Fotografia Flashcards
Fotografia come SVOLTA EPOCALE
Svolta paragonabile a quella della STAMPA
-> mutamenti importanti su individui + ricadute da pdv sociale
-> rafforzamento senso vista
NB da 1830 in poi innovazioni-> nascita sistema dei media
Cos’è la CAMERA OSCURA?
= antenata di fotografia (apparecchio fotografico)
Scatola buia con forellino, luce entra e immagine rimpicciolita e capovolta di soggetto inquadrato si proietta su parete opposta // occhio umano
-> principio di PROPAGAZIONE RETTILINEA DELLA LUCE
Nascita della fotografia + desiderio di fissare realtà su un supporto
1839= nascita fotografia (prodotto riproducibile all’infinito a partire da 1 matrice)
-> dagherrotipia presentata all’accademia delle scienze di Francia
Prima di 1839 c’era già desiderio fissare in realtà su supporto…
Pittori del Rinascimento usano camera oscura-> riprodurre su foglio immagini molto simili a realtà, riprodurre mondo come occhio lo vede (prospettiva), ricalcano immagine paesaggio inquadrato su foglio
NB nel tempo si ha miniaturizzazione della camera oscura (> pervasività)
Da “disegni di luce” a fotografia
Desiderio di fissare immagini, riprodurre e catturare in realtà porta a FOTOGRAFIA (dal greco “scrivere con la luce”)
MACCHINA FOTOGRAFICA= camera oscura più sofisticata che funziona in modo molto simile all’occhio umano
Paragone OCCHIO UMANO - CAMERA OSCURA
INGRESSO LUCE nella PUPILLA // DIAFRAMMA obiettivo fotografico-> si dilata con molta luce VS si restringe con poca
IMMAGINE SI PROIETTA RIBALTATA su RETINA // PELLICOLA camera fotografica
McLuhan: “media estensioni dei sensi” qui macchina fotografica estensione di occhio umano
Prima fotografia - NIEPCE
“Vista dalla finestra di Gras” si vedono tetti città
Tempi di esposizione molto lunghi (8h)
-> prodotto richiede competenze elevate
Fotografia nasce col DAGHERROTIPO
Fotografia si è affermata in forma rudimentale come DAGHERROTIPO (Daguerre)
… Arago presenta dagherrotipia all’Accademia delle scienze di Francia nel 1839
NB prima Fox Talbot crea NEGATIVO-> si può stampare su carta
FRATTURA RADICALE nella cultura occidentale (post stampa) con fotografia
Innovazione radicale
Fotografia riproducibile nella quantità desiderata
Fotografia è oggetto prodotto in serie per grandi masse di persone (// beni industriali)
Con fotografia nasce CULTURA DELLO SGUARDO, DELLO CHOC… si parla di CHOC CULTURALE
-> oggi esperienza visiva di uomo arrivata a livelli assurdi
-> siamo completamente circondati da immagini (scuola di F: immagini più reali di realtà stessa)
Con fotografia si afferma cultura visiva, spettacolare ed emotiva
Fotografia è uno strumento immediato ed emotivo
Potenziamento della vista ma anche di un altro senso…
Fotografia// stampa-> STANDARDIZZAZIONE, “INDUSTRIA CULTURALE”
-> sia libro sia foto sono MERCI
-> industria culturale implica SERIALITÀ
KODAK (Eastman) - miniaturizzazione di macchina fotografica
- Costa poco
- Non servono grandi competenze
- Portabilità
DEMOCRATIZZAZIONE della fotografia - fotografia amatoriale
Fotografia diventa una pratica di massa
Con la fotografia TEMPO SI FRANTUMA
Tempo si spezzetta in tutta una serie di istanti
Fotografia= modo per fissare cose da ricordare, bloccare istanti
-> isolo istante grazie a varie possibilità tecniche
NB momenti vita irripetibili-> fotografia frammenta/ isola momenti della realtà
Cambia concezione del TEMPO: non più lineare ma FATTO D’ISTANTI
Parallelismo fotografia e moda - 2 ESPERIENZE DELLA MORTE
Entrambe focus su momento presente
MODA: continuo a proporre tendenze nuove, tenta di ESORCIZZARE MORTE e scorrere del tempo (cerca di essere più veloce di morte e tempo)
FOTOGRAFIA: con foto vita si blocca NB ciò che vedo è già finito e passato, ISTANTE IMMORTALATO è automaticamente passato o MORTO
Fotografia come FONTE DI PIACERE (// consumi)
Garantisce soddisfazione e piacere immediato
Fotografia SMATERIALIZZA IL MONDO
Tutta la realtà fisica e concreta diventa immateriale (tradotta attraverso immagini)
Vivo dentro realtà fatta di COPIE DI COPIE (Baudrillard)
-> separazione tra forma espressiva e materia fisica che riproduce
DISTRAZIONE: nuovo modello di percezione da pt di uomo con particolari caratteristiche trasmissive di fotografia, cinema e telefono
VS contemplazione e attenzione richieste da rapporto instaurato con opera d’arte tradizionale
-> contemplazione opera al museo x cogliere cos’ha da dire
Immagini che scorrono, non mi consentono di fermarmi a riflettere-> no comprensione e riflessione
-> rapporto distratto con tutte queste immagini che scorrono
-> MODO DI FRUIRE DISTRATTO (ricadute da pdv percettivo dell’individuo)
BENJAMIN - “L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità”
Filosofo tedesco ebreo, considerato parte di Scuola di Francoforte ⭐️
-> ragionamento vicino Scuola di F pk visione sistemica (no interesse x dati empirici)
-> ragiona su EFFETTI che FOTOGRAFIA ha SULL’ARTE in termini generali
NB ha anticipato cambiamenti che interessano società odierna e del XX sec (900)
Benjamin - riproduzione delle opere d’arte
È sempre stato possibile produrre più esemplari di opere d’arte
-> all’inizio grazie agli artisti
-> da 800 processo di RIPRODUZIONE MECCANICA dell’immagine
NB tecnologia sostituisce azioni e competenze dell’essere umano
Benjamin - opera d’arte nel PASSATO vs nel PRESENTE
Passato: opera d’arte talmente potente che ha AUTONOMIA e può esistere anche da sola es Monna Lisa
Oggi: fotografie e immagini in industria culturale hanno bisogno di essere consumati
Oggi individuo a rapporto ravvicinato con l’opera d’arte VS distanza tipica del passato
-> opere d’arte riprodotte da vari artisti es Monna Lisa
-> voglia di IMPADRONIRSI DELL’OPERA D’ARTE, “TOCCARLA” con occhio
Benjamin - concetto di AURA ⭐️⭐️⭐️
Aura= sensazione, atmosfera, aureola che nasce al contatto con opera d’arte autentica/ originale
-> aura impedisce che opera esposta venga immediatamente fruita
-> obbliga a OSSERVAZIONE LUNGA NEL TEMPO (hinc et nunc - qui e ora)
Per contemplare l’opera devo andare in MUSEO
NB non comprendo mai tutti dettagli di un’opera (magari devo ritornare a vederla)
Benjamin - diversa produzione dell’opera d’arte in PASSATO e OGGI⭐️
Passato: grand tour (contemplazione)
Oggi: museo immaginario fatto da foto di opere famose-> PERDITA DELLA DISTANZA
Masse pretendono che tutto deve farsi vicino + tempo che serve per avvicinarsi all’opera è vissuto come perduto
ESIGENZA DI CONTATTO IMMEDIATO CON RAPPRESENTAZIONE no attenzione durevole
-> oggi macchina tecnico produttiva e realtà delle masse si accordano
Oggi epoca di IMMEDIATEZZA, VICINANZA e DISTRAZIONE
Benjamin - da valore CULTURALE a valore ESPOSITIVO⭐️
Es grotte Lascaux VS Marilyn Monroe (A Warhol)
Oggi tutto è pensato per essere esibito (esibizione continua), star sono es di necessità di spettacolarizzazione
VALORE ESPOSITIVO»_space;> valore culturale
Ne “I passages di Parigi” B prende in considerazione le VETRINE
-> logica della vetrina valida x persone (VETRINIZZAZIONE)
Benjamin - aspetto della TATTILITÀ ☝🏻⭐️
Fotografia non è solo estensione della vista… ma anche del TATTO
Oggi persone vogliono portarsi immagini sempre più vicino
-> occhio lavora come una MANO
-> immagini quasi accarezzate da occhio
NB individui vogliono entrare dentro immagini, le vogliono “toccare“
Benjamin - “new media” del secondo 800 condizionano CULTURA VISUALE
Masse vogliono portare immagini sempre più vicino a sé
Es Kaiserpanorama, stereoscopio, casco virtuale oggi
Oggi fotografia la tocchiamo anche con le mani: ingrandiamo su schermi
Benjamin - INCONSCIO OTTICO e ACUSTICO⭐️
Parallelismo con Freud:
- Psicanalisi porta alla luce inconscio (di cui uomo non è cosciente)
- Tecnica porta alla coscienza del soggetto dimensioni della sensibilità come VISTA e UDITO che altrimenti gli rimarrebbero oscure
Media hanno merito di portare alla coscienza degli individui aspetti di cui altrimenti sarebbero inconsapevoli
Es FONOGRAFO (strumento che fa scoprire voce)-> inconscio acustico
Es FOTOGRAFIA-> inconscio ottico
RICORDA: cinema (fratelli Lumière) intensifica potenzialità espressive della fotografia
Foucault - “Sorvegliare e punire”
Società moderne consentono a individuo grande LIBERTÀ d’azione ma impongono anche proprio potere attraverso specifiche STRATEGIE DI CONTROLLO
-> impiego dei media (oggi social media)