Isolgamento Del Campo Operatorio Flashcards
Quali sono i vantaggi della diga di gomma?
Campo operatorio pulito ed asciutto
Migliore visibilità
Controllo dell’umidità
Protezione del paziente (ingestione materiali)
Protezione dell’operatore (dal rischio infettivo)
Quali sono gli svantaggi della diga di gomma?
Tempo di applicazione. In realtà il tempo di applicazione è ampiamente compensato dal tempo risparmiato grazie ai vantaggi della diga di gomma.
Ritrosia del paziente nell’accettarla.
Impossibilità di applicazione in alcuni casi.
Quali sono le controindicazioni all’utilizzo della diga di gomma?
Dente non sufficientemente erotto
Pazienti con problemi psichici
Problematiche respiratorie
Elemento dentario fortemente compromesso
Dente malposizionato
Di cosa si compone lo strumentario per l’applicazione della diga?
Diga di gomma in lattice o vinile. Di spessore variabile.
Tendidiga. Viene applicato prima di forare la diga.
Foradiga
Uncini. Costituiti da due ganasce ed un anello di congiunzione. Sono di differente forma in base al tipo di dente che devono andare a “prendere”.
Come si estende la diga di gomma in base al tipo di restauro che dobbiamo effettuare? A che scopo?
Restauri posteriori: si estende dal dente distale a quello che dobbiamo trattare fino all’incisivo centrale dell’emiarcata controlaterale.
Restauri anteriori: da primo premolare a primo premolare.
Lo scopo è quello di avere un migliore accesso al campo operatorio ed una migliore visibilità.
Che tecniche di applicazione della diga di gomma esistono? Descrivile?
Tecnica a due mani: prendo la mia diga già bucata ed infilo l’uncino nell’ultimo buco, sfruttando le alette dell’uncino. Prendo il portauncini, all’argo l’uncino che ha la diga intorno e lo va posizionare sul dente su cui ho deciso di mettere l’uncino. In questo modo verrà applicata anche la diga. (https://youtu.be/b9UM62sVRfc)
Tecnica a quattro mani: l’assistente mette la diga già forata la diga già forata con l’ultimo buco e lo infilerà. Fatto ciò l’operatore prenderà l’uncino con il portauncini e lo posizionerà.
In ogni caso la diga, prima di essere applicata, deve essere già tesa con il tendidiga.
Che si intende per diga liquida?
Diga utilizzata quando si presentano difficoltà anatomiche in cui non si riesce ad isolare completamente il campo operatorio. Sono fotopolimerizzabili.
Cosa. Facciamo dopo aver messo la diga su tutti i denti e dopo aver messo gli uncini?
Effettuiamo le legature
Rivolgiamo la diga in senso apicale con l’aiuto di uno specillo.
Quali tipi di uncini esistono?
27N. Per molari. Non ha andamante piatto, ma ha le punte rivolte verso il basso. Questo garantisce un ottima aderenza. Non ha le alette, quindi è possibile applicarlo solo con la tecnica a 4 mani. Il 14 è simile ma ha le alette.
13A e 12A. Per molari. Ha andamento piatto ed è dentato. Questo ne aumenta la ritenzione. Il 12A è per II e IV quadrante. Il 13A è per I e III quadrante.
2A. Per premolari. Ha alette.
0. Per premolari.
212. Per anteriori. Le due alette possono essere piegate per adattarle all’anatomia del dente.
Parti di un uncino
Arco
Ganasce (lisce o dentate)
Alette