Teorie - Scuola Di Francoforte + Critica Statunitense + Critica Europea Flashcards
Premessa generale a scuola di Francoforte e critica (statunitense + europea)
Tra 1GM e 2GM dibattito su conseguenze di arrivo in Occidente di nuova SOCIETÀ DI MASSA
Analisi ruolo MEDIA nel PRODURRE NUOVA “CULTURA DI MASSA” (cdm)
-> molte CRITICHE
Scuola di Francoforte
Gruppo di studiosi (non solo sociologi) formatosi presso Istituto per la ricerca sociale delle università di Francoforte durante Repubblica di Weimar
SCUOLA CRITICA SOCIOLOGICA di Francoforte
Fondatori: Horkheimer e Adorno
≠ Lazarsfeld media con effetti positivi es favorire democrazia
CRITICA radicale nei confronti della CULTURA DI MASSA
Studiosi scuola di Francoforte hanno visione globale, riflettono su intero sistema dei media
Ricerca AMMINISTRATIVA VS ricerca CRITICA
Ricerca amministrativa: ricerca mediacentrica, prospettiva positiva di medium, focus su media e suoi effetti es teoria ipodermica, effetti limitati e matematica
Ricerca CRITICA: teoria sociocentrica che analizza media all’interno di contesti sociali, economici, politici e culturali-> vuole capire qlcs di portata globale, ovvero apparato che sta dietro media che finalità vuole raggiungere
Lazarsfeld VS Horkheimer e Adorno
2 prospettive lontane ma studiosi di scuola di Francoforte ACCOLTI presso centro di ricerca di Lazarsfeld (ebrei in fuga) presso Columbia University NY
H e A studiano da vicino produzione e commercializzazione di beni culturali
=> consolidano critica nei confronti cultura di massa
Critiche che Scuola di Francoforte muove a mass communication research
- Proposito implicito è rendere capitalismo americano più efficiente
- Non si fanno domande su cosa sta dietro uso del medium
Anni ‘40-‘50 cosa si studia?
Enorme corpus di dati empirici
Oggetto di studio-> consumo di beni casalinghi, ascolto di musica classica, quiz e talk show
CULTURA DI MASSA
Fortemente criticata da membri scuola di Francoforte
-> denuncia FALSA COSCIENZA, ovvero errata percezione che il sé sia autonomo… media manipolano individui e cultura di massa diffonde MESSAGGI di tipo CAPITALISTICO (individui allontanati da realtà)
Horkheimer e Adorno - “dialettica dell’illuminismo” e INDUSTRIA CULTURALE
Libro di profonda INFLUENZA MARXISTA in cui si ragiona su che fine ha fatto la RAGIONE nella società di massa dominata dalla macchina
-> capitolo “industria culturale”: prodotti culturali es riveste considerati MERCI
INDUSTRIA CULTURALE= processo di riduzione della cultura a merce di consumo (‘40)
-> opera su base di modello economico basato sul dominio del mercato che uccide creatività artistica e libera espressività individuale
Arte è entrata nella sfera del consumo, riproduzione standardizzata
Scopo: VENDERE
Qual è il PUNTO DI FORZA della cultura di massa?
Cdm promette FELICITÀ nel PRESENTE, invita a soddisfazione immediata, a HAPPY END ripetuto e continuo
Scopo: distogliere individui da reali problemi con soddisfazione immediata
Dietro facciata di frivolezza e divertimento si nasconde potente processo di MANIPOLAZIONE DEGLI INDIVIDUI che vengono allontanati da lotta per costruire società giusta e equa
Tempo libero= tempo di consumo-> di prodotti di industria culturale e non solo
MARCUSE (scuola di F) e il COLLANTE IDEOLOGICO
Media= strumento a disposizione del potere dominante x MANIPOLARE coscienze e OMOLOGARE comportamenti degli individui
Cultura di massa diventa COLLANTE IDEOLOGICO che conserva elevato consenso sociale
-> riduzione del pensiero libero e multiforme dell’essere umano a un’unica dimensione
-> collante ideologico uccide logica individuale + uniforma individui e loro pensieri a favore della logica del consumo e divertimento
NB apparente condizione di libertà e pluralismo
Focus su FELICITÀ del PRESENTE con divertimento pk sul futuro porterebbe a lotta VS sistema manipolatorio dei media
-> sistema dei media organizzato per durare in eterno
Scopo: OMOLOGARE pensiero + UNIFORMARE individui
Cosa influenza il pensiero critico della scuola di Francoforte?
Ha ricadute sul pensiero sviluppatosi in Stati Uniti ed Europa
-> critica statunitense
-> critica europea
Critica statunitense - TEORIA DEL KNOWLEDGE GAP
Livello di STATUS SOCIOCULTURALE= variabile discriminante x accedere a conoscenze diffuse nella società da parte dei media
-> media non garantiscono a tutti stesso livello di informazione e accesso alle conoscenze
NB media lavorano su variabile discriminante-> aspetti socioculturali
Media amplificano differenze sociali tra individui es mancanza disponibilità economica
NB poi con Internet maggiore processo di FRAMMENTAZIONE e DISUGUAGLIANZA della società, fenomeno “digital divide”
Critica statunitense - GERBNER: TEORIA DELLA COLTIVAZIONE
Fa suoi studi quando c’è già la TV (VS scuola di F anni ‘20)…
In TEORIA DELLA COLTIVAZIONE ragiona in modo critico su EFFETTI DELLA TV
Coltivare= impegno/ cura nel corso del tempo, effetto a lungo termine
TV “COLTIVA” PERCEZIONE INDIVIDUALE DELLA REALTÀ, esercita azione potente soprattutto su spettatori fedeli
-> influenza pesantemente modelli utilizzati da persone x percezione e interpretazione realtà
Es programmi con contenuti violenti
// scuola di F ragionamento su sistema dei media (nn su singolo effetto dei media)
NB concezione sembra simile a teo ipodermica pk concezione passiva del pubblico ma G considera effetto generato da TV su persone come risultato di PROCESSO DI ACCUMULO GRADUALE nel tempo
Termine “MAINSTREAM“: potere del medium televisivo di dare vita a TERRITORIO SIMBOLICO CONDIVISO da tutti, fatto da determinati valori, comportamenti e convinzioni culturali
-> COLLANTE che sta alla base di tutte opinioni e pensieri del pubblico
-> TV instaura CONVINZIONI COMUNI a tutto pubblico
-> impone a individui in modo discreto valori che diventano dominanti nel sistema sociale
Critica statunitense - POSTMAN “divertirsi da morire”
Libro tratta di logica del DIVERTIMENTO/ spettacolo
-> in cultura contemporanea razionalità e libero pensiero soffocati da dimensione del divertimento imposta dalla TV
P è allievo e amico di McLuhan… ma visione negativa di ruolo sociale svolto da media
“Il medium è il messaggio” VS “IL MEDIUM E’ LA METAFORA”… ovvero medium può cambiare modo di vedere la realtà
TV impone nella società MODELLO COMUNICATIVO BASATO SUL DIVERTIMENTO
-> intrattenimento è metafora x ogni discorso: tutti contenuti media omogeneizzati da MODELLO D’INTRATTENIMENTO DELLA TV (modello dominante)
… secondo P si può intervenire con approccio pedagogico (far comprendere natura e funzionamento TV)
Critica statunitense - EWEN “sotto l’immagine niente“
In cultura americana contemporanea si impone sempre più predominio dello STILE
-> si rivolge a desideri profondi e nascosti di individui, trasporta da squallore vita quotidiana in mondo ideale (privo di conflitti e necessità)
-> si presenta come sogno, magia e seduzione
Immagine visiva, estetica e superficie sono sempre più reali … realtà diventa sempre più immateriale
SIAMO CIRCONDATI DA IMMAGINI superficiali in tutti i prodotti (nn solo culturali anche architettura e design)
Ciò che conta di più è la DIMENSIONE SUPERFICIALE DEGLI OGGETTI (economia dello sguardo)
Stile inteso come QLCS DI MUTEVOLE, PRIVO DI SPESSORE “sotto l’immagine niente“
-> stile ha successo pk permette di convivere con mondo sociale odierno in perenne mutamento + si esprime grazie ai media
Si parla di VITA ON-LIFE-> no distinzione online e offline pk viviamo in ambiente creato dai media in cui rappresentazione realtà e realtà vera sono indistinguibili
Critica europea - Edgar MORIN
Cdm creata dai media= corpo di simboli, miti e immagini concernenti vita pratica e vita immaginaria
-> propone a individui modelli e valori individualistici (indebolito ruolo famiglie + gruppi sociali tradiz)
-> cultura a sè SERBATOIO da cui prendo modelli di comportamento
-> COLONIZZA MIA TESTA: riempita di simboli che aiutano costruire identità ma sono sempre INSODDISFATTO
Destinatario messaggi: soggetto PASSIVO (richiamo a teo ipodermica)
Concetto LOISIR (tempo libero)= svago di massa + autoconsumo di vita individuale (consumo continuo di esperienze)
-> loisir diventa STILE DI VITA
-> prodotti culturali es spettacoli, TV, radio, lettura…
NB in tempo dello svago creo mia identità
Critica europea - DEBORD “la società dello spettacolo”
Critica radicale a società occidentali basate su benessere
SPETTACOLO= rapporto sociale tra persone mediato da IMMAGINI
RAPPRESENTAZIONE DELLA REALTÀ ha soppiantato realtà stessa
-> società XX sec ha profonda struttura spettacolare, produzione merci-immagini astratte private quasi 100% di valore d’uso (funzione)
Spettacolo sottomette individuo-> capitale non opprime operaio solo in fabbrica ma ovunque… lavoratore diventa CONSUMATORE bombardato da messaggi
In nostra società NULLA ESISTE AL DI FUORI DELLO SPATTACOLO
-> consumatore= spettatore di un universo di rappresentazioni delle cose (non di cose)
-> consumatore stesso è rappresentazione della realtà! Ci trasformiamo continuamente in immagini
LOGICA SPETTACOLARE INSITA OVUNQUE
Viviamo dentro capitalismo che produce continuamente immagini
-> mi definisco grazie a come rendo significativi beni che ho esibendoli (importanza APPARENZA)
-> media producono immagini falsificate che si sostituiscono alla realtà
Critica europea - BAUDRILLARD e la realtà simulacrale
Processo tecnologico sostituisce al mondo reale dei SIMULACRI (forme di rappresentazione prodotte da esseri umani)
Simulacri= copie di copie che si rinviano senza fine l’una all’altra
-> copie vuote, fantasmatiche prive di referente reale (non c’è l’originale)
VIVIAMO IN REALTÀ SIMULACRALE
Es rappresentazione di corpo perfetto si ispira a qlcs che nn esiste
REALTÀ NON ESISTE nn ci sono referenti reali-> industria media ha colonizzato ogni aspetto di vita
Realtà fittizia, prevale l’ordine della SIMULAZIONE
-> volatilizzazione realtà dovuta a MODALITÀ COMUNICATIVE DEI MEDIA
NON SI DISTINGUE REALE - ARTIFICIO
Ripresa concezione McLuhan: media capaci di influenzare modalità di pensiero individui attraverso modello culturale che impongono socialmente
Film Matrix vuole rappresentare idea B ma…
Per B REALTÀ EFFETTIVA NON ESISTE, esiste solo simulazione VS in Matrix appare una realtà vera
Critica europea - NEUMANN: teoria della SPIRALE DEL SILENZIO
Studiosa tedesca
Persone vivono in solitudine e temono ulteriore isolamento…
Tendenza a PRENDERE ISPIRAZIONE X OPINIONI DA CIÒ CHE RITENGONO SIA CONDIVISO DAGLI ALTRI pk compare nei media VS nn si da importanza a ciò che non trova spazio nei media
-> si seguono opinioni maggiormente diffuse sui media (paura di critiche e isolamento)
-> diffusione con effetto a SPIRALE VS opinioni personali e specifiche ridotte al SILENZIO
-> individui nascondono loro vere opinioni
Approccio critico, media omologano individui