Termini Dal Dizionario Di Sociologia Flashcards
Cosa significa alterità?
Alterità sono significa ridurre l’altro al differente o diverso.
L’alterità è apertura, è considizione inevitabile della nostra concreta esperienza, condizione imprescendibile del nostro esserci.
Cosa significa socializzazione?
La socializzazione consiste nel processo attraverso il quale gli individui interiorizzano i valori, le credenze le norme di una società e imparano ad operare come suoi membri.
Nel mondo parsonsiano lo sviluppo di personalità adulte sane e integrate è il risultato di un percorso complesso attraverso varie agenzie di socializzazione. Sono buoni cittadini e buon lavoratori nelle società moderne.
La teorizzazione di Pierre Bourdieu pensa i processi di socializzazione in modo analogo, essendo centrata sui fattori condizionanti e sull’interiorizzazione.
La socializzazione deve essere pensata come un processo di apprendimento in cui tutti i soggetti giocano un ruolo attivo.
Sempre parlando di socializzazione, cosa ha comportato l’evoluzione della scienza sociale ?
Ha comportato un cambiamento alla società, comportando personalità ansiose, insicure e sempre incapaci di assumere impegni di lungo periodo, di stringere legami e serbare lealtà durevoli.
Inoltre, le tecnologie informative-comunicative rischiano di accrescere la frammentazione sociale e culturale, la polarizzazione dei conflitti e la perdita della capacità di confronto con la realtà.
Sempre parlando di socializzazione, tra le innovazioni teoriche più significative che la sociologia abbia prodotto, quale va menzionata?
Va menzionata la visione della socializzazione come riflessività relazionale, come emerge dal contributo di Margaret Archer.
Tale relazione è una relazione cosituita dalla premura umana per il mondo, per cui il sociale è oggetto di attaccamento.
È in questa relazione che la persona umana viene valorizzata e da forma alla propria vita, si realizza.
Razionalità
Concetto complesso in cui comprende la ragione, che è la facoltà che rende l’uomo capace di comprendere, e la razionalità che è il modo di ordinare secondo ragione il reale, dare un senso alle cose.
Gli stili di vita ( possiamo collegarlo a Ralf Dahrendorf e a Bourdieu.
Un’insieme di comportanti condivisi, similarità con gli altri e la differenzazione da altri.
In generale sono forme sociali, cioè modellli di azione attraverso i quali gli individui dicono, a sè stessi e agli altri, chi sono, a chi si sentono simili e da chi si vogliono distinguere.
Si riferiscono ai gusti, alle sensibilità e agli interessi personali, comportandone l’aumento di individui che lavorano nei conseguenti settori professionali.
Questa interpretazione accosta il concetto di stili di vita a quello di classe sociale, appartenenza a una classe o a un gruppo sociale. Gli stili di vita diventano indicatori di status sociale per ordinare gerarchicamente una popolazione.
Nell’approccio sociologico per la persona gli stili di vita potrebbero essere definiti come modi che l’individuo sceglie per stare per abitare nel mondo.
Abitare deriva da habitus.
Violenza ( possiamo collegarlo a Pierre Bourdieu).
A partire dagli anni 90 del secolo scorso la violenza diventa oggetto di analisi sociologica.
Secondo la concezione modernista la violenza è una forza sociale in sè, non un mero strumento; una forza sociale generatrice di potere e con questo si confonde.
La rivendicazione di un’identità collettiva è una delle variabili più potenti che mette in moto la violenza.
Utilizzando le parole di Ricoeur potremmo dire che la sociologia della violenza ha il compito indispensabile di chiarire quei piani di quel procedimento progressivo che avvolge l’irruzione del mare bella storia.
Norbert Elias vede la scomparsa della violenza solo tramite il processo della civilizzazione.
Ted Gurr vede la violenza come strumento di potere.
Ralf Dahrendorf dice che la violenza è un elevato grado di conflitto.
Lo stato moderno, secondo Weber, si contraddistingue proprio perchè detiene il monopolio della violenza.