Dottrina della Creazione - Difficoltà Flashcards

1
Q

lez. 03 [08:00]; key 03 [pag. 2]

Perché è necessario percorrere secondo due diverse prospettive la dottrina della creazione?

A

Perché l’uomo è creato da Dio a sua immagine.

È cioè una delle tante creature di Dio, ma ha una specificità sua propria; l’AT deve perciò occuparsi dell’uomo anzitutto in quanto creatura (1^ prospettiva) e poi in quanto fatto ad immagine di Dio (2^ prospettiva).

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2
Q

lez. 03 [8:20]; key 03 [pag. 3]

Quali sono i cinque temi che presentano oggi le maggiori difficoltà con la dottrina della creazione?

A
  • L’evoluzione
  • Il monogenismo
  • Il rapporto con le cosmogonie antiche
  • La crisi di tutte le “grandi narrazioni”
  • Il “digitale” e la natura del sapere
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3
Q

key 03 [pag. 6]

Quali ambiti scientifici fornirebbero dati a supporto dell’evoluzionismo?

A
  1. La paleontologia
  2. La biogeografia
  3. L’anatomia comparata
  4. I meccanismi biochimici delle cellule
  5. Le scienze molecolari
  6. La morfologia e la genetica
  7. Le simulazioni informatiche
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4
Q

lez. 03 [23:40]

Per quale motivo le scienze molecolari della vita sarebbero in grado di dare supporto alle teorie evoluzionistiche?

A

Perché i fenomeni della vita osservabili a livello microscopico si susseguono in tempi brevissimi, diversamente da ciò che accade per le forme di vita osservabili ad occhio nudo.

Inoltre, le scienze molecolari permettono di accedere al codice genetico, il quale presenta spesso somiglianze tra specie diverse.

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5
Q

lez. 03 [26:30]

In che modo vengono impiegate le simulazioni informatiche nel supportare le teorie evoluzionistiche?

A

Tramite le simulazioni informatiche è possibile riprodurre processi non osservabili in natura e che richiederebbero milioni di anni per realizzarsi.

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6
Q

lez. 03 [28:28]

Quale fu la prima enciclica che accettò che si aprisse un dibattito tra scienza e fede riguardante le teorie evoluzionistiche?

A

La Humani Generis di Pio XII (1950).

[“Il Magistero della Chiesa non proibisce che in conformità dell’attuale stato delle scienze e della teologia, sia oggetto di ricerche e di discussioni, da parte dei competenti in tutti e due i campi, la dottrina dell’evoluzionismo, in quanto cioè essa fa ricerche sull’origine del corpo umano, che proverrebbe da materia organica preesistente (la fede cattolica ci obbliga a ritenere che le anime sono state create immediatamente sia Dio). Però questo deve essere fatto in tale modo che le ragioni delle due opinioni, cioè di quella favorevole e di quella contraria all’evoluzionismo, siano ponderate e giudicate con la necessaria serietà, moderazione e misura e purché tutti siano pronti a sottostare al giudizio della Chiesa, alla quale Cristo ha affidato l’ufficio di interpretare autenticamente la Sacra Scrittura e di difendere i dogmi della fede”.]

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7
Q

lez. 03 [28:20]

Quale papa, dopo Pio XII, affrontò la questione dell’evoluzione dell’uomo?

A

Giovanni Paolo II, a partire dal 1985 e intervenendo con un discorso durante il Simposio Internazionale “Fede cristiana e teoria dell’evoluzione”

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8
Q

lez. 03 [35:40]; key 03 [pag. 7]

Quali sono le filosofie dell’evoluzione che si sono per lo più affermate in seguito alle teorie evoluzionistiche?

A

Finalismo e immanentismo.

Nella visione finalistica (e deista, come quella di Lamarck e altri), sarebbe stato a Dio a dare un impulso finalistico alla natura creata, lasciandola poi a se stesso.

Nella visione immanentistica (Darwin e altri), le specie avrebbero avuto origine non per intervento divino, ma trovando in se stesse l’impulso ad originarsi ed evolvere. Notare che tale impostazione non esclude l’esistenza di Dio.

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9
Q

lez. 03 [41:05]

La teoria dell’evoluzione ha pervaso anche altri campi del sapere umano: cosmologia, economia, antropologia culturale, metafisica.

Menziona uno studioso per ciascuno di questi ambiti e spiega in che senso la teoria evoluzionistica ha contribuito in ciascuno di essi.

A
  • Cosmologia: - P. Schuster: «Lo sviluppo dal big bang fino all’uomo, ed eventualmente oltre, appare
  • come un processo cosmico unitario»*
  • Sociologia, psicologia ed etica - Herbert Spencer (1820-1903): “L’evoluzione è il principio con cui è possibile spiegare tutte le scienze”
  • Economia e sociologia - Karl Marx (1818-1883): «l’Origine delle specie costituirà un supporto delle scienze naturali alla lotta di classe»
  • Metafisica - J. Ratzinger: «Oggi si è raggiunto uno stadio nuovo del dibattito, in quanto
  • l’“evoluzione”, al di là del suo contenuto naturalistico, è stata*
  • elevata a modello di pensiero che si presenta con la pretesa di*
  • spiegare la totalità della realtà, divenendo così una “filosofia*
  • prima”»*
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10
Q

lez. 03 [43:00]

In che modo i sostenitori dell’evoluzionismo sociale considerano le istanze morali ed etiche delle comunità umane?

A

In senso evolutivo e selettivo.

Ad esempio, il passaggio di un gruppo dalla poligamia alla monogamia (o viceversa), sarebbe dettato dall’istinto di sopravvivenza di quel gruppo.

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11
Q

lez. 03 [51:00]; key03 [pag. 10]

Quali sono, in sintesi, le apparenti contrapposizioni tra creazione ed evoluzione, tra fede biblica e scienza empirica (o meglio: scientismo)?

A
  1. A livello scientifico e biologico: Fissismo e Trasmutazionismo
  2. A livello filosofico: Finalità e Caso
  3. A livello filosofico-teologico: Religione e Materialismo ateo
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12
Q

lez. 03 [1:03:20]; key 03 [pag. 12]

Elenca alcune cosmogonie dell’antichità

A
  • L’epopea di Gilgamesh (III millennio a.C.)
  • Poema mesopotamico-babilonese Enùma Elish (XVIII sec. a.C.)
  • Cosmogonie ellenistiche (Ovidio, Le Metamorfosi)
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13
Q

lez. 03 [1:07:00]; key 03 [pag. 12]

Quali sono le somiglianze principali tra il racconto della Genesi e le cosmogonie antiche?

A

Le somiglianze sono soprattutto nella forma o stile e nelle problematiche trattate.

Sia la Genesi che le cosmogonie antiche tentano di dare risposta alle questioni riguardanti la nostra origine e al male nel mondo.

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14
Q

lez. 03 [1:07:00]

Oltre alla Genesi e alle cosmogonie antiche, quali altri “sistemi” possono essere considerati grandi narrazioni, cioè tentativi di spiegare la realtà?

A

Alcune filosofie (idealismo e marxismo, ad esempio), il cristianesimo stesso…

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15
Q

lez. 03 [1:09:27]

“Semplificando al massimo, possiamo considerare ‘postmoderna’ l’incredulità nei confronti delle metanarrazioni”.

Di chi è questa frase?

A

Di Jean-Francois Lyotard (1924-1998)

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16
Q

lez. 03 [1:10:00]

Jean Francois Lyotard attribuisce l’incredulità al progresso scientifico. Perché?

A

Perché il metodo scientifico richiede la dimostrazione empirica di ogni enunciato e richiede un approccio dubitativo alle ipotesi formulate.

Cartesio fu il primo a parlare di “dubbio metodico”, che è l’approccio con cui ancora oggi si verificano le ipotesi scientifiche.

17
Q

lez. 03 [1:12:00]

“La condizione postmoderna” del 1979 di J.-F. Lyotard anticipa un fenomeno particolarmente evidente ai nostri tempi. Quale?

A

L’incidenza delle tecnologie informatiche sul sapere.

Lyotard afferma che l’evoluzione dei sistemi informatici avrebbe condizionato non solo la forma, ma anche il sapere stesso, nel senso che tutto ciò che non avrebbe potuto essere ridotto a “linguaggio-macchina” sarebbe stato presto abbandonato e la conoscenza esteriorizzata rispetto allo studioso.