laparoceli Flashcards
definizione
Il Laparocele (o ernia post-laparotomica) è la fuoriuscita di visceri addominali attraverso una braccia musco-lo-aponeurotica della parete, in corrispondenza di una precedente incisione chirurgica.
eziologia
È una complicanza della chirurgia addominale, che si manifesta nel 2% di tutte le laparotomie.
Sicuramente alla base c’è un cedimento della parete addominale, in corrispondenza del punto dove è stata eseguita l’incisione, o comunque dove il chirurgo ha indebolito la parete stessa.
cause
- Sicuramente l’infezione post-operatoria(con una frequenza di circa il 13%), la reazione infettiva post-chirurgica determinerà un’alterazione della normale guarigione, in particolare quello che ci deve far preoccupare è l’infezione dei tessuti muscolo aponeurotici, sarà dunque facile che gli aumenti di pres-sione endoaddominale nel tempo, a distanza di mesi o anni dall’intervento, favoriscano lo sviluppo di queste ernie.
- Errore tecnico, (ago e fili non adeguati, errore nel riallineamento dei tessuti).
- Obesità
- Paziente defedato, malnutrito
- Età avanzata
- Malattie quali diabete, stipsi (per aumento pressione addominale), BPCO.
sedi piu’ frequenti di laparotomia
La sede più frequente della laparotomia è quella mediana, sono meno frequenti nelle incisioni trasversali, perché queste sono anzitutto meno eseguite, ma anche perché le fibre muscolari dell’addome tendono ad esercitare una trazione in senso trasversale quindi più facili i laparoceli nelle laparotomie xifo-ombelicali o sovraombelico-pubiche.
altre sedi di origine
Un’altra sede di origine sono le incisioni per l’inserimento dei trocar, è vero che è piccola ma molto spesso non si ha un’adeguata attenzione nel ricostruire la fascia, e dunque si possono impegnare delle anse.
Una sede particolare è il laparocele su stomia (ernie parastomali).
Nel 50% dei casi il laparocele si manifesta entro il primo anno dall’intervento, e può recidivare anche dopo intervento chirurgico (probabilità del 10%).
fattori di rischio laparoceli, tipi
sistemici e localiF
FATTORI DI RISCHIO SISTEMICI
- Malattie dismetaboliche (obesità, diabete)
- Insuff.epatica o renale
- Malnutrizione, ipoproteinemia
- Terapie farmacologiche (citostatici, cortisonici)
- Elevata pressione addominale nel postoperato-rio (vomito, ascite, tosse)
- Precoce ripresa attività lavorativa
- Stipsi cronica
- BPCO
- Chirurgia d’urgenza
FATTORI DI RISCHIO LOCALI
- Infezione ferita chirurgica (sec. Bucknell sul 23% delle ferite infette si instaura un laparocele)
- Ematoma
- Errori di tecnica
- Materiale di sutura utilizzato (riassorbibile o non riassorbibile monofilamento o intrecciato)
- Lassità tessutale
- Laparotomie ampie (>10cm)
- Relaparotomie
FISIOPATOLOGIA E CLASSIFICAZIONE LAPAROCELI
C’è un aumento della pressione addominale associata ad una debolezza della stessa che crea uno squilibrio, ad un certo punto la parete cede e si crea una “crepa” e poi un “buco”.
COME SI CLASSIFICANO I LAPAROCELI
CLASSIFICAZIONE LAPAROCELI
La classificazione è varia e si fa in base alla dimensione (diametro massimo della porta erniaria) PICCOLI MINORI DI 5 cm
INTERMEDI TRA 5 e 10 cm
GRANDI TRA i 10 e 20 cm
GIGANTI MAGIORI di 20 cm
ULTERIORE CLASSIFICAZIONE LAPAROCELI
Esiste inoltre la classificazione della EuropeanHernia Society (EHS) che ne identifica sede, numero di orifizi, larghezza, recidiva, presenza di protesi, sintomatologia
TERAPIA LAPAROCELI
Valgono i concetti visti nelle ernie inguinali e crurali:
* * Riduzione in cavità dei visceri erniati
* * Ricostruzione della parete
RICOSTRUZIONE LAPAROCELI
La ricostruzione può avvenire con strutture autologhe del paziente (lembi muscolari di rotazione o scorri-mento) oppure con l’apposizione di protesi
PRATICHE AUTOLOGHE TERAPIA LAPAROCELI
- SUTURA SEMPLICE O PER ACCOSTAMENTO
- INCISIONI DI SCARICO
- DOPPIO PETTO
SUTURA SEMPLICE O PER ACCOSTAMENTO
si esegue per Laparoceli inferiori ai 5 cm, non recidivi, e se il trofismo dei tessuti è conservato; uso suture non riassorbibili.