DIABETE Flashcards
Indicazione all’utilizzo di insulina nel diabete
TIPO I: SEMPRE
TIPO II: solo quando gli ipoglicemizzanti orali hanno fallito o sono controindicati
GESTAZIONALE: NON responsivo alla dieta
Trattamento CHETOACIDOSI DIABETICA
Digiuno> elevata reidratazione> insulina > eparine (aumentato rischio trombo-embolico)
ADR insulina e insulina-analoghi
Ipersensibilità
IPOGLICEMIA O IPERGLICEMIA REBOUND
Formazione anticorpi circolanti (rara)
Meccanismo azione METFORMINA
A livello MUSCOLARE legame al recettore OCT1> aumenta la traslocazione di GLUT4 in membrana (aumento uptake glucosio dal circolo) e riduce la gluconeogenesi
A livello EPATICO: diminuisce la gluconeogenesi (dal fegato il glucosio verrebbe rilasciat in circolo)
Effetti cardiovascolari della METFORMINA
Riduzione trigliceridi, colesterolo, LDL, > Protezione CV
Riduzione aggregazione piastrinica, fibrinogeno
Massimo dosaggio raggiungibile con titolazione di METFORMINA
2-3 g/de
ADR Metformina
Diarrea, nausea, acidosi lattica (rara)
Controindicazioni alla metformina
INSUFFICIENZA RENALE> sospendere in pz a rischio (ad es. MDC)
IPOSSIA TISSUTALE
Meccanismo d’azione ACARBOSIO
Grazie all’inibizione dell’alfa-glucosidasi, l’acarbosio ritarda la rottura enzimatica degli zuccheri nel piccolo intestino, provocando un ritardo nella loro digestione dose-dipendente: il glucosio derivato dai carboidrati viene quindi rilasciato nel sangue più lentamente.
Indicazione clinica acrbosio
raccomandato in particolare nel trattamento del diabete mellito non insulino-dipendente (tipo 2) quando la sola dieta e l’esercizio fisico non sono sufficienti a controllare in modo adeguato la glicemia per la sua azione di riduzione dell’assorbimento di amidi e disaccaridi e viene anche utilizzato nel trattamento del diabete mellito di tipo 1 come supplemento alla terapia insulinica.
A che classe di ipoglicemizzanti appartiene GLIMEPIRIDE
SULFANILUREE
Meccanismo azione SULFANILUREE
Blocco canale K> apertura canale Na> apertura canale Ca voltaggio dipendente> rilascio insulina [devono esserci cellule b ancora funzionanti]
ADR Sulfaniluree
Danno citotossico sulle cellule b
IPOGLICEMIA e aumento ponderale
Aumentato rischio CV
Farmaci che inducono il rilascio di insulina, ma con azione più rapida e meno rischio di ipoglicemia rispetto a sulfaniluree
RAPAGLINIDE
NATEGLINIDE
Significato clinico di TZD PIOGLITAZONE
Aumenta sensibilità all’insulina nei tessuti facendo diminuire la glicemia nel diabete tipo II