pericardite Flashcards

1
Q

definizione

A

sono sindromi infiammatorie del pericardio che possono associarsi o meno a versamento (accumulo di liquido tra i foglietti pericardici)

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2
Q

sindromi pericardiche definizione

A

sono sindromi infiammatorie del pericardio che possono associarsi o meno a versamento (accumulo di liquido tra i foglietti pericardici)

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3
Q

classificazione pericardite

A

acute, incessanti ricorrenti croniche

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4
Q

pericarditi incessanti, definizione

A

,DURANO PER PIù DI 4 6 SETTIMANE, MENO DI 3 MESI

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5
Q

p. ricorrenti, definizione

A

ricorrenza della pericardite dopo primo episodio, periodo libero da sintomi poi recidiva

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6
Q

PERICARDITI ACUTE,QUANDO DIAGNOSI

A

almeno due dei seguenti quattro criteri: 
1 dolore toracico di tipo pericarditico,
2 sfregamenti pericardici
3 alterazioni dell’elettrocardiogramma 
4 versamento pericardico di nuova insorgenza o peggioramento

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7
Q

eziologia pericarditi, tipi

A

infettive e non infettive

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8
Q

cause infettive pericardite

A

in due terzi dei casi e sono rappresentate da:

  • virus (causa infettiva principale): Enterovirus, Coxsackie, Virus erpetici ( EBV, CMV, HHV-6), Adenovirus, Parvovirus
  • batteri (meno frequenti dei virus): Mycobacterium Tuberocolosis è il più frequente tra gli altri ci sono Klebsiella, Borriella
  • funghi (molto rari): Histoplasma; Aspergillus, Klamidia
  • parassiti (moto rari): Echinococco, Toxoplasma
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9
Q

cause non infettive, pericarditi

A

autoimmuni, neoplastiche, traumatiche, metaboliche, iatrogene,, farmacologich

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10
Q

cause autoimmuni pericarditi

A

LES, S.Sjogren, artrite reumatoide, sclerodermia, vari tipi di vasculite( S.Churg Strauss, malattia di Horton), sarcoidosi, malattie infiammatorie intestinali.

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11
Q

cause neoplastiche di pericarditi

A

possono dare pericarditi con o senza versamento. I tumori primitivi del pericardio sono rari e sono i mesoteliomi pericardici.

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12
Q

forme tumorali neoplastiche origine di pericarditi

A

Le forme secondarie sono più comuni e si riferiscono a neoplasie toraciche, polmonari, della mammella e anche linfomi.

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13
Q

forme metaboliche di pericarditi

A

in seguito a uremia, mixedema, anoressia.

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14
Q

forme traumatiche di pericarditi

A

da traumi diretti o indiretti

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15
Q

tipi di sindrome post infartuale che può determinare pericarditi

A

precoce e tardiva

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16
Q

-Sindrome post-pericardiotomica che porta a pericarditi

A

cioè in seguito a interventi di cardiochirurgia.

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17
Q

forme iatrogene di pericarditi

A

in seguito ad angioplastiche cutanee, impianti di pacemaker, ablazioni di aritmie a radiofrequenza

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18
Q

forme farmacologiche di pericarditi

A

antineoplastici, penicillina e altri antibiotici, antiaritmici come l’amiodarone

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19
Q

forme rare determinanti pericardite

A

in corso di amiliodosi, dissecazione aortica, ipertensione polmonare, scompenso cardiaco cronico

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20
Q

eta’ pericardite

A

variabile da 16 a 65 yo

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21
Q

sesso pericardite

A

più frequentemente interessato il sesso maschile

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22
Q

recidive pericardite

A

fino al 30% recidive ai 18 mesi

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23
Q

clinica pericardite

A

dolore pericarditico, astenia, dispnea, febbre, sfregamento pericardico, versamento pericardico, alterazioni ecg

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24
Q

sfregamento pericardico

A

evidenziabile in più del 50% dei casi, alterazioni ecg

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25
Q

esami strumentali, alterazioni in pericardite ecg, tipi

A

alterazioni aspecifiche e specifiche

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26
Q

differenza ecg in pericardite ed infarto stemi

A

più diffuso nelle pericarditi, differentemente da quello dell’ infarto in cui risulta essere localizzato e settoriale.

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27
Q

percheè alterazioni dell’ecg in pericarditi

A

Ricordiamo che il pericardio, dal punto di vista elettrico, è inerte, quindi quando abbiamo un’alterazione dell’ ecg, rispecchia un’infiammazione del miocardio

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28
Q

rx torace , cosa si può osservare

A

miopericardite o perimiocardite

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29
Q

invasione miocardio da infiammazione

A

MIOPERICARDITE si estende al miocardio allora si parlerà di miopericardite, e quindi anche la troponina sarà alterata

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30
Q

prevalenza interessamento miocardico

A

potremo parlare di perimiocardite; in questo caso, non solo avremo l’incremento della troponina che è una spia di danno cellulare , ma si noterà anche una depressione dell’attività contrattile del cuore.

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31
Q

esami laboratoriali per diagnosi pericarditi

A

pcr, troponina, proteina c,

32
Q

troponina in pericardite

A

indice di danno miocardico associato all’infiammazione pericardica, che si può estendere anche al miocardio e dare un danno a questo livello.

33
Q

proteina c in pericarditi

A

aumentata, è un marker importante che ci fa sospettare una pregressa infiammazione, soprattutto nell’ambito di un paziente che ha un dolore toracico, così come la procalcitonina, quando presente, deve far pensare ad un’infezione.

34
Q

SUDDIVISIONE PERICARDITI, COME

A

sulla base presenza o meno versamento, classificazione entità dello stesso, natura del versamento, modalità di insorgenza, distribuzione,

35
Q

QUALE CRITERIO CLASSIFICA LE PERICARDITI

A

PRESENZA O MENO DI LIQUIDO, 2 TIPI
A SECCHE
B CON VERSAMENTO

36
Q

PERICARDITI CON VERSAMENTO

A

50 60% PERICARDITI, L’ENTITA’ DEI VERSAMENTO E’ VARIABILE, SPAZIA DA FORME CON MINIMO VERSAMENTO CHE PUL PORTARE AD UNO SCOLLAMENTO DEI FOGLIETTI PERICARDICI

37
Q

CLASSIFICAZIONE VERSAMENTO PERICARDICO SU ENTITà

A

LIEVE, INFERIORE A 10 MM
MODERATO, TRA 10 E 20 MM
GRAVE SUP 20 MM

38
Q

CLASSIFICAZIONE PERICARDITI SULLA BASE MODALITà INSORGENZA

A

ACUTA
SUB ACUTA
CRONICA

39
Q

CLASSIFICAZIONE PERICARDITI SULLA BASE DUSTRIBUZIONE DEL LIQUIDO

A

CIRCONFERENZIALE,

SACCATO, ADERENZE CICATRIZIALI SOLO IN UNA PORZIONE SACCO PERICARDICO

40
Q

CLASSIFICAZIONI PERICARDITI SULLA BASE COMPOSIZIONE LIQUIDO

A

ESSUDATO

TRASUDATO

41
Q

IMAGING DIAGNOSTICO PERICARDITI

A

Consente di osservare al meglio il versamento,evoluzione calcifica,studio anatomico delle strutture cardiache infiammatorie

42
Q

QUALI ACCERTAMENTI DEVONO ESSERE FATTE IN PERICARDITI

A

TC
ECOGRAFIA
IMAGING MULTIMODALE CHE COMPRENDE IL CATETERISMO
TC
ECOGRAFIA
IMAGING MULTIMODALE, comprende il cateterismo cardiaco,
RX TORACE, mostra aia cardiaca nel pz con versamento pericardico

43
Q

CONTRO DELL’RX IN DIAGNOSTICA PERICARDITI

A

Non ci consente di capire se ci sia o meno un versamento, un cuore dilatato, ipertrofico, utile ricavare informazioni iniziali

44
Q

TIPI DI VERSAMENTO PERICARDICO, CLASSIFICAZIONE IN BASE ALLE CARATTERISTICHE DEL LIQUIDO

A

SIEROSO, FIBROSO, EMORRAGICO, PURULENTO, CASEOSO

45
Q

SIEROSO ESSUDATO, QUANDO

A

in caso di pericarditi idiopatiche, virali, da patologia sistemica

46
Q

ESSUDATO FIBROSO

A

pericarditi post chirurgiche, post infartuati, uremiche, da collagenopatia

47
Q

ESSUDATO EMORRAGICO, FORME

A

TUBERCOLARI E NEOPLASTICHE

48
Q

ESSUDATO PURULENTO,

A

BATTERICHE E MICOTICHE

49
Q

ESSUDATO CASEOSO, QUANDO

A

tubercolari

50
Q

FUNZIONE FISIOLOGICO SACCO PERICARICO

A

Il sacco pericardico, normalmente, ha uno spazio virtuale che contiene poco liquido,10 cc, per tenere umidificate le superfici durante l’attività cardiaca.

51
Q

ESSUDATI, FORMAZIONE

A

Tutti i processi patologici, in particolare modo quelli infiammatori, portano ad una iperproduzione di questo liquido, formando una raccolta intorno al cuore di un essudato.

52
Q

TRASUDATI, FORMAZIONE

A

quando vi è un aumento della la pressione idrostatica (per scompenso cardiaco, ipertensione polmonare o altre cause), che supera la pressione oncotica e che porta alla formazione di un trasudato all’interno del sacco pericardico.

53
Q

conseguenze emodinamiche pericardite

A

o variano in relazione alla pressione intrapericardica generata dal liquido, la quale dipende da: 
1 velocità di formazione, e quindi di accumulo di liquido 
2 volume assoluto del versamento 
3 caratteristiche fisiche del versamento

54
Q

QUANDO SI RISCONTRANO COMPLICANZE EMODINAMICHE

A

quando in acuto si accumulano anche solo 20cc di liquido, mentre se il processo di accumulo del liquido è lento, l’organismo è in grado di supportare anche 2 litri di accumulo, perchè subentrano dei processi di adattamento del sacco pericardico e dell’attività cardiaca, per cui si ha a disposizione più tempo prima che si renda clinicamente manifesto il versamento pericardico

55
Q

FORME DI VERSAMENTO PERICARDICO

A

SENZA COMPROMISSIONE CARDIACA, CON COMPROMISSIONE CARDIACA

56
Q

TAMPONAMENTO CARDIACO, DEFINIZIONE

A

condizione di compressione del cuore (lenta o rapida), dovuta ad accumulo, a livello pericardico, di liquido, sangue, coaguli, materiale purulento e gas,

57
Q

FISIOPATOLOGIA TAMPONAMENTO CARDIACO

A

Rende difficoltoso il ritorno venoso, quindi il riempimento cardiaco in diastole, e poiché la sistole dipende principalmente dal ritorno venoso, compromette di conseguenza la funzionalità del cuore,

58
Q

COSA DETERMINA PRESENZA DI LIQUIDO IN TAMPONAMENTO CARDIACO

A

la presenza del liquido porta ad un aumento della pressione intrapericardica, la quale, quando supera la pressione intra atriale destra e quindi anche la pressione ventricolare destra, crea un ostacolo al ritorno venoso, al riempimento diastolico e una difficoltà all’eiezione cardiaca, una ridotta portata cardiaca, un polso paradosso e un’ aumentata pressione venosa.

59
Q

segni clinici in tamponamento cardiaco

A

1 Tachicardia 
2 Ipotensione 
3 Polso paradosso: anomala riduzione dell’ampiezza del polso e una pressione sistolica maggiore di 10 mmHg in inspirazione 
4 Turgore giugulari 
5 Toni cardiaci ridotti 
6 Alterazioni ecg : bassi voltaggi e alternanza elettrica

60
Q

cause tamponamento cardiaco, 2tipi,

A

cause comuni e poco comuni

61
Q

cause comuni di tamponamento cardiaco

A

Pericarditi

  • Tubercolosi
  • Neoplasie
  • Traumi
  • Iatrogene (procedure invasive, interventi chirurgici) 
62
Q

cause rare tamponamento cardiaco

A
  • LES,
  • sclerodermia,
  • radioterapia,
  • uremia,
  • dissecazione aortica,
  • infezioni batteriche
63
Q

complicanze tamponamento cardiaco

A

,Il tamponamento cardiaco riduce la gittata cardiaca e la pressione arteriosa provocando quindi, shock cardiogeno e una grave acuta insufficienza cardiaca

64
Q

terapia tamponamento cardiaco

A

Pericardiocentesi rimozione del liquido accumulatosi intorno al cuore che ne impedisce il ritorno venoso e che quindi altera la gittata cardiaca.

65
Q

come si effettua pericardiocentesi

A

Si passa a livello sottoxifoideo: si punge il sacco pericardico e si aspira con una guida ecografica, per rimuovere questo liquido.

66
Q

a che cosa è utile la pericardiocentesi

A

È un esame utile non solo a scopo terapeutico, ma anche diagnostico. Sul liquido, inoltre, possiamo fare un esame chimico-fisico, citologico (per eventuali neoplasie), batterioscopico, culturale ecc.

67
Q

DOVE SI EFFETTUA LA PERICARDIOCENTESI

A

A LIVELLO SOTTOXIFOIDEO

68
Q

PERICARDITI COSTRITTIVA, DEFINIZIONE

A

Evoluzione di pericarditi subacute e croniche con intervallo temporale variabile,

69
Q

MECCANISMI PATOGENETICI PERICARDITE COSTRITTIVA

A

evoluzione di pericarditi in fibrosi, calcificazione, adesione dei foglietti pericardici, tendono a formare un guscio attorno al cuore che ostacola la normale attività cardiaca, riducendo riempimento diastolico e provocando scompenso cardiaco dx.

70
Q

DIAGNOSI PERICARDITE COSTRITTIVA 2 TIPI

A

1 Clinica,
2 strumentale,
A)Tecniche ecocardiografiche,
B)Tc

71
Q

PROGNOSI PERICARDITE COSTRITTIVA

A

A)Benigna, In gran parte dei casi

B)Forme paucisintomatiche

72
Q

PROBABILITA’ DI EVOLUZIONE VERSO PERICARDITE COSTRITTIVA

A

1 rara, forme virali ed idiopatiche

2 frequente, batteriche e tubercolari

73
Q

FATTORI PROGNOSTICI NEGATIVI IN PERICARDITE COSTRITTIVA

A

Febbre inferiore ai 38°

  • esordio subacuto
  • immunodepressione
  • trauma
  • terapia anticoagulante orale
  • miopericardite
  • versamento pericardico severo
  • tamponamento cardiaco,
  • mancata risposta alla terapi antinfiammatoria a 7 gg
74
Q

TERAPIA PERICARDITE COSTRITTIVA TIPI

A

2 CHIRURGICA E FARMACOLOGICA

75
Q

TERAPIA PERICARDITE COSTRITTIVA, CHIRURGICA

A

1 PERICARDIECTOMIA, rimozione materiale calcifico attorno al cuore, ostacola attività cardiaca costringendo il cuore attorno un guscio duro

76
Q

TERAPIA FARMACOLOGICA PERICARDITE COSTRITTIVA

A

DURATA TDurata terapia, terapie prescritte per settimane o mesi, tiene conto della pcr
1)TERAPIA CORTICOSTEROIDEA, solo seconda opzione in caso di forme resistenti, uso prednisone usato a dosaggio pieno, nelle recidive e ricoveri, effetti collaterali in articolazioni,se a dosaggio inferiore riduzione effetti collaterali ma con meno efficacia del farmaco, ERAPIA,

77
Q

DIAGNOSI DIFFERENZIALE SOPRASLIVELLAMENTO DEL TRATTO ST IN PERICARDITI ED IN INFARTO MIOCARDIO,

A

diagnosi differenziale complessa, ci aiuta la clinica. Se il pz è giovane ed è avuto recentemente un episodio infettivo, delle vie aeree o gi ci si orienta verso pericardite, è utile fare la coronarografia per escludere l’infarto del miocardio, quadri elettrocardiografici simili ad infarto.