Trombosi, Ischemia e Infarto Flashcards
Definizione trombofilia
Condizione di aumentato rischio di trombosi che può essere legata a:
- processi della cascata coagulativa
- processi della cascata piastrinica
Forme + comuni di trombofilia
Problemi legati al fattore V di Leiden, alle proteine C ed S, antitrombina III deficiency; forme come il lupus anticoagulants e iperomocisteinemia (quest’ultima per effetti tossici); in caso di policitemia ci possono essere effetti trombofilici per aumentata viscosità.
Triade di Virchow
alterazioni del flusso,
+
ipercoagulabilità
+
danno endoteliale
Importanza della triade di Virchow
Le 3 condizioni hanno diversa valenza nel caso in cui si parli di trombosi venose, arteriose o delle cavità cardiache:
- il danno endoteliale è più preminente nelle arterie, ad esempio nell’aterosclerosi
- le alterazioni del flusso sono egualmente importanti in tutti e tre i casi,
– in vene può esserci stasi,
– nelle arterie una placca aterosclerotica può dare turbolenze del flusso,
– nelle cavità cardiache vi possono essere aneurismi e fibrillazioni atriali
Fattori di rischio Trombosi Venose
- In soggetti con situazioni di stasi (allettati o poco attivi, con varici alle safene) e ipercoagulabilità
- In soggetti che subiscono eventi compressivi: massa da neoplasia o da infiammazione acuta e cronica
- condizioni pro-infiammatorie
- gravidanza (situazione di iper coagulabilità)
- sindrome di Trousseau (tromboflebite migrante)
Cos’è la tromboflebite?
- Prevalenza
- Confronto con flebotrombosi
Situazione infiammatoria rara superficiale o profonda.
Meno comune della flebotrombosi: processo coagulativo venoso dovuto ad ipercoagulabilità o stasi.
Cause di Danno endoteliale
● deposizione di immunocomplessi, anche a causa di un flusso alterato che permette il loro contatto con l’endotelio
● citochine infiammatorie per presenza di un processo infiammatorio sia locale che sistemico
● insulto meccanico di un ago
● somministrazione di chemioterapici o mezzi di contrasto
● presenza di tumori, che oltre a dare una eventuale pressione meccanica, producono citochine infiammatorie
● alcuni farmaci
Nelle arterie è principalmente causato da:
- eccesso di lipidi, glicidi, alcuni amminoacidi,
- una pressione arteriosa troppo elevata.
Differenza tra trombo venoso e arterioso
La differenza la fa la presenza di una forte pressione nelle arterie:
- Nelle vene in condizione di stasi si attiva massivamente la via coagulativa, le emazie vengono inglobate in quanto ristagnano a causa del flusso rallentato e la coda del trombo diventa molto lunga e di colore rosso scuro (trombo rosso)
- Nelle arterie l flusso è molto forte e veloce e porta via i fattori di coagulazione e le piastrine, è difficile che si formi una grande maglia fibrinica che intrappoli le emazie => trombo bianco (ricco di piastrine e povero di emazie)
Sintomi di trombo vena dell’arto inf
- edema distale
- dolore a gamba (x ipo-ossigenazione tessuti)
Embolizzazione
Presenza in circolo di un corpo solido/liquido/gassoso non miscibile col sangue
Sede + frequente embolizazione
Vene profonde
Causa di Embolia Polmonare
- Distacco di un trombo
- Frammentazione di un trombo
Quadro più grave di embolia polmonare + Sintomi
Occlusione del tronco polmonare a cavaliere: si dispone a cavallo della biforcazione delle arterie polmonari
Sintomi (evoluzione in pochi minuti):
- sincope,
- blocco della circolazione polmonare,
- crollo della gittata,
- problemi di ossigenazione,
- dispnea,
- ipotensione,
- assenza di ossigenazione al cervello
- coma
- Presenza emottisi dipende da grandezza trombo (=> da capacità di rimozione con tosse)
Embolo paradosso
Embolo proveniente da TVP passa da cuore dx a sin x
- pervietà forame ovale
- squilibrio pressorio = ipertensione dx
Rischio ischemico per cuore, cervello, milza
Diagnostica differenziale del dolore toracico
● infarto
● gastrite (se il dolore è più nell’epigastrio)
● pleuriti e processi infiammatori
● fratture costali
● broncopneumopatie ostruttive (asma)
Trombosi arteriosa
- Sedi origine
- manifestazioni cliniche
- tipo di trombo
- Placca arterosclerotica complicata / aneurisma complicato aortico o iliaco/ cuore (>)
- infarto multiorgano
- trombo bianco che non si espande
Cause di trombosi parietale
- arterosclerosi (>) => flusso vorticoso, lesioni di parete e situazione pro-infiammatoria
- i lipidi, che causano tossicità
● il diabete
● processi infiammatori cronici, tra cui rientra anche l’obesità in quanto viene causata spesso da questi processi
● alterazioni del pH
● ipossia
● i processi infiammatori delle arterie, arteriti e vasculiti, possono essere altre condizioni
predisponenti all’ischemia e agli infarti, non per le lesioni aterosclerotiche, ma perché abbiamo
altre patologie (es arterite di Takayasu)
● tra i tossici si hanno: sali biliari, chemioterapia, mezzi di contrasto, iperlipidemia, colesterolo,
● lupus anticoagulans
● iperomocisteinemia
● immunocomplessi.
Tipologia di trombo in base alla conseguenza emodinamica
- Parietale
- Occlusivo (solitamente arterioso)
- Murale: adeso alla parete cardiaca
- Valvolare
- Embolo
Terapia trombosi venosa vs arteriosa
anti-coagulanti (venoso)
anti-aggreganti (arterioso)
Triade di Virchow e trombosi arteriosa
● Alterazione di flusso;
● Parete: endotelio normale ha un’azione anticoagulante, rilasciando fattori attivanti il plasminogeno, endotelio danneggiato è pro-coagulante.
● Stato ipercoagulativo.
Nel caso di arteriti, vasculiti e processi autoimmuni è l’infiammazione stessa che induce ipercoagulabilità e lesioni delle pareti.
Cause trombi murali
Causati dalla
- lesione della parete e alterazioni di flusso +
– ipocinesia della zona o mancato coordinamento atriale (fibrillazione),
– sangue che ristagna nelle auricole favorendo il contatto delle piastrine con l’endocardio.
- infarto, dato che le arterie, essendo transmurali, quando occluse portano a necrosi dell’endocardio con rilascio di DAMPs e flogosi. Sono anche comuni nelle cardiomiopatie dilatative, dato che in questi casi c’è ristagno di sangue.
Cause trombi valvolari
Dovuti principalmente a cause batteriche o cause autoimmuni. Anche in questo caso si presenteranno lesioni della parete e ipercoagulabilità
Trombosi cardiaca
- Tipo di trombo
- Trombi murali e valvolari
- Causati da condizioni che creano moto vorticoso (alterazioni valvolari , fibrillazione atriale, aneurismi, infarti
Motivo uso terapia anticoagulante e antiaggregante
- Anticoagulante + usato: eparina
- Antiaggregante + usato: aspirina a basse dosi
- TVP: stasi => uso anticoagulante
- Paziente arterosclerotico o con fibrillazione atriale =. rischio trombosi arteriosa => antiaggregante MA necessario ridurre la causa del rischio trombotico
Definizione Infarto
Condizione di ipossia tissutale che porta a morte per necrosi.
Causata da ostruzione. parziale o completa del vaso arterioso
Dipende dall’ossigenazione dell’area ischemica e dalla presenza di un circolo collaterale
Cause mancata efficacia circolo collaterale
- anemia
- diminuzione di flusso x cardiopatia (scompenso che culmina in insufficienza)/fenomeni di compressione/torsione dei vasi
- ipossia ipossica
- aumento necessità metaboliche tissutali (x esercizio fisico, ipertiroidismo)
- ipotensione sistemica o shock ipovolemico
- Trombo/embolo
Valutazione gravità infarto
in base a
- Durata:
– se lenta occlusione vaso => formazione circolo collaterale per aggirare problema
- intensità
- Vulnerabilità del tessuto colpito all’ipossia: (da > a <)
1. Neuroni (pochi minuti)
2. Miocardio (decine di minuti)
3. muscolo scheletrico e fibroblasti (ore)
Tipologie di infarto
- Bianco: necrosi coagulatva con mantenimento struttura tissutale x occlusione rapida e completa di un ramo arterioso. Porzione necrotica inglobata da area iperemica
- Rosso: necrosi colliquativa con congestione di vasi che perdono permeabilità => diffusione sangue in tessuto + frequente in tessuti con molte anastomosi.
Danni dell’infarto cardiaco
Istologia di necrosi coagulativa
- assenza di nuclei nelle cellule,
- presenza di nuclei scuri fuori dalle cellule, in fase di carioressi e cariolisi,
- il colore del citoplasma rosa scuro poiché vi è la frammentazione delle proteine che mantengono la solidità del tessuto