scompenso cardiaco cronico Flashcards
DEFINIZIONE
CONDIZIONE IN CUI IL CUORE NON è IN GRADO DI POMPARE TANTO SANGUE QUANTO NECESSARIO AD ESPLICARE LA SUA FUNZIONALITà A CAUSA DI ALTERAZIONI FUNZIONALI
CONDIZIONI PREDISPONENENTI A SCOMPENSO
1 RIDOTTA PORTATA, cuore pompa meno sangue, in sistole ridotta eiezione, sangue si accumula
2 ELEVATE PRESSIONI DI RIEMPIMENTO, riempimento difettivo in diastole, cuore non si riempie bene
CONSEGUENZE RIDOTTA PORTATA
congestione da accumulo
CONSEGUENZE RIDOTTO RIEMPIMENTO,
cuore non eietta in maniera corretta
CLINICA SCOMPENSO CARDIACO CRONICO
non è differente tra i 2 meccanismi patogenetici, stessi sintomi
CLASSIFICAZIONE SCOMPENSO SU BASE QUANTITATIVA
viene fatta sulla base frazione di eiezione,
FRAZIONE DI EIEZIONE
, VOLUME TELEDIASTOLICO-VOLUME TELESISTOLICO/VOLUME TELEDIASTOLICO
TIPI DI SCOMPENSO CARDIACO
A) SCOMPENSO A FR RIDOTTA, EF RIDOTTA AL 40% PREVALENTEMENTE SISTOLICA
B) SCOMPENSO A FR CONSERVATA, EF RIDOTTA AL 55%- PREVALENTEMENTE DIASTOLICA
C) SCOMPENSO MID RANGE, EF RIDOTTA TRA IL 40 ED IL 55% - SIA DISFUNZIONE SISTOLICA CHE DIASTOLICA
EPIDEMIOLOGIA
A) 1-2% POPOLAZIONE
B) OVER 75, 10% POPOLAZIONE HA SCOMPENSO,
C) A 55 YO LA PROBABILITA’ DI AVERE SCOMPENSO E’ DI CIRCA IL 33% NEI MASCHI, 25% NELLE DONNE,
EZIOLOGIA,
1) ANOMALIE MIOCARDIO, non reversibile, si procede con terapia medica o resincronizzazione cardiaca
2) ANOMALIE VALVOLARI, sostituzione chirurgica valvola,
3) ARITMIE, se tachiaritmie si riduce frequenza
4) M. PERICARDIO,
5) M. ENDOCARDIO,
CLASSIFICAZIONE ULTERIORE SCOMPENSO, NYHA, FUNZIONALITA’ CARDIACA
1 il pz non ha limitazioni fisiche, a riposo cuore funziona bene
2 lieve limitazione da sforzo , affanno
3 marcata limitazione funzionalità, anche per sforzi minimi,
4 IV classe, sintomi a riposo
CLASSIFICAZIONE SCOMPENSO LINEE GUIDA AMERICANE SULLA BASE SFORZO
1 Rischio scompenso ipertensione arteriosa, diabete, irc
2 anomalie cardiache asintomatiche
3 anomalie cardiache sintomatiche
4 scompenso refrattario a trattamento
FISIOPATOLOGIA
1 regolazione omeostasi cardiocircolatoria
2 cosa avviene se ipotensione
3 conseguenza meccanismi compensatori in scompenso
altri meccanismi di compenso oltre a peptidi natriuretrici
fisiopatologia, meccanismi di alterazione omeostasi cardiocircolatoria
a) sistemi per vasocostrizione e ritenzione idrosaline, RAAS E SIMPATICO
b) sistema per vasodilatazione e natriuresi, PEPTIDI NATRIURETICI, CNP VASODILATATORE,
- ANP ATRIALE E BNP VENTRICOLARE VASODILATATORI
fisiopatologia scompenso in ipotensione
a) scompenso, cuore pompa poco sangue in arterie , attivazione sistema come se fosse emorragia in corso
b) barocettori stimolano il simpatico ed il sistema RAAS,
c) rilascio BNP
fisiopatologia conseguenza meccanismi compensatori in scompenso
attivazione sia sistemi vasocostrittori che vasodilatatori,
altri meccanismi di compenso oltre a peptidi natriuretrici in scompenso cardiaco
a) meccanismo Frank-Starling, aumento stiramento fibre miocardiche determina aumento forza contrazione,
b) formazione più ponti actina
c) durante lo stiramento viene allungata la titina con la stimolazione enzimatica che liberano Ca,
ADATTAMENTO CRONICO ALLO SCOMPENSO
1 Aumento post carico, pressione aortica, determina ipertrofia concentrica
2 sovraccarico volumetrico porta ad ipertrofia eccentrica
3 fibrosi e apoptosi cardiomiociti, che porta ad ipertrofia
4 rimodellamento ipertrofico, data da raas, resa contrattile bassa, impulso elettrico può determinare aritmie
5 disfunzione sistolica, rischio di morte improvvisa
6 ventricolo dilatato
7 eccesso di raas, a livello endoteliale induce ipertrofia da stress ossidativo
segni e sintomi a che cosa sono correlati
1 ipoperfusione, bassa portata
2 alte pressioni di riempimento, congestione
CONDIZIONI DI IPOPERFUSIONE, COSA CAUSANO?
A) Cervello, portano a sincope e capogiro
B) Muscoli, astenia
C) rene, ritenzione idrica
CONDIZIONI DI CONGESTIONE, COSA CAUSANO?
1) dispnea da sforzo, poi a riposo
2) edemi arti inferiori
3) inappetenza,
4) giugulari turgide
CAUSE E MANIFESTAZIONI DI DISPNEA,
1 Astenia colpisce muscoli respiratori, lavoro maggiore
2 polmoni pieni di liquido, stravaso nell’interstizio
3 maggiore gravità in clinostatismo
4 tosse, affanno, sibili
5 ostruzione vie aeree,
6 ipoperfusione muscoli respiratori
diagnosi scompenso cronico
A) Anamnesi, sospetto
1) se ha avuto o meno infarto,
2) ipertensione
3) radio o chemio
4) diuretici, ortopnea o ortopnea parossistica
e.o. segni di congestione
a) rantoli polmonari
b) edema periferico bilaterale
c) soffio cardiaco
d) giugulari dilatate
scelta metodo diagnostico in scompenso
1 SE SINTOMI ASPECIFICI ECG,
2 SE PRESENTI ANOMALIE IN ECG BNP
3 SE PRESENTI ANOMALIE IN BNP ECOCARDIO
DIAGNOSI STRUMENTALE,
A) ECG, se è normale all’87% non è presente scompenso
B) BNP, se è normale al 95% non è presente scompenso
ecg cosa può evidenziare scompenso
1) tachiaritmie
2) onda q da pregresso infarto
3) alterazioni da ipertrofia
COSA CONSENTE DI OSSERVARE L’ECOCARDIO IN SCOMPENSO?
1 alterazioni valvolare
2 fare distinzione tra scompenso ad ef conservata e ridotta o mid range
3 si osserva una disfunzione sistolica o diastolica determina un aumento spessore muscolare o aumento volumetrico
terapia scompenso cronico, come si articola
1 prevenzione,
a) attività fisica
b) riduzione eccesso alcol
c) trattare ipertensione e diabete se presente
TERAPIA SCOMPENSO AD EF DEPRESSA,
A) terapia standard,
1 ace inibitori
2 beta bloccanti
3 spironolattone se pz è sintomatico
TERAPIA IN PZ ANCORA SINTOMATICI
A) ace inibitori con arny, sartano, che riduce mortatilità 20%, riduzione morte improvvisa e sintomi
B) se qrs superiore a 130 ms necessaria resincronizzazione
c) se frequenza cardiaca molto aumentata-> ivabradina agisce sul nodo sa
d) Se pz resistente alla terapia,
1) Digossina
2) ISDN
3) Trapianto di cuore
IMPORTANZA PREVENZIONE PER LA MORTE IMPROVVISA
, in pz con disfunzione sistolica e ventricolo sfiancato
PREVENZIONE SECONDARIA
, in pz con disfunzione sistolica, impianto defibrillatore
terapia scompenso con ef conservata
A) Trattamento per comorbidità
B) trattamento diuretico per sintomi