Termini, nomi e definizioni. Flashcards
key 02 [pag. 12]
A: Teologia cattolica
B: Umanesimo
C: Riforma protestante
- Natura: NO; Soprannaturale: SI; Ragione: NO; Fede: SI
- Natura: SI; Soprannaturale: SI; Ragione: SI; Fede: SI
- Natura: SI; Soprannaturale: NO; Ragione: SI; Fede: NO
Associa ad ogni lettera il numero corretto.
A2, B3, C1
app. 09 [pag. 95]
“Affermiamo il Dio mediante il cui verbo tutto è stato fatto e dal cui spirito tutto è mantenuto”.
Di chi è questa frase?
Di Atenagora.
app. 08 [pag. 90]
Analogia di attribuzione.
In un’analogia di attribuzione sono presenti tre termini, uno dei quali è attributo comune agli altri due. Ad es.:
- La passeggiata* (A) è sana (B)
- L’ insalata* (C) è sana (B)
L’attributo (nell’esempio: “sana”) è in realtà riferito ad un termine non presente esplicitamente (nell’esempio: “la persona”).
In termini matematici, l’analogia di attribuzione può essere espressa con la formula: A: B e C:B
app. 08 [pag. 90]
Analogia di proporzionalità
In un’analogia di proporzionalità sono presenti quattro termini, secondo la formula: A:B = C:D.
Ad esempio: “la vecchiaia è la sera della giornata”
lez. 03 [20:40]
Anatomia comparata (ed evoluzionismo).
Disciplina attinente alla biologia che opera mediante comparazione, rinvenendo i caratteri morfologici similari di specie diverse.
I sostenitori dell’evoluzionismo ricavano da tali studi prove a sostegno di tale teoria.
lez. 01 [19:45]
Anche un autore pagano dà una lettura simile, riguardo alla posizione eretta dell’uomo. Quale e in quale sua opera?
Ovidio nelle Metamorfosi, in cui afferma che gli dèi “diedero all’uomo il viso al vento perché vedesse il cielo e che fissasse, eretto il firmamento”.
lez. 04 [1:15:35]; key 04 [pag. 20]
barà (ברא)
“Creare”. Verbo in cui il soggetto è sempre Dio. Utilizzato 54 volte nell’AT.
Non è mai associata a questo verbo la materia, né un qualsiasi strumento con cui Dio operi, né una collaborazione di altri esseri con Dio.
Questo verbo ha anche il significato di “far nascere” ed è utilizzato anche con il significato di “redimere” e “liberare”.
In Genesi 1,1-2,4a, questo verbo è utilizzato all’inizio e alla fine della pericope per significare che tutta la creazione è sottoposta all’agire di Dio.
app. 11 [pag. 113]
Basar
Termine ebraico: “carne”, parte molle del corpo, sia degli animali, sia dell’uomo. “carne ed ossa” indica tutto l’uomo, ma in certi passi basar da solo può indicare tutto l’uomo e in altri anche tutta l’umanità e anche tutti i viventi.
Normalmente designa la parte più debole e incline al peccato dell’uomo. oppure, con significato positivo, viene contrapposto alla durezza di cuore (“cuore di carne”).
lez. 03 [19:54];
Biogeografia (ed evoluzionismo).
Disciplina che studia la distribuzione geografica e cronologica delle specie viventi. Secondo i sostenitori dell’evoluzionismo, la b. confermerebbe la teoria dell’evoluzione delle specie, in quanto nelle stesse zone geografiche si rinvengono spesso specie simili e di complessità crescente.
lez. 03 [16:35]; key 03 [pag. 4]
Charles Darwin (1809-1882)
Naturalista e antropologo, formulò la teoria dell’evoluzione delle specie per selezione naturale.
lez. 01 [14:15]
Che cosa significa letteralmente il termine etimologia?
Anche il termine etimologia viene dal greco:
ἔτυμος (ethumos), che significa “intimo, vero, certo” e λογος (logos).
Dunque l’etimologia è la scienza che ricerca il significato più vero e originario, percorrendo a ritroso la storia dei termini che studia.
lez. 01 [50:50]
Che rilevanza si può attribuire alle tre proposte etimologiche date per il termine θεός?
Queste ci aiutano a definire tre dimensioni temporali che mettono in relazione l’uomo con Dio:
- Passato: “Dio è Colui che fonda-crea-produce” (ha chiamato all’esistenza l’uomo)
- Presente: “Dio è Colui a cui si rende culto” (l’uomo è sempre accompagnato dalla presenza di Dio)
- Futuro: “Dio è Colui che risplende, il Celeste” (l’uomo è aperto alla trascendenza e questa apertura è in realtà la sua vera vocazione)
app. 09 [pag. 95]
Chi parla del Padre e del Figlio come delle “due mani con cui Dio ha creato”?
S. Ireneo di Lione.
lez. 03 [10:20]
Cosmogonia
Dal gr. κοσμογονία, comp. di κόσμος «universo» e -γονία «-gonia». In generale, origine e formazione dell’Universo; mito, dottrina o poema che hanno per oggetto la formazione dell’Universo.
lez. 01 [45:35]
Da quale radici proto-indo-europee potrebbe derivare la parola “dio” (θεός in greco e divus in latino)?
- Secondo alcuni studiosi il termine deriverebbe dalla radice proto-indo-europea *DYEU, che ha il significato di splendere (→ Zeus, Giove, Diana)
- Secondo altri, dalla radice *DHES, “Colui a cui si rende culto” (→ festus, giorno di festa; → feriae, festività; → fanum, tempio)
- Secondo altri ancora, dalla radice *DHA, “porre, fondare, creare” (→ tedesco: tun e inglese: do, fare)
app. 02 [pag. 3]
Da quale termine greco deriva physis (φυσις), cioè “natura”?
Da phyo (φυω), “ciò che si muove da sé”.
De Deo creante et elevante
Titolo di varie opere di neoscolastici.
Sembra che il primo a dare questo nome a questo genere di opere sia stato P. Domenico Palmieri
lez. 05 [27:10]
Demitizzazione (in Genesi)
Uso di elementi mitologici adattati alla teologia veterotestamentaria.
Esempi di demitizzazione in Genesi sono:
- Non vi sono altre presenze né materia preesistente a Dio; tutto viene creato da Dio
- I mostri, spesso venerati come divinità nelle altre culture e contro i quali combattono gli dei “buoni”, in Genesi vengono invece creati da Dio
- Il sole e la luna, divinizzati in altre culture, sono invece creature di Dio, non hanno nome ed esistono solo per la funzione assegnata loro da Dio
- La consistenza ontologica degli elementi creati da Dio è data dalla sua parola (Genesi 1,3-5: “Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu. Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre e chiamò la luce giorno e le tenebre notte”)
- La fecondità è conseguenza della benedizione di Dio e non viene rappresentata come una divinità
app. 10 [pag. 108]
Demut (דְּמוּת)
Termine ebraico: “somiglianza”
lez. 02 [1:09:48]; key 02 [pag. 14]
- È necessario demitizzare la Scrittura e mettere in secondo piano la struttura narrativa per comprenderne il significato esistenziale per l’uomo di oggi.*
- Quale teologo protestante espresse questo concetto?*
Rudolph Bultmann (1884-1976).
lez. 02 [1:09:00]; key 02 [pag. 14]
È necessario partire da Cristo per capire l’uomo (e non il contrario).
Quale teologo protestante espresse questo concetto?
Karl Barth (1886-1968).
lez. 05 [34:45]
Endiadi
Figura retorica per cui si disgiungono due parole l’una delle quali sarebbe il complemento dell’altra: per es.: la notte e il buio invece che ‘la notte buia’.
lez. 05 [34:45]
Merismo
Figura retorica che consiste nell’indicare qualcosa tramite l’elencazione delle sue parti o delle caratteristiche.
Ad esempio, Genesi 1,1: “In principio Dio creò il cielo e la terra”.
lez. 03 [11:15]
Fissismo
In biologia, la teoria della fissità delle specie; si contrappone a evoluzionismo.
Georg Hermes (Dreierwalde, 22 aprile 1775 – Bonn, 26 maggio 1831)
Teologo e filosofo tedesco, ideatore di un sistema teologico basato sulla necessità di dare un fondamento razionale al Cristianesimo.
lez.03 [13:30]
Georges Cuvier (1769-1832)
Naturalista, sosteneva la teoria del fissismo (come prima di lui, anche Linneo) e quella del catastrofismo, teorie secondo le quali gli organismi viventi non si siano trasmutate, cioè non abbiano fatto “salti” tra specie diverse e che ciascuna specie sia stata creata a seguito di catastrofi naturali,
lez. 02 [pag. 11]
Historia salutis
Storia della salvezza.
È lo schema cronologico che propone la sequenza creazione-peccato-grazia in termini temporali e parte dal primo Adamo per arrivare al secondo Adamo, Cristo.
lez. 07 [pag. 76]
In Antropologia Teologica si parla di creazione non solo per riferirsi alle cose create, ma anche…
Come relazione della creatura a Dio che la costituisce nel suo essere.
Questa relazione si sostanzia nella totale dipendenza dell’essere creato rispetto al suo Creatore.
In AT, è soprattutto il significato che questa relazione riveste per l’uomo.
lez. 01 [54:20]
In sintesi, il termine quali sono i significati possibili del termine teologia?
- “Discorso su Dio” (teologia naturale o teologia filosofica)
- “Discorso di Dio” nel senso che Dio parla e si rivela all’uomo
- Evagrio Pontico (345-399) afferma che teologo è chi parla con Dio
- Il cristiano sottolinea inoltre che il Logos, la Parola di Dio, è Gesù Cristo
lez. 03 [14:20]; key 03 [pag. 4]
Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829)
Naturalista, zoologo e botanico, elaborò la prima teoria dell’evoluzione, secondo la quale gli organismi, così come ci si presentano, siano il risultato di adattamenti e ereditarietà di caratteri acquisiti nel tempo.