinose di tipo gastrico
c. Nel leiomioma gastrico
d. Nei linfomi gastrici
e. Nel polipo iperplastico dello stomaco
R: Variante diffusa costituito da cellule mucinose di tipo gastrico
- Una neoplasia gastrica costituita da cellule epiteliali “ad anello con castone” la si riscontra:
a. Tumore gastrico del sistema endocrino diffuso
b. Nel carcinoma gastrico di tipo diffuso secondo Lauren
c. Nel leiomioma gastrico
d. Nei linfomi gastrici
e. Nel polipo iperplastico dello stomaco
B
- Com’è l’infiammazione nel morbo di Crohn?
-principalmente eosinofila
-granulomatosa
-sierosa
-gangrenosa
R: Granulomatosa
- L’Esofago di Barrett è una condizione in cui si realizza:
-Un restringimento e una cicatrizzazione dell’esofago a causa di un eccesso di tessuto connettivo.
-Sostituzione della mucosa squamosa esofagea con tessuto ghiandolare
(metaplasia intestinale/acantosi cellule squamose)
-Una condizione benigna che non aumenta il rischio di sviluppare il cancro dell’esofago.
-Un’infiammazione acuta dell’esofago causata da infezioni batteriche.
-La presenza di un eccessivo ispessimento delle pareti dell’esofago.
R: Sostituzione della mucosa squamosa esofagea con tessuto ghiandolare
(metaplasia intestinale/acantosi cellule squamose)
- Quale tratto del digerente è meno frequentemente affetto da neoplasia:
a. Intestino crasso
b. Stomaco
c. Duodeno compresa ampolla e papilla del Vater
d. Intestino tenue mesenteriale
D
- Quale delle seguenti lesioni interessa di solito il mediastino posteriore?
a. Timoma
b. Linfoma
c. Ernia iatale
d. Patologia tiroidea
e. Patologia paratiroidea
C
- La meno probabile?
a) MESENCHIMALI, DUODENO + PAPILLA (altra risposta: MESENTE…
DUODENOPAPILLARE)
- Il mese precedente una donna di 33 anni ha accusato dolore epigastrico urente, nausea e
vomito. L’esofagogastroduodenoscopia mostra ulcerazioni superficiali multiple di 1 cm a
livello dell’antro gastrico e del duodeno prossimale. I sintomi migliorano dopo terapia con
omeprazolo. Un anno dopo ha una colica con dolore severo all’addome inferiore associato a
ematuria con emissione di un calcolo di ossalato di calcio. Un mese dopo compare
galattorrea e nei due mesi successivi si ha l’arresto del ciclo mestruale. Le viene
somministrato un agonista della dopamina e si ha un miglioramento del quadro clinico. Gli
esami di laboratorio mostrano un Na+ di 140 mmol/L, un K+ di 4 mmol/L, un Cl− di 101
mmol/L, una CO2 di 25 mmol/L, un calcio di 11,1 mg/dL, un fosforo di 2,4 mg/dL e una
creatinina di 1,1 mg/dL. Quale delle seguenti mutazioni geniche associate a queste
neoplasie è più probabile che sia presente in questa paziente?
a. RET- Carcinoma midollare
b. Traslocazione NTRK1 – Carcinoma Papillare
c. RET- Feocromocitoma
d. MEN1 - Adenoma delle cellule insulari
e. Traslocazione PAX8 – Carcinoma follicolare
D
- L’acalasia è:
-Una condizione in cui l’esofago è eccessivamente dilatato e non è in grado di contrarsi.
-Un’iperattività eccessiva dello sfintere esofageo superiore.
-La presenza di una normale motilità esofagea senza sintomi associati.
-Una alterazione motoria caratterizzata da mancato rilasciamento dello sfintere
esofageo inferiore, assente od incoordinata attività peristaltica e dilatazione
dell’esofago
-Un’anomalia congenita presente fin dalla nascita che non richiede trattamento.
una alterazione motoria caratterizzata da mancato rilasciamento dello sfintere
esofageo inferiore, assente od incoordinata attività peristaltica e dilatazione
dell’esofago
- Un uomo di 48 anni presenta da circa 3 anni disfagia peri solidi e calo ponderale di 7 kg.
Occasionalmente lamenta rigurgito di cibo non digerito e tosse in clinostatismo. Tra quelli
elencati, quale dei seguenti reperti al radiogramma dopo assunzione di pasto opaco è più
probabile?
A.Assenza di alterazioni radiografiche, poiché la disfagia è spesso di origine psicologica.
B.Presenza di una dilatazione dell’esofago con restringimento distale a livello della giunzione gastroesofagea.
C.Dilatazione dell’esofago con livello idroaereo, restringimento del lume a livello dello sfintere esofageo inferiore e ritardato svuotamento (acalasia)
D.Reflusso gastroesofageo minimo, non rilevabile radiograficamente.
E.Ipomotilità esofagea diffusa con dilatazione distale.
F.Presenza di ulcere gastriche ben evidenti, indicando un problema a livello dello stomaco.
Dilatazione dell’esofago con livello idroaereo, restringimento del lume a livello dello
sfintere esofageo inferiore e ritardato svuotamento (acalasia)
- Le cellule oxintiche (o parietali) sono localizzate nella mucosa
Del colon.
Dell’intestino tenue.
Dell’esofago.
Della cistifellea
Corpo-fundica dello stomaco
Corpo-fundica
- Un uomo di 48 anni, affetto da linfoma di Hodgkin a localizzazione mediastinica per cui ha
eseguito radioterapia e ciclo di chemioterapia, si presenta per odinofagia e disfagia
progressiva………..
Reflusso gastroesofageo acuto, non correlato alla storia di linfoma.
Poliposi esofagea causata da una reazione avversa alla radioterapia.
Stenosi esofagea dovuta a un’eccessiva produzione di acido gastrico.
Esofagite post-attinica
Recidiva del linfoma di Hodgkin con infiltrazione esofagea.
esofagite post-attinica
- Quale tumore del tratto intestinale ha la prognosi peggiore:
Carcinoma del colon
Linfoma non Hodgkin dell’intestino tenue.
Carcinoidi dell’intestino tenue.
Tumore stromale gastrointestinale (GIST)
carcinoma del colon
- Quale lesione caratterizza il tipo 3° della classificazione di Marsh Mod Oberhuber della
malattia celiaca?
Presenza di papille ipertrofiche nelle cripte intestinali.
Assenza di infiltrato infiammatorio intraepiteliale.
Atrofia parziale dei villi intestinali.
Atrofia della mucosa senza iperplasia delle cripte.
Presenza di cellule neoplastiche maligne.
atrofia parziale dei villi intestinali
- Il sintomo “bruciore postprandiale precoce” è indicativo e specifico di:
ulcera gastrica