Introduzione Flashcards
definire “crescita”
dimensione quantitativa del cambiamento
definire “maturazione”
dimensione legata ad estrinsecazione di potenzialità presente nell’organismo. Si riferisce ai cambiamenti derivanti dal dispiegamento del patrimonio genetico. La maturazione è: § Progetto rigido §Azione di crescita §Ripetibile §Generalizzabile §Prevedibile §Lineare §Norma “esterna”al soggetto §Costanza di processi continui e definiti §Ambiente scenario
Cosa significa studiare lo sviluppo?
significa studiare le trasformazioni che avvengono nel comportamento dell’individuo e nei processi che regolano il comportamento
Obiettivo = capire come l’individuo, nelle diverse fasi evolutive, codifica, struttura ed organizza le informazioni che provengono dall’ambiente
Per comprendere pienamente lo sviluppo bisogna capire quali sono i processi sottesi ad esso e che determinano il cambiamento.
Quali sono i periodi principali dello sviluppo?
- Prima infanzia (0-2 anni)
- Seconda infanzia (2-6)
- Terza infanzia (6-10)
- Adolescenza (10-18)
- Età adulta (18-65)
- Giovani anziani (65-75)
- Grandi anziani (> 75)
Quali sono le domande centrali delle teorie dello sviluppo?
- Cosa si modifica nel corso dello sviluppo e come avvengono i cambiamenti? (sia a livello descrittivo che esplicativo)
- Lo sviluppo è dominio-specifico o coinvolge in modo uniforme tutto il sistema cognitivo?
- Qual è il rapporto tra fattori biologici (maturazione) ed esperienza (apprendimento)?
- Lo sviluppo è un processo che avviene in modo continuo o discontinuo?
Definire il “modulo” o il “dominio”
insieme specializzato delle rappresentazioni che fanno da supporto a una specifica area della conoscenza, e delle procedure che servono per manipolare tali rappresentazioni.
Da dove proviene la conoscenza umana secondo l’innatismo e l’innatismo moderno?
INNATISMO: fino dalla nascita, la mente è organizzata in modo tale da poter imporre un ordine alla stimolazione sensoriale, e di trasformare le sensazioni in percezioni dotate di significato. Il neonato e l’adulto percepiscono il mondo nello stesso modo, perché i loro processi percettivi sono regolati dagli stessi principi e dalle stesse regole
INNATISMO MODERNO: l’ambiente e l’esperienza fungono da innesco, attraverso il quale le conoscenze specificate per via innata si manifestano e si arricchiscono sempre più
Da dove proviene la conoscenza umana secondo l’empirismo e l’empirismo moderno?
EMPIRISMO: la mente del neonato è una tabula rasa. Alla nascita non c’è nessuna conoscenza innata, perché tutta la conoscenza viene acquisita attraverso i sensi. Lo sviluppo percettivo (e cognitivo) procede attraverso l’accumularsi di esperienze associative. Mediante le associazioni, le sensazioni grezze e separate si aggregano per formare percezioni dotate di significato. L’esperienza è necessaria per creare ordine e conoscenza.
EMPIRISMO MODERNO: la mente del bambino prende forma e la conoscenza si sviluppa grazie all’estrazione delle regolarità statistiche presenti nell’ambiente esterno (es. modelli connessionisti)
Cosa si intende con “sviluppo continuo”?
- successione lineare di cambiamenti che avvengono in modo graduale grazie ad esperienza/apprendimento
- il bambino accresce una serie di abilità, che già possiede in grado minore
- è un cambiamento quantitativo
- L’attenzione è rivolta alla prestazione
Cosa si intende con “sviluppo discontinuo”?
- Trasformazioni nell’organizzazione e nel funzionamento mentale che portano all’emergere di nuove strutture cognitive
- Cambiamenti qualitativi
- Attenzione è rivolta ai processi sottostanti coinvolti nel comportamento osservato
- Il bambino cambia velocemente tra uno stadio e un altro, molto poco all’interno dello stesso stadio.
- Ad ogni stadio il modo di vedere il mondo del bambino e’ qualitativamente differente dal precedente.
Come risponde il comportamentismo alle Domande centrali delle teorie dello sviluppo?
- Domanda 1. Cosa si modifica nello sviluppo?
- Associazioni tra stimolo e risposta. Cambiamento riguarda il comportamento osservabile
- Domanda 2. Sviluppo è dominio generale o specifico?
- Dominio-generale: i meccanismi di funzionamento si applicano a tutti i domini di conoscenza
- Domanda 3. Rapporto fattori innati/esperienza
- Mente del neonato è priva di contenuti di conoscenza innati (tabula rasa). Sviluppo dipende solo da esperienza
- Domanda 4. Sviluppo continuo/discontinuo?
- Sviluppo continuo dovuto ad accumulo di associazioni stimolo-risposta
Come risponde il movimento innatista-maturazionista alle Domande centrali delle teorie dello sviluppo?
-Domanda 1. Cosa si modifica nello sviluppo?
Le informazioni contenute nei geni danno forma alle strutture neurali complesse
-Domanda 2. Sviluppo è dominio generale o specifico?
Sviluppo è dominio-specifico. Esistono moduli che codificano solo informazioni specifiche selezionate
dalle istruzioni genetiche
-Domanda 3. Rapporto fattori innati/esperienza
Sviluppo è geneticamente determinato non influenzato dall’esperienza
-Domanda 4. Sviluppo continuo/discontinuo?
Sviluppo può essere discontinuo perché moduli possono svilupparsi in tempi diversi in funzione di quanto determinato geneticamente
Come risponde il costruttivismo di Piaget alle Domande centrali delle teorie dello sviluppo?
-Domanda 1. Cosa si modifica nello sviluppo?
Si modificano le strutture mentali che il bambino utilizza per interagire con la realtà.
Esistono 4 diverse strutture cognitive:
Stadio senso-motorio: schemi d’azione
Stadio pre-operatorio: azioni interiorizzate
Stadio operatorio concreto: operazioni intellettuali
Stadio operatorio formale: azioni mentali reversibili
-Domanda 2. Sviluppo è dominio generale o specifico?
Sviluppo è dominio-generale.
I processi di funzionamento sono uguali per tutti i domini di conoscenza
-Domanda 3. Rapporto fattori innati/esperienza
Interazione tra fattori innati/esperienza
Esperienza ha un ruolo cruciale per costruire
conoscenza, ma non è sufficiente per spiegare cambiamenti evolutivi
-Domanda 4. Sviluppo continuo/discontinuo?
Sviluppo è discontinuo. Ogni stadio è qualitativamente diverso.
Sviluppo è continuo. Alcuni processi determinati
biologicamente restano costanti e mediano il cambiamento entro ogni fase dello sviluppo
Concetti chiave del neurocostruttivismo
-visione dinamica dell’interazione genetica ambiente
-Concetto di plasticità cerebrale
-Concetto di Modularizzazione –> il cervello passa da uno stato di indifferenziazione ad uno di progressiva organizzazione, differenziazione
-Concetto di epigenesi probabilistica –> cervello e processi cognitivi si modificano attraverso interazione dinamica tra fattori biologici ed ambientali
-L’ipotesi della costruzione: il bambino è naturalmente predisposto a “dare senso”, interpretare e costruire attivamente le proprie conoscenze del mondo fisico, sociale e mentale. Questo processo di costruzione è
alla base dello sviluppo individuale.
La concezione di “innato” nel neurocostruttivismo
- Innato ≠ immutabile. Un comportamento innato agisce come un vincolo che incanala e facilita l’apprendimento
- Innato ≠ presente alla nascita. E’ solo attraverso interazione con ambiente che una componente innata diventa parte del nostro potenziale biologico. In assenza di esperienza necessaria può restare silente
- Innato ≠ dominio-specifico. Il processo di modularizzazione è il risultato del processo evolutivo, non il punto di partenza. Esistono meccanismi innati rilevanti per un certo dominio, ma è l’utilizzo e l’esperienza che li rende dominio-specifici