Rifinitura E Lucidatua Flashcards
Che scopo ha la rifinitura e la lucidatura?
Livellare i margini occlusali ed interpossimali del restauro. Non ci devono essere sovrasquadri o sottosquadri.
Lisciare le superfici irregolari. Riduce le macroporosità, prevenendo dunque l’accumulo di pigmenti e batteri.
Correggere eventuali difetti marginali esistenti.
Come avviene la rifinitura dei margini interprossimali di un restauro?
Attraverso l’utilizzo di striscette abrasive (in carta o metallo) che hanno una parte diamantata e di dischetti da rifinitura.
Come capisco se ho rifinito bene i margini interpossimali del restauro?
Ci deve passare un filo interdentale senza sfilacciarsi
Come si effettua la rifinitura a livello occlusale?
Con delle frese diamantate a granulometria extra-fine, a secco.
Si effettua a secco per due motivi:
1. Migliore visibilità
2. A secco riusciamo a vedere i trucioli di composito che vengono a prodursi (il dente non produce trucioli) e per questo riusciamo a capire se stiamo lavorando su smalto o dentina
Quali sono le fasi della rifinitura?
Sgrossatura: eliminazione dei frammenti più grossolani.
Rifinitura: pareggiamento dei margini e conferimento forma anatomica.
Lucidatura: esaltazione levigatezza superficie e resa del restauro brillante (brillantatura).
Come si effettua la lucidatura?
Con dei gommini diamantati (che quindi lavorano per usura) da quello a grana più grossa a quello a grana più fine.
Infine si brillanta (ultima fase lucidatura) con degli spazzolini di diversa forma. Possono essere spazzolini in nylon (che hanno bisogno di pasta lucidante) o in pelo di capra (che possono lavorare a secco senza nessuna pasta lucidante).
Quando e come si effettua il ritocco occlusale?
Si effettua dopo aver rimosso la diga di gomma.
Viene fatta mordere carta da occlusione e vengono fatti fare movimenti di eccentricità.
Si utilizza una fresa multilama carburo di tungsteno a pallina
Cosa faccio quando ho finito di fare un restauro di seconda classe o uno di prima classe molto profondo?
Faccio una bitewing per controllare l’integrità e il corretto profilo del restauro al livello del gradino cervicale.
Bisogna monitorare inoltre lo stato di vitalità del dente a distanza di qualche giorno dall’esecuzione del restauro.