CAPITOLO 20 Flashcards
ESTINZIONE DELL’OBBLIGAZIONE
ADEMPIMENTO
L’adempimento (o pagamento) consiste nella esatta realizzazione della prestazione dovuta. Ci sono 6 criteri di valutazione: modalità, tempo, luogo, persona che esegue la prestazione, persona che la riceve e identità della prestazione.
MODALITÁ
Il debitore deve usare la diligenza del buon padre di famiglia in base all’attività dovuta: deve eseguire con attenzione e cura la prestazione.
TEMPO
Quando il termine è fissato a favore del debitore, egli può adempiere anche prima del termine fissato: prestazione inesigibile ma eseguibile.
Quando il termine è fissato a favore del creditore, egli può pretendere l’adempimento anche prima della scadenza, mentre il debitore non può validamente offrire l’esecuzione della prestazione prima del termine: prestazione esigibile ma ineseguibile.
Qualora il termine non venga previsto la fissazione viene rimessa al giudice.
LUOGO
è, di regola, indicato nel titolo costitutivo del rapporto (contratto) o è determinato dagli usi o dalla
natura della prestazione. Per le ipotesi in cui i princìpi appena richiamati non dovessero bastare, il legislatore detta alcune regole suppletive:
- l’obbligazione di consegnare una cosa certa e determinata va adempiuta nel luogo in cui la
cosa si trovava quando l’obbligazione è sorta
- l’obbligazione pecuniaria va adempiuta al domicilio del creditore c.d. obbligazione portable
- in tutti gli altri casi l’obbligazione va adempiuta al domicilio che il debitore ha al tempo della
scadenza: c.d. obbligazione quérable
CHI ESEGUE LA PRESTAZIONE?
Il debitore non può impugnare l’adempimento eseguito, neppure ove lo abbia effettuato in stato di incapacità perché è un fatto dovuto e non discrezionale.
Quando la prestazione è infungibile il creditore può rifiutare la prestazione che il debitore gli proponga di far eseguire da un suo sostituto. Quando è fungibile il creditore non può rifiutare la prestazione che gli venga offerta da un terzo. L’eventuale rifiuto del creditore potrebbe determinare le conseguenze della mora accipiendi. Soltanto se il debitore gli abbia comunicato la propria opposizione, il creditore può rifiutare l’adempimento offertogli dal terzo.
CHI RICEVE LA PRESTAZIONE?
Il debitore deve accertarsi che il creditore abbia la capacità legale e naturale di riceve la prestazione, perché altrimenti deve eseguire la prestazione nei confronti del suo rappresentante. Il debitore può pagare anche a colui che il creditore ha indicato come legittimato a ricevere il pagamento, c.d. Indicatario. Il debitore si libera se paga in buona fede a persona che, in base a circostanze univoche, appare essere il creditore, c.d. « creditore apparente ». Ovviamente, chi riceve il pagamento (cioè, il creditore apparente) è tenuto, nei confronti del vero creditore, alla restituzione della prestazione ricevuta (es ladro che si finge un commesso).
Il creditore può rifiutare un pagamento parziale che il debitore abbia ad offrirgli, sempreché il rifiuto non sia contrario a buona fede; e ciò anche se la prestazione è divisibile
QUALI SONO I MODI DI ESTINZIONE DIVERSI DALL’ ADEMPIMENTO?
- la compensazione
- la confusione
- la novazione
- la remissione
- l’impossibilità sopravvenuta
LA COMPENSAZIONE
Quando il creditore in un rapporto è, al tempo stesso, debitore in un altro rapporto, sempre nei confronti della medesima controparte. 3 tipi di compensazione:
- la c legale (omogenea, liquida, determinabile esigibile)
- la compensazione giudiziale (non ancora liquido)
- la compensazione volontaria (le pt rinunciano, in tutto o in parte, i rispettivi crediti)
LA CONFUSIONE
Qualora le qualità di creditore e di debitore vengano a riunirsi nella stessa persona ( es., perché il creditore diventa erede del debitore o viceversa)
LA NOVAZIONE
È un contratto con il quale i sogg di un rapporto obbligatorio sostituiscono a quello originario un nuovo rapporto obbligatorio. È soggettiva se nel nuovo rapporto c’è un nuovo debitore, è oggettiva quando la sostituzione riguarda un oggetto ed è causale quando ad es dovevo una somma a titolo di prezzo per la vendita di un appartamento ed invece stabiliamo che dovrò la stessa somma a titolo di canoni di locazione.
LA REMISSIONE
È un negozio unilaterale recettizio e gratuito, in forza del quale il creditore rinuncia, parzialmente o totalmente, al proprio credito. Essa produce l’effetto dal momento in cui la remissione viene il destinatario ne viene a conoscenza.
L’IMPOSSIBILITÀ SOPRAVVENUTA
È quella situazione impeditiva dell’adempimento non prevedibile al momento del sorgere del rapporto obbligatorio e non superabile con lo sforzo che può essere richiesto al debitore
Si distinguono:
- impossibilità definitiva: determinata da un impedimento irreversibile (es, morte del cavallo che dovevo consegnare)
- impossibilità temporanea, determinata da un impedimento transitorio (es divieto di trasporto di
maiali imposto con provvedimento sanitario)