Lo sviluppo della memoria Flashcards

1
Q

Come si divide la memoria a lungo termine?

A
  • non dichiarativa (implicita)

- Dichiarativa (implicita): episodica, semantica, autobiografica

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2
Q

Cos’è la memoria implicita?

A
Immagazzinamento di informazioni delle quali non siamo coscienti nel momento del ricordo.
Per indagarla:
◦ apprendimento percettivo
◦ completare frammenti
◦ riconoscimento di volti

Normalmente non appaiono differenze con l’età, a differenza della memoria esplicita.
La memoria implicita si sviluppa più precocemente della memoria l’esplicita

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3
Q

Cos’è la memoria autobiografica?

A
  • Include i ricordi generali relativi al nostro sé.
  • Include i ricordi specifici e i fatti personali della nostra vita
  • Ad esempio Il ricordo di quando ho comprato la 1° auto (ricordi specifici)
  • Possiedi un auto? (fatto personale)

Sono i ricordi legati alla sfera della vita personale

Includono:
PERIODI DI VITA: ricordo di eventi estesi temporalmente (es. la mia vita universitaria a Padova)
EVENTI GENERALI: ricordo di eventi ripetuti (es. quand’ero all’Università andavo spesso al cinema)

La distribuzione dei ricordi autobiografici è caratterizzata da:
◦ Un effetto recenza
◦ Una riduzione del numero di ricordi nelle prime fasi della vita (amnesia infantile)
◦ Un fenomeno chiamato reminiscenza

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4
Q

Cosa si intende con flashbulb memories?

A
  • Apprendere una notizia inattesa e di impatto emotivo che può cambiare la vita o i meccanismi sociali della comunità culturale di appartenenza (es. Momento in cui abbiamo appreso dell’attacco alle Torri Gemelle, l’11 Settembre 2001)
  • La persona è sicura di ricordare dei singoli episodi in maniera molto dettagliata (anche sfumature molto insignificanti)

Perché?
Eccezionali meccanismi di codifica in entrata? Esenti da errori? O Come tutti gli altri ricordi, cambia solo la percezione soggettiva di elevata sicurezza?
DIBATTUTO IN LETTERATURA

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5
Q

Cosa si intende con amnesia infantile?

A

E’ quasi impossibile avere ricordi riferiti ai primi 2 anni di vita
Anche il ricordo di eventi tra i 2 ed i 5 anni è poco frequente
In media il ricordo più vecchio risale a 3.5 anni con una gamma da 2 ad 8 anni

Cause:
a. Normale perdita di informazioni: Ricordi più lontani più difficili da recuperare
b. Inaccessibilità dei ricordi: Secondo Neisser, gli schemi usati dagli adulti per il recupero delle informazioni non sono sufficienti per dar senso a frammenti di informazioni
c. Non esiste memoria autobiografica nei primi 2 anni: Secondo Nelson, nella prima infanzia i bambini
reagiscono a degli script (conoscenza di eventi familiari ripetuti) ma non ritengono dettagli specifici degli
eventi

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6
Q

Da cosa è composta la memoria di lavoro (Baddeley e Hitch)?

A
  • Esecutivo centrale
  • Taccuino visuospaziale
  • Loop fonologico
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7
Q

Come si sviluppa la WM?

A

◦ Aumenta la quantità di informazioni che il magazzino è in grado di contenere (capacità strutturale)
◦ Migliora utilizzo della memoria (capacità funzionale) –> strategie

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8
Q

Qual è uno dei tipici test per la WM?

A

> Listening (o reading) span test:
Dire se le frasi presentate sono vere o false, mentre si cerca di ricordare l’ultima parola
-Il cane è un animale domestico come il gatto
-Le fiabe sono racconti di fantasia
-Il calcio è uno sport che si pratica solo in alta montagna
Ripetere l’ultima parola

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9
Q

Da cosa dipende il funzionamento del loop fonologico?

A

◦ Analisi percettiva degli stimoli (visiva e uditiva)
◦ Velocità di decadimento degli stimoli
◦ Qualità della codifica
◦ Memoria dell’ordine di presentazione
◦ Velocità di reiterazione subvocalica (dopo 7 anni)
◦ Recupero dalla MLT (dai 6 anni)

Span di parole si sviluppa in span parole modo lineare dai 4 anni fino all’età adulta
Da 7 anni:
Perché aumento span dai 4 ai 7 anni?
a) A 7 anni velocità di articolazione delle parole è più veloce
b) Decadimento della traccia è minore

Importante anche ruolo svolto da conoscenze precedenti entro la MLT.
Hulme et al (1991) hanno presentato a dei bambini di 7 anni serie di parole note e ignote –> span era maggiore per serie di parole note

Differenze nello span di memoria dovute a:
◦ Acquisizione del vocabolario
◦ Produzione linguistica

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10
Q

A cosa serve il loop fonologico?

A

Apprendimento di parole nuove
Aumento vocabolario lingua madre
Acquisizione parole lingua straniera

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11
Q

Esponi il modello della memoria di lavoro visuospaziale di Logie.

A

Modello composto da:
-Magazzino passivo:
Immagazzina informazioni di tipo visivo come forma e colori. Legato al sistema percettivo visivo.
-Meccanismo di reiterazione attiva:
Rinfresca informazioni visive. Pianifica i movimenti. Estrae informazioni dal magazzino visivo per esecuzione di movimenti

Lo span della MLVS si sviluppa dai 5 agli 11 anni in modo lineare.
Non esistono differenze tra lo span di MLVS a 11 anni e in età adulta

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12
Q

Quali sono due classici metodi di misura della memoria visuospaziale?

A

a) Il VPT (visual spatial pattern recall) come compito visivo (sequenza di quadrati neri e bianchi presentati insieme)
b) Il test di Corsi come compito spaziale

Perfomance migliori su a, perché i due compiti differiscono sul piano:
-Formato sequenziale:
Ricordo di localizzazioni spaziali in successione temporale (compito di corsi: Le posizioni sono presentate in ordine seriale e l’ordine in cui vengono ricordate è considerato una variabile critica)
-Formato simultaneo:
Coordinate spaziali presentate contemporaneamente (compito VPT: Le posizioni sono presentate contemporaneamente e l’ordine di riproduzione non è importante)

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13
Q

Cosa sai dire dello sviluppo della memoria visuospaziale?

A

Negli esperimenti di Hitch (89-91), davanti alla presentazione di immagini in una griglia:

  • 5-8 anni: Bambini ricordano forma visiva delle figure
  • Da 8 anni: Ricodifica fonologica (nomi di figure)
  • Bambini più piccoli non hanno sufficienti capacità di elaborazione per eseguire ricodifica fonologica
  • Bambini più piccoli sono dipendenti da modalità di presentazione degli stimoli
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14
Q

Cosa sai dirmi sullo sviluppo dell’esecutivo centrale?

A

Maggiori sono le risorse impegnate nell’elaborazione, minori saranno quelle disponibili per il mantenimento
- Quantità di risorse disponibili per l’elaborazione sono costanti, con l’età aumenta l’efficienza nell’elaborare il materiale
- Con l’età il bambino diventa più abile nell’elaborare le informazioni à quantità di risorse necessarie per
l’elaborazione diminuisce à aumenta capacità della memoria

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15
Q

Da cosa è dovuto lo sviluppo della WM?

A
  • Conoscenze precedenti à aumentano prestazioni in compiti di memoria (es: ricordiamo più facilmente RAI, ABC e CIA rispetto a IAR; BCA, e IAC. Es: bambini esperti di scacchi ricordarono le formazioni sulla scacchiera meglio degli adulti)
  • Uso di strategie di elaborazione
  • Velocità di elaborazione delle informazioni.
  • Maggiore è velocità, minore decadimento ed interferenza
  • Capacità attentive: maggiore quantità di informazioni che possono essere mantenute nel focus dell’attenzione, maggiore capacità di inibire informazioni irrilevanti
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16
Q

Perché le conoscenze favoriscono la memoria?

A

◦ Facilita la codifica delle informazioni. Per es. che cosa è rilevante e che cosa non lo è
◦ Favorisce il recupero dell’informazione, per es: attraverso la propagazione dell’attivazione
◦ Migliora l’uso di strategie
◦ E’ in relazione con lo sviluppo della metamemoria

Essere esperto in qualcosa (avere molta conoscenza pregressa) da un vantaggio sulla memoria rispetto ai novizi, perché:
◦ Gli esperti hanno reti di informazioni molto elaborate.
◦ Recuperano conoscenze con poco sforzo.
◦ Accumulano più contenuti e li organizzano efficientemente.
◦ I novizi devono dedicare più tempo a prendere confidenza coi compiti, così da diminuire il tempo per la comprensione.
◦ Il concetto di expertise rimanda ad uno sviluppo di tipo dominio-specifico: i bambini più grandi hanno più expertise (quindi anche la memoria è migliore) in un determinato dominio rispetto ai più piccoli.

17
Q

Cosa sono le strategie di memoria? Quali caratteristiche hanno e che strategie conosci?

A

Sequenze di operazioni usate in modo consapevole per immagazzinare o recuperare informazioni
Caratteristiche delle strategie di memoria:
◦ Migliorano il ricordo
◦ Sono volontarie
◦ Si impiegano in tutte le fasi della memorizzazione

Strategie:

  • Ripasso (appare nei primi anni di scuola)
  • Organizzazione in categorie (appare intorno ai 10 anni. I bambini piccoli organizzano in maniera meno parsimoniosa dei bambini più grandi o degli adulti)
  • Elaborazione, ovvero Integrare gli item in un’unità significative, come un’immagine o una storia (L’elaborazione è un’abilità che si sviluppa tardivamente (11 anni) ed aumenta gradualmente durante tutta l’adolescenza. Quando appare tende a sostituirsi ad altre strategie di memoria)
18
Q

Come si sviluppano le strategie di memoria? (esempio del cagnolino)

A

Sperimentatore racconta la storia di un cagnolino. Nasconde cagnolino sotto una tazzina. Sperimentatore si allontana con una scusa e invita bambini a ricordare dove si trova il cagnolino.
Bambini dopo 3 anni usano strategie esterne: es. fissano tazzina, la indicano con il dito

Anche bambini di 2 anni in ambiente rassicurante (la propria casa) possono usare questo tipo di strategie
A 2-3 anni si tratta di azioni rivolte a mantenere contatto con lo stimolo da ricordare più che a favorire conservazione o recupero

19
Q

Quali sono i 4 livelli dello sviluppo di strategie secondo Favell?

A
  1. Deficit di mediazione: non sono ancora disponibili o consolidate le operazioni che consentono l’uso di strategie
  2. Deficit di produzione: b. possiede strategia e può usarla con successo se stimolato ma non la usa spontaneamente
  3. Deficit di utilizzo: b. usa strategia spontaneamente ma non ottiene beneficio
  4. Uso maturo: b. possiede strategia e la usa spontaneamente ed in modo efficace
20
Q

Perché i bambini non usano spontaneamente nuove strategie?

A

◦ Strategie nuove richiedono sforzo cognitivo

◦ E’ necessario sapere di possedere una strategia e quando usarla (metamemoria)