Parte II del manuale: La Persona Nella Società Flashcards
Essere in relazione
La relazione è sostanza ( fondamento) e deve avere una materia e una forma ( secondo la dottrina aristotelica) : la materia è il corpo vivo, la forma è il significato che questa relazione assume.
Il termine società deriva dal latino socius, che contiene la radice sak da cui deriva sacate, ovvero colui che segue, accompagna.
La società è l’insieme di coloro che si accompagnano, sistema di esperienze di condivisione.
Martin buber scrisse che la società in principio è relazione ( la relazione viene prima che si formi il singolo).
L’esperienza del singolo è conseguenza del suo essere già in relazione.
La questione del terzo
Si passa a un livello sociologico quando si intende la relazione come esperienza collettiva, quando si passa dalla diade al gruppo ( George Simmel).
La relazione duale è l’unica forma di aggregazione per la quale l’uscita del singolo membro ne comporta la dissoluzione. Ciò non avviene nel caso della triade, l’armonia tra i due si rompe ma apre la possibilità di un’esperienza di libertà.
La scoperta del terzo dal punto di vista sociologico porta a sviluppare l’interazionismo simbolico ( George Herbert Mead).
Nella sua opera “mente, sè e società” preferisce mettere per prima la società, perchè secondo lui l’indentità psichica è secondaria rispetro alle esperienze relazionali: “ l’intero ( la società) viene prima della parte ( individuo). Il protagonista dice Mead di questo processo è il gioco.
Il gioco della relazione (Mead)
Il gioco è un’esperienza che tutti gli essere umani conoscono fin dai primi anni di vita e che attraversa tutte le sfumature dell’espressività emotiva. Giocando impariamo a vivere con gli altri e con noi stessi; il gioco è interazione, apertura all’altro.
Mead distingue due tipi di gioco: il play e il game.
Il play è il gioco spontaneo, simbolico.
Il game contribuisce a sviluppare un’identità oggettiva, è il gioco strutturato e competitivo, il gioco di squadra ( una struttura sociale).
Il linguaggio prototipo della relazione
Norbert Elias dice che non si può comprendere la natura partendo dalle sole azioni individuali.
Il campo più idoneo è quello del linguaggio che viene appreso nel contesto collettivo.
Elias si rivolge contro il trascendentalismo di Kant. I trascendentalisti cercano di risolvere il rapporto causa effetto: Kant considera le connessioni causali come costruite a priori dall’intelletto umano “ condizioni universali di tutte le esperienze umane possibili”.
Attraverso il linguaggio e la comunicazione simbolica Elias vuole suggerire una risposta sociale al problema del trascendentalismo.
Il linguaggio è il fatto sociale per eccellenza perchè stimola e richiede un certo grado di interazione di gruppo.
Una questione di simmetria
Anche i sociologi stessi sono esseri in relazione.
Ma la relazione non implica necessariamente l’eguaglianza.
Essere in relazione significa immediatamente prendere una posizione.
Il quinto assioma della comunicazione dicd che tutti gli scambi di comunicazione sono simmetrici o complementari, a seconda che siano basati sull’uguaglianza o sulla differenza, mentre il primo assioma dice che non si può non comunicare.