Istologia Flashcards
Da cosa è composto lo smalto?
- Idrossiapatite 96%
- Acqua e proteine 4-5%
Qual è lo spessore dello smalto al livello delle cuspidi?
2-2,5 mm
Come varia lo spessore dello smalto sullo stesso dente?
è massimo in prossimità delle cuspidi e decade lentamente andando verso la giunzione amelo-cementizia ,verso i solchi e verso le fosse
Dove avviene più frequentemente il processo carioso? Quali sono le motivazioni di ciò?
Avviene all’85% nei solchi
Quali tipi di solchi dentari esistono? Elencali in base al potere cariogeno ed in base alla frequenza:
- Potere cariogeno:
- Goccia
- I
- V
- U
- Rotondeggianti o Aperti
- Prevalenza:
- V 40%
- I 20%
- U 15%
- Rotondeggianti o Aperti 15%
- Goccia 10%
Nel dente neo-erotto e non usurato cosa osserviamo sulla sua superficie?
Osserviamo una superficie liscia che sta a rappresentare la guaina aprismatica, cioè il residuo ipermineralizzato dell’epitelio ridotto dello smalto (composto dagli ameloblasti) che ha funzione di sigillate. Nel corso del tempo questo strato verrà consumato e darà visibilità ai prismi di smalto sottostanti.
Lo smalto e la dentina ubiscono un processo di secrezione e mineralizzazione contemporaneo?
Lo smalto NO, queste due fasi si alternano (la dimostrazione è la presenza delle strie di Whihkam che in superficie danno adito alla perichimata). La dentina SI (anche se non completamente) tuttavia c’è una certa latenza tra secrezione e maturazione per cui strie si possono osservare debolmente anche qui (sopratutto se c’è utilizzo di tetracicline).
Che caratteristiche di permeabilità ha lo smalto? A cosa deve queste sue caratteristiche? Come le sfruttiamo?
- Lo smalto è semipermeabile.
- Deve questa caratteristica allo spazio interprismatico e all’acqua contenuta all’interno di questo spazio
- Sfruttiamo questa caratteristica per la demineralizzazione, la rimineralizzazione, fare sbiancamenti etc.
Come mai il colore del dente cambia quando lo mettiamo sotto diga?
Quando mettiamo sotto diga il dente esso (a causa della sue caratteristiche di semipermeabilità) si disidrata, cambiando indice di rifrazione. Questo cambio di indice di rifrazione rende il dente più bianco e gessoso.
Che orientamento hanno i prismi dello smalto rispetto all’asse lungo del dente?
- in prossimità dell’equatore del dente hanno una direzione 90 gradi rispetto all’asse lungo.
- Coronalmente rispetto all’equatore assumono un angolo minore rispetto a 90
- Apicalmente rispetto all’equatore assumono un angolo maggiore rispetto a 90 gradi
Cosa intende per white spot? Di che tipo può essere? Cosa cambia a livello prognostico tra un tipo e l’altro?
- Si intende una regione che a causa di un processo di demineralizzazione e di perdita di acqua (sostituita con batteri) assume la caratteristica di macchia bianca (può risultare marrone se pigmentata).
- Esistono white spots superficiali e cavitate. La differenza tra una e l’altra si rileva alla palpazione con specillo/sonda. Le white spot cavitate sono l’evoluzione di quelle superficiali
- Si è dimostrato che le white spot superficiali si possono rimineralizzare e regredire completamente, quelle cavitate NO. Queste ultime andranno nel tempo in contro alla patologia cariosa vera e propria.
Quanti prismi di smalto ci sono per mm2 sulla superficie dello smalto?
30-40 mila
Cosa è la perichimata? Che influenza estetica danno al dente?
Si tratta di strie presenti all’interno e sulla superficie dello smalto dovute all’alternarsi di fasi di secrezione e maturazione dello smalto. Maggiore è il numero di queste strie più la luce verrà diffusa anziché riflessa (rendendolo + opaco). SONO DI 4-6 MICRON DISTANZIATE
Che apporto ha il cemento con la linea di passaggio tra dentina e smalto?
- 60% il cemento copre i primi micron di smalto
- 30% è coincidente al passaggio dentina, smalto
- 10 % il cemento lascia esposta un po’ di dentina, e questo da adito a problemi di sensibilità dentinale se la dentina viene esposta nel cavo orale.
Da cosa è composta la dentina?
- 70% componente inorganica
- 18% componente organica. COLLAGENE TIPO 1
- 12% acqua