Locke (appunti) Flashcards

1
Q

Coordinate storiche della vita di John Locke

A
  • 1632-1704, inglese
  • la sua produzione teorica risale agli anni finali della sua vita
  • consigliere presso la corte di lord Shaftsbury
  • milita nell’esercito parlamentarista e studia in Francia
  • 1690 = SAGGI SULL’INTELLETTO UMANO
  • 1689 = DUE TRATTATI SUL GOVERNO = opera politica
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2
Q

Di cosa trattano i due trattati sul governo di Locke?

A

1) primo trattato sul governo = confutazione della dottrina politica di Filmer, che era un eminente intellettuale dell’epoca
2) secondo trattato sul governo = effettiva esposizione della dottrina politica di Locke

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3
Q

Che cosa affermava la dottrina politica di Filmer?

A

1680 = Filmer pubblica “IL PATRIARCA”
Sostiene la causa assolutista a favore del re inglese e fonda l’assolutezza del potere del monarca sul DIRITTO DIVINO, in quanto il re d’Inghilterra è un diretto discendente di Adamo.
Propone una dottrina politico-teologica per difendere la causa monarchica.
» Locke vi muove obiezioni di matrice giusnaturalistica

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4
Q

In che modo la dottrina politica proposta da Locke si colloca all’interno di una logica di base giusnaturalistica?

A

La logica giusnaturalistica è evidente nella dottrina di Locke nella struttura della sua dottrina = si parte da uno stato di natura dal quale è necessario uscire > il potere politico è in mano al soggetto collettivo e vi è la necessità di stringere un patto di ciascuno con ciascun altro per fondare la società civile.
L’esito a cui Locke cerca però di pervenire è evitare l’assolutizzazione del potere nelle mani del rappresentante = molto critico verso la dottrina di Hobbes e non ama particolarmente la figura del sovrano. Come fare all’interno di un impianto giusnaturalista?

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5
Q

Come è visto lo stato di natura nella dottrina di Locke?

A

Lo stato di natura nella dottrina di Locke è molto simile a quello ipotizzato da Pufendorf: non è uno stato di guerra di tutti contro tutti ma è uno stato in cui gli individui liberi e uguali vivono in pace seguendo la LEGGE DI NATURA

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6
Q

Che cosa s’intende per legge di natura nella dottrina di Locke?

A

La legge di natura nella dottrina di Locke è pressoché identica alla legge di natura nella visione di Hobbes = si tratta di leggi della ragione retta che Dio ha posto nella mente e nel cuore degli uomini e grazie alle quali gli uomini possono vivere insieme, dirimendo in modo giusto le controversie.

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7
Q

In che modo da una condizione di pace si passa a una condizione di guerra nello stato di natura per Locke?

A

1) PRIMA FASE = condizione di PACE&raquo_space; storicamente non si riesce mai a permanere in questa fase ma vi è sempre il passaggio allo stato di guerra&raquo_space; a causa delle passioni e a causa dell’introduzione della moneta si passa ad una situazione di conflittualità e lotta per uscire dalla quale è necessario il patto sociale
2) SECONDA FASE = lotta di tutti contro tutti

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8
Q

In che modo affronta Locke la questione della proprietà e perchè e così importante?

A

Nella dottrina di Locke il concetto di PROPRIETA’ assume un ruolo cardine = se nella dottrina di Hobbes non vi era proprietà se non nello stato sociale, per Locke vi è proprietà anche nello stato di natura
> vi è innanzitutto la proprietà del proprio corpo e della propria vita = proprietà fondamentale che qualifica l’uomo come proprietario
> lavorando e producendo materiali e prodotti con il proprio corpo, si possono considerare questi prodotti come estensioni del proprio corpo, di conseguenza l’uomo è proprietario di ciò che produce con il suo lavoro
» INDIVIDUO ALLO STATO DI NATURA è INDIVIDUO PROPRIETARIO, PERLOMENNO DEL SUO CORPO E DEI FRUTTI DEL SUO LAVORO

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9
Q

Che cosa accade con l’invenzione della moneta secondo Locke?

A

Secondo Locke con l’invenzione della moneta il sottile equilibrio presente allo stato di natura si rompe.
La legge di natura divina impedisce l’accumulo di proprietà, in quanto essa proibisce lo spreco e a nessun uomo è permesso accumulare più di quanto non riesca a consumare.
Con la moneta (convenzione sociale) questo si rompe: si può aggirare la limitazione imposta dalla legge di natura e si può procedere ad accumulare sempre più beni
» si producono sempre maggiori disuguaglianze e tensioni che in precedenza non esistevano&raquo_space; si passa allo stato di guerra a causa degli uomini dominati dalla smania e dalla passione del guadagno e dal bisogno di dare fondamento alla convenzione della moneta

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10
Q

Quale è l’obiettivo fondamentale dello stato per Locke?

A

L’obiettivo fondamentale dello stato è DIFENDERE la PROPRIETA’ dei cittadini, in primis la proprietà sul proprio corpo e sul proprio lavoro

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11
Q

Come si struttura il patto sociale per Locke?

A

Il patto sociale viene stretto per istituire lo stato civile
» uomini riconoscono come propria la volontà del soggetto collettivo ma il popolo non si riconosce immediatamente nel rappresentante&raquo_space; vi è un momento in cui il popolo manifesta la sua volontà in un’ASSEMBLEA attraverso una votazione espressa a MAGGIORANZA = la volontà della maggioranza è riconosciuta da tutti come volontà dell’intero soggetto collettivo&raquo_space; il popolo riunito a maggioranza istituisce LA FORMA DEL GOVERNO, ovvero la forma che il potere dello stato deve avere&raquo_space; in particolare stabilisce che forma avrà il legislativo, il potere fondamentale con il compito di fare le leggi

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12
Q

Che cosa s’intende per TRUST all’interno della dottrina di Locke?

A

Per Trust s’intende un meccanismo di fiducia con il quale il popolo affida la possibilità di fare le leggi al potere esecutivo e la possibilità di esprimere la volontà del corpo collettivo.
Al soggetto collettivo (popolo) rimane sempre la possibilità di cambiare il rappresentante o la forma del governo, anche se nella dottrina di Locke non è molto chiaro come questo sia possibile

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13
Q

Secondo Locke è possibile la tirannia?

A

Sì! Nella visione di Locke la tirannia è possibile quando il rappresentante viola la decisione fondamentale presa dalla volontà collettiva, ovvero cerca di cambiare la forma dello stato, oppure quando non adempie al suo ruolo primario che è preservare la proprietà dei cittadini.

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14
Q

Come sono divisi i poteri in Locke?

A

Locke propone una prima forma di divisione dei poteri:
1) POTERE LEGISLATIVO = potere fondamentale di fare le leggi
2) POTERE ESECUTIVO = potere subordinato al legislativo con il compito di rendere operanti le leggi applicandole ai casi particolari&raquo_space; ha una PREROGATIVA = nel caso in cui ci si trovi di fronte a un caso da dirimere per il quale non è prevista alcuna legge, l’esecutivo può occuparsene esso stesso
3) POTERE FEDERATIVO = potere di fare la guerra e la pace con altri stati

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15
Q

In quali casi si ha un’usurpazione di potere e cosa accade?

A

1) se l’esecutivo cerca di andare contro alla legge > esce dalle sue funzioni > il legislativo lo depone e fa un altro esecutivo
2) se il legislativo cerca di modificare la forma del governo > va contro la volontà del popolo > destituito, non si ha più nessuna istituzione > guerra civile

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16
Q

Che cosa s’intende per diritto di resistenza del popolo in Locke?

A

Nel caso in cui il legislativo si tramuti in un potere tiranno il popolo ha il diritto di resistere, appellarsi al cielo e combattere contro il tiranno&raquo_space; questo è possibile all’interno di una logica giusnaturalista che vede il popolo come unico detentore del potere sovrano assoluto
» diritto alla RIVOLUZIONE e all’instaurazione di un ordine diverso
» ma come può il popolo esistere senza un rappresentante e come una volontà unica?